BIBLIOTECA ARIOSTEA - Giovedì 13 gennaio secondo appuntamento con 'Anatomie della mente'
'Toccati dal fuoco. La vita selvaggia di Jack London'
11-01-2011 / Giorno per giorno

Sarà dedicato alla 'vita selvaggia di John Griffith Chaney in arte Jack London' il nuovo incontro del ciclo 'Anatomie della mente e altre storie' in calendario per giovedì 13 gennaio alle 16,30 alla biblioteca Ariostea. La conferenza, dal titolo 'Toccati dal fuoco', vedrà la partecipazione di Stefano Caracciolo dell'Università di Ferrara che analizzerà la vita e la produzione artistica dello scrittore americano, in una prospettiva psicobiografica.
Il ciclo di conferenze, composto da sei appuntamenti mensili fino al prossimo maggio, è a cura di Enrico Spinelli e Stefano Caracciolo, ed è organizzato per il quarto anno consecutivo dalla biblioteca comunale Ariostea e dalla sezione di Psicologia generale e clinica della Facoltà di Medicina di Ferrara. Cornice degli incontri sarà il Teatro Anatomico, dove esperti e studiosi affronteranno vari argomenti utilizzando la psicologia come moderno strumento di lettura. L'incontro successivo è previsto per giovedì 10 febbraio.
LA SCHEDA a cura di Stefano Caracciolo - Università di Ferrara
'Toccati dal fuoco. Vita selvaggia di John Griffith Chaney in arte Jack London.
Una prospettiva psicobiografica'
'Toccati dal fuoco' è una citazione da un famoso studio della psichiatra statunitense Kay Redfield Jamieson (Touched by Fire, 1993) in cui si esamina il rapporto fra genio artistico e sofferenza psichica. Per inaugurare una serie di contributi psicobiografici sulla vita e le vicissitudini di famosi artisti la scelta è caduta sullo scrittore statunitense Jack London (1876-1916). Cercatore d'oro nella famosa corsa all'oro nel Klondike (Il grande Nord), pescatore di frodo di ostriche nella baia di San Francisco, barbone nei bassifondi di Londra per un'inchiesta giornalistica (Il Tallone di Ferro), marinaio nella caccia alla foca nel gelido Mare di Bering, alcoolista inveterato coinvolto in risse e scazzottature, frequentatore di bar e di biblioteche, cronista e cultore di pugilato, Jack London ha percorso nei suoi quaranta anni scarsi di vita tante avventure da riempirne decine di romanzi e racconti: figlio illegittimo di un astrologo ambulante di origine irlandese, cresciuto dal secondo marito della madre occultista in innumerevoli fattorie californiane, negli ultimi anni della sua vita , ormai ricco e famoso, possidente terriero e proprietario di un ranch che andò in fumo in un incendio misterioso, fino all'epilogo della vita prematuramente interrotta da un abuso di oppiacei, forse suicida
.. ma chi era davvero John Griffith Chaney, in arte Jack London? Come ha potuto la sua personalità creativa e vitale conciliarsi con questa vita e soprattutto con questa morte? Da 'Zanna bianca'e 'Il richiamo della foresta', passando per 'Prima di Adamo' e per 'John Barleycorn. Ricordi alcolici' la sua autentica anima sarà riscoperta leggendo brani delle sue opere e commentando spezzoni di opere cinematografiche, compresa la biografia 'The Story of Jack London' di A. Santell (1943). E riscoprendo, nonostante tutto, ciò che di buono ha ancora da insegnarci.