CONSIGLIO COMUNALE - In apertura della seduta del 14 gennaio il concerto del conservatorio Frescobaldi
Un Regolamento per la pubblicitĂ della situazione patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di governo
14-01-2013 / Giorno per giorno

Un folto pubblico ha assistito oggi (lunedì 14 gennaio) al tradizionale concerto dell'orchestra del Conservatorio di musica 'G. Frescobaldi' che ha aperto i lavori del 2013 del Consiglio comunale di Ferrara. Protagonisti, come di consueto, dell'applaudita performance giovani esecutori di un'istituzione di grande valore nell'ambito del panorama culturale del nostro territorio. L'iniziativa è stata sponsorizzata dal Comune di Ferrara e da Afm Farmacie Comunali di Ferrara.
(Testo a cura del Conservatorio) - Il concerto è stato introdotto dal direttore del Conservatorio, M° Paolo Biagini. Diretta dal M° Luisa Russo, l'Orchestra del Conservatorio di Ferrara ha aperto il pomeriggio con l'esecuzione dell'Inno d'Italia di Novaro e Mameli, seguito dal primo movimento della grandiosa Sinfonia K 504 "Praga" composta da Wolfgang Amadeus Mozart nel 1786. sono poi seguite alcune pagine della Suite "Pulcinella", opera del 1922 di Igor Stravinskij, affidate all'interpretazione di Antonino Bono e Stefano Mengoli (violini), Hao Lei (viola), Filippo Trevisan (violoncello), Marco Tagliati (contrabbasso), Giulia Amatruda e Cristina Popa (flauti), Giovanni Fergnani (oboe), Fabio Valente (fagotto), Annalisa Beoni (tromba), Enrico Giuffrida (trombone). Il programma è stato completato con la Serenata per 12 strumenti op. 61b del britannico Joseph Holbrooke (1916) e l'Ouverture "Le Ebridi" op. 26, una delle più celebri pagine sinfoniche di Felix Mendelssohn-Bartholdy, ultimata nel 1832. In conclusione è stato eseguito l'Inno alla gioia (An die Freude) tratto dalla Sinfonia n. 9 op. 125 di Ludwig van Beethoven, inno dell'Unione Europea.
Concluso il concerto ha preso il via regolarmente la prima seduta annuale dell'Assemblea cittadina.
Queste le delibere esaminate
Presidente del Consiglio comunale Francesco Colaiacovo
- Integrazione delle Commissioni consiliari Permanenti, della Commissione per lo Statuto e il Regolamento del Consiglio comunale e della Commissione consiliare di Controllo dei Servizi Pubblici Locali, a seguito delle dimissioni del consigliere Giorgio Scalabrino Sasso da presidente del gruppo Italia dei Valori".
La delibera, illustra dal presidente del Consiglio comunale Francesco Colaiacovo, è stata approvata all'unanimità.
LA SCHEDA - A seguito delle dimissioni del consigliere Giorgio Scalabrino Sasso da presidente del gruppo Italia dei Valori" (confluito nel gruppo Misto) e del conseguente scioglimento dello stesso gruppo, si è reso necessario procedere a modifiche e integrazioni dei provvedimenti relativi alle Commissioni consiliari Permanenti, alla Commissione per lo Statuto e alla Commissione di controllo dei servizi pubblici locali. Si è pertanto dovuto adeguare nelle diverse Commissioni il numero dei componenti e l'appartenenza dei membri, al fine di garantire la proporzionalità, la rappresentanza e il rispetto delle norme indicate nello Statuto comunale.
Sindaco Tiziano Tagliani
- Approvazione del "Regolamento del sistema integrato dei controlli interni" in ossequio all'art.3, comma 2° del D.L. 174/2012.
La delibera è stata illustrata dal sindaco Tiziano Tagliani. Sono intervenuti i consiglieri Francesco Levato-LeF (che ha proposto due emendamenti- accolti), Luca Vaccari (PD), Gianpaolo Zardi (PdL), Valentino Tavolazzi (PpF).
La delibera è stata approvata all'unanimità.
LA SCHEDA - Si propone di mettere a rete il sistema dei controlli interni dell'Amministrazione locale (già in essere nel Comune di Ferrara) delineando modalità e metodologie organizzative coerenti con le nuove disposizioni di legge. E' il "Regolamento del sistema integrato dei controlli interni" la cui adozione si è resa necessaria a seguito delle modifiche e integrazioni al D. Legs. 267/2000 da parte del D.L. 174/2912 convertito nella Legge 213/201. Tale normativa, infatti, oltre ad ampliare il sistema dei controlli interni degli Enti locali ha stabilito che gli strumenti e le modalità di controllo interno fossero definiti con Regolamento adottato dal Consiglio comunale e resi operativi dall'Ente entro il 10 gennaio 2013. Il sistema dei controlli interni è articolato in:
a) controllo di gestione: finalizzato a verificare l'efficacia, l'efficienza e l'economicità dell'azione amministrativa, al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi correttivi, il rapporto tra obiettivi e azioni realizzate, nonché tra risorse impiegate e risultati;
b) controllo strategico: finalizzato a valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, dei programmi e degli altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra i risultati conseguiti e gli obiettivi predefiniti;
c) controllo della qualità dei servizi erogati: finalizzato a verificare l'efficacia dell'azione dell'Amministrazione rivolta ai cittadini.
