BIBLIOTECA ARIOSTEA – Libri preziosi in Ariostea: incontro giovedì 7 febbraio alle 17
Le poesie al femminile raccolte da Luisa Bergalli nel 1726
06-02-2013 / Giorno per giorno
Riunisce le poesie di 250 firme femminili tra Duecento e Settecento l'Antologia poetica di Luisa Bergalli che giovedì 7 febbraio alle 17 sarà protagonista dell'incontro a cura di Monica Farnetti nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L'appuntamento rientra nel ciclo "Testo e contesto. Libri preziosi in Ariostea" promosso dall'associazione Amici della biblioteca Ariostea e mirato ad approfondire la conoscenza del patrimonio manoscritto e librario della biblioteca civica.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Per una storia del femminile ingegno: l'antologia poetica di Luisa Bergalli
Il testo presentato è l'antologia, edita a Venezia nel 1726 e curata da Luisa Bergalli, dal titolo "Componimenti poetici delle più illustri rimatrici d'ogni secolo": una raccolta di 250 poetesse dal Duecento al Settecento che risulta essere, oltre che la prima antologia femminile voluta e realizzata da una donna, una vera e propria, e quanto mai ricca, storia del femminile ingegno.
Il contesto è quello della riflessione sulla voce femminile in poesia, e sulle conseguenze che la sua differenza produce sul piano della lingua e del rapporto fra esperienza ed espressione, o desiderio e linguaggio. La tradizione della poesia, che la formidabile macchina desensibilizzante del petrarchismo ha ridotto all'arte di mettere parole al posto di cose, si rivitalizza infatti prepotentemente nei versi di molte di queste rimatrici, sostenute da un saldo rapporto con la realtà, orientate da un corpo sapiente e animate da una passione così dirompente da non permettere la separazione fra il dire e l'essere.