PALAZZO BONACOSSI – Presentazione volume giovedì 17 gennaio alle 18
Ricordando don Franco Patruno, “Per una teologia dall’opera d’arte”
14-01-2013 / Giorno per giorno

Sarà il Salone d'onore di Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5 - Ferrara) a ospitare, giovedì 17 gennaio alle 18 la presentazione del volume di don Franco Patruno "Per una teologia dall'opera d'arte". L'iniziativa, aperta a tutti gli interessati, è promossa dai Musei Civici d'Arte Antica di Ferrara in memoria di don Patruno, a sei anni dalla scomparsa. Interverranno Andrea Nascimbeni, Piero Stefani e Angelo Andreotti.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Se nella storia dell'Occidente la Chiesa ha sempre costituito il naturale tessuto connettivo e il centro propulsore della società a livello simbolico, culturale, politico e religioso, oggi, al contrario, viviamo in un mondo sempre più secolarizzato, in cui i valori fondamentali sembrano messi radicalmente in discussione.
Dal punto di vista dell'arte il Novecento rappresenta un punto di non ritorno.
All'armonia di derivazione classica che aveva fatto propri i contenuti e l'ispirazione del cristianesimo, ha sostituito una nuova estetica, in cui l'uomo si è fatto interprete di una ricerca di senso "senza Dio". Questo aspetto ha necessariamente comportato un cambiamento radicale dal punto di vista del significato stesso dell'espressione artistica. Cambiamento non sempre sufficientemente valutato nella sua complessità, anche all'interno del mondo ecclesiale. Purtroppo, molti esempi di arte "sacra" contemporanea mostrano le difficoltà di affrontare le sfide del mondo d'oggi.
In questo contesto, la Chiesa è chiamata a rinnovarsi, a calarsi sempre più nel tempo presente, a superare la tentazione di creare spazi isolati, per instaurare un dialogo con il mondo e diventare per l'arte un luogo fecondo di ispirazione e di evangelizzazione.
Don Franco Patruno è interprete sapiente del rapporto arte-fede, per il quale il Concilio Vaticano II ha manifestato particolare attenzione, soffermandosi sul divario tra mondo dell'arte e Chiesa. Nel suo scritto "Per una teologia dall'opera d'arte", attraverso opere d'arte fondamentali del '900, don Franco sottolinea l'accoglienza della Chiesa nella sua missione di ascolto e di dialogo, nella consapevolezza che occorre coniugare l'annuncio del Vangelo e della sua Verità, riassunti nella persona di Cristo.
"Bisogna perciò impegnarsi perché gli artisti si sentano compresi dalla Chiesa nella loro attività e, godendo di una ordinata libertà, stabiliscano più facili rapporti con la Comunità cristiana..." (n.62 Gaudium et Spes).
(La santa Messa in ricordo di don Franco Patruno sarà celebrata alle 18 di sabato 19 gennaio nel teatro della Parrocchia di Santa Maria Nuova - San Biagio (chiesa ancora inagibile, a causa del terremoto). Celebrerà don Renzo Foglia con una meditazione del diacono don Daniele Balboni.)
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