d) controllo di regolarità amministrativa e contabile: finalizzato a garantire, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa.
e) controllo della gestione e della vigilanza sugli organismi gestionali esterni: al fine di verificare l'efficacia, l'efficienza e l'economicità degli organismi gestionali esterni dell'ente
f) controllo di verifica degli equilibri finanziari della gestione.
Partecipano all'organizzazione del Sistema integrato dei controlli interni il Direttore Generale qualora nominato, il Segretario Generale, i Dirigenti, il Nucleo di Valutazione, le strutture di controllo previste dal presente Regolamento e dal Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi.
- Criteri e punteggi per la formulazione delle graduatorie di ammissione alle Scuole d'Infanzia e ai Nidi Comunali, ai Nidi convenzionati e ai Servizi Integrativi. Modifica del Regolamento di accesso alle scuole d'Infanzia e ai Nidi.
La delibera è stata illustrata dal vicesindaco Massimo Maisto (che ha presentato due emendamenti proposti dalla Giunta – accolti). Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Valentino Tavolazzi-Ppf (che ha presentato una risoluzione-respinta ), Cristina Corazzari (PD), Francesco Levato (LeF). Dopo la replica dell’assessore Maisto per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Valentino Tavolazzi-Ppf, Enzo Durante (Psi/Pri), Alessandro Talmelli(PD), Francesco Levato (LeF).
La delibera è stata approvata.
- LA SCHEDA – Accolta con il provvedimento del Consiglio comunale la serie di modifiche, integrazioni e precisazioni ai "Criteri e punteggi per la formulazione delle graduatorie di ammissione alle scuole d'infanzia ed ai nidi comunali, ai nidi convenzionati ed ai servizi integrativi”. L’aggiornamento della regolamentazione - operante con esiti positivi dall’anno scolastico 2011/2012 - mira a cogliere ulteriormente le problematiche espresse dalle scuole e dalle famiglie ferraresi. Questi gli aggiustamenti alla materia:
a) eliminazione dalle priorità dei Passaggi Nido-Materna - in quanto si tratta di una possibilità oggi alquanto limitata, perché con la diminuzione di 200 posti/materna comunali negli ultimi anni abbiamo tantissimi Passaggi in lista di attesa; nello stesso tempo, con la regolamentazione attuale è totalmente preclusa la possibilità di entrare a tutti i nuovi iscritti, anche quelli con un punteggio molto alto, quindi con un bisogno maggiore;
b) ai minori che si trovano nella condizione di Passaggi Nido-Materna sono assegnati n.3 punti;
c) in caso di parità di punteggio è data la priorità ai minori che si trovano nella condizione di Passaggi Nido-Materna;
d) integrazione del paragrafo 2.1.4 (‘Ordine di priorità' per l'assegnazione dei posti nei nidi e delle scuole d'Infanzia comunali) con la dicitura: "purchè la famiglia affidataria o adottiva sia residente nel Comune di Ferrara";
e) parziale modifica dei punteggi delle tabelle 2 e 3 del paragrafo 3.1.3, - aumentando leggermente i punteggi dei nuclei famigliari con genitori non occupati (caso j: da 14 a 15; caso k: da 12 a 14), per diminuire il divario rispetto a quelli occupati;
f) modifica dei punteggi per la "pendolarità" - prevedendo l'assegnazione di 1 punto per i genitori che devono percorrere un tragitto giornaliero in auto con distanza da 20 a 49,9 km fra la residenza e la sede di lavoro (in precedenza era da 30 a 49,9);
g) eliminazione della tabella con i termini per le graduatorie di ammissione e le liste di attesa - per poter gestire le procedure e la tempistica con la necessaria flessibilità;
h) leggero posticipo del periodo previsto per l'inserimento al Nido [paragrafo 5.5, dal 15 al 20 ottobre], in relazione all'introduzione dell'ultimo capoverso del medesimo paragrafo 5.5.: "Gli inserimenti non vanno previsti, salvo specifica condivisione dei genitori, nell'ultima settimana del mese";
i)riduzione da 45 a 30 del numero dei giorni di calendario di assenza continuativa non giustificata per applicare le dimissioni d'ufficio.
Sono stati poi modificati tutti i passaggi in cui venivano citate esplicitamente le Circoscrizioni Comunali, sostituite con "uffici territorialmente competenti".
- Approvazione del "Regolamento per la trasparenza e pubblicità della situazione patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di governo e degli altri soggetti obbligati”.
La delibera è stata illustrata dal vicesindaco Massimo Maisto. Sono intervenuti i consiglieri Giampaolo Zardi (PdL), Enzo Durante (Psi/Pri), Giovanni Cavicchi (Lega nord). Dopo la replica dell’assessore Massimo Maisto per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Antonio Fortini (LeF), Giorgio Scalabrino Sasso (Misto), Giovanni Cavicchi (Lega nord),, Liliano Cavallari (Io amo FE).
La delibera è stata approvata.
LA SCHEDA - Questo Regolamento contiene le misure attuative di dettaglio di norme succedutesi dal 1985 fino al D.L. 174/2012 e disciplina le procedure riferite alla "trasparenza e alla pubblicità della situazione patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di Governo e degli altri soggetti obbligati". In particolare l'obbligo di denuncia spetterà a Consiglieri comunali e circoscrizionali, sindaco, presidenti circoscrizionali, assessori, dirigenti comunali e direttori e consiglieri di amministrazione delle società partecipate.
I dati richiesti - che dovranno essere forniti all'assunzione in carica, annualmente e alla cessazione del mandato - consistono nella dichiarazione dei redditi, nei dati patrimoniali di beni immobili, mobili registrati e investimenti finanziari e nei dati riferiti alla partecipazione in società quotate. Due in particolare le novità introdotte dalla legge e contenute nel Regolamento: l'obbligo di dichiarare gli investimenti finanziari e l'inserimento della sanzione amministrativa per parziale o totale inosservanza della denuncia (da 2mila a 5mila euro per parziale ottemperanza e da 4mila a 15mila euro per mancata ottemperanza).
La pubblicazione di tutti i dati avverrà annualmente nell'Albo Pretorio on line e nelle sezioni dedicate del sito Internet dell'Amministrazione comunale (‘Anagrafe pubblica degli eletti' e ‘Trasparenza, valutazione e merito').
Assessora Roberta Fusari
- Ratifica accordo di programma ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000 e dell'art. 40 della L.R. n. 20/2000 tra Regione Emilia Romagna, Provincia di Ferrara, Comune di Ferrara, Sipro, Soc. Immobiliare Gaibanella srl e Soc. Manifatturiera Berluti srl, finalizzato al progetto d'impresa della Soc. Manifatturiera Berluti srl, in variante al PRG, Area ubicata in località Gaibanella.
La delibera è stata illustrata dall'assessora Roberta Fusari. Sono quindi intervenuti i consiglieri Liliano Cavallari (Io amo Fe), Antonio Fortini (LeF), Giovanni Cavicchi (Lega Nord), Luca Vaccari (PD, il sindaco Tiziano Tagliani, consigliere Valentino Tavolazzi (Ppf).
La delibera è stata approvata all'unanimità.
LA SCHEDA - Via libera per l'avvio dei lavori di realizzazione del nuovo insediamento produttivo della Manifattura Berluti a Gaibanella già nei primi mesi del 2013. L'Accordo di Programma sottoscritto il 3 gennaio scorso in Municipio dai vertici dell'azienda e dai rappresentanti istituzionali di Regione Emilia-Romagna, Comune e Provincia di Ferrara, Sipro e Immobiliare Gaibanella, ha ottenuto infatti la definitiva ratifica del Consiglio Comunale.
L'Accordo contiene l'approvazione del piano urbanistico attuativo e i titoli edilizi abilitativi inerenti il nuovo edificio e le opere di urbanizzazione. Il progetto della società Berluti, del gruppo Louis Vuitton, prevede la costruzione nell'area di Gaibanella di uno stabilimento dell'estensione complessiva di 8mila metri quadrati, in cui concentrare tutte le fasi della produzione di calzature di elevata qualità. L'idea è quella della creazione di un centro di eccellenza, rispondente ai più attuali standard qualitativi di carattere ambientale e sociale, che assicuri inoltre lo sviluppo e la trasmissione delle tecniche di produzione di manufatti di massima qualità. Accanto all'attività produttiva, infatti, il progetto prevede anche una proposta formativa con l'apertura di una scuola aziendale per lo studio della manifattura calzaturiera, con l'obiettivo di mantenere elevata la professionalità nel settore e creare nuove opportunità di occupazione qualificata.
- Approvazione variante al piano particolareggiato di iniziativa privata relativo ad area sita in Ferrara via Copparo, in area classificata dal PRG Sottozona C2, presentata dalle Soc. Sara Costruzioni srl, Echò srl, Agrimm srl e Osti Leila.
La delibera è stata illustrata dall'assessora Roberta Fusari. Sono intervenuti i consiglieri Liliano Cavallari (Io amo Fe), Antonio Fortini (LeF), Valentino Tavolazzi (PpF). Dopo la replica dell'assessora Roberta Fusari per dichiarazioni di voto è intervenuto il consigliere Liliano Cavallari (Io amo FE).
La delibera è stata approvata.
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