PORTA DEGLI ANGELI - Sabato 9 marzo alle 16,30 inaugurazione della mostra ‘Antonioni950'
L'arte, la cultura e la moda degli anni '50 viste con gli occhi degli studenti di oggi
06-03-2013 / Giorno per giorno

(Comunicato a cura di Arch'è Associazione Culturale ‘Nereo Alfieri')
Sabato 9 marzo alle 16.30, alla Porta degli Angeli (Rampari di Belfiore 1), sarà inaugurata, alla presenza del vicesindaco Massimo Maisto e del presidente della Circoscrizione 1 Girolamo Calò la mostra ‘Antonioni950', aperta al pubblico fino al 25 marzo prossimo.
L'esposizione, patrocinata da Comune e Provincia di Ferrara, è organizzata da Arch'è Associazione Culturale ‘N. Alfieri', Liceo classico statale 'L. Ariosto', Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato ‘Ercole I d'Este'- Settore moda, in collaborazione con RTA ‘Progetto Porta degli Angeli', Circoscrizione1-Comune di Ferrara, Associazione "Primi di Torviscosa", La Cineteca del Friuli e la Fondazione Giorgio Bassani.
Curata da Alessandro Tonassi, direttore artistico e grafico milanese e da Silvana Onofri dell'Associazione Arch'è, la mostra costituisce il momento conclusivo di un progetto didattico del Liceo Ariosto e del settore moda dell'Ipsia legato alle celebrazioni cittadine per il centenario della nascita del regista Michelangelo Antonioni.
In un momento di forte crisi, che tocca tutto il mondo della cultura e in modo particolare le scuole, l'iniziativa si propone di sensibilizzare i giovani alle problematiche legate alla conservazione, tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale attraverso la partecipazione attiva alle fasi di documentazione, progettazione e allestimento di una mostra in un luogo storico.
Gli studenti del Liceo Ariosto hanno partecipato a quattro laboratori pomeridiani i cui prodotti, pannelli illustrativi e video, sono presenti in mostra. Questi i laboratori:
- laboratorio storico/artistico, docenti Benedetta Buzzacchi, Patrizia Massarenti
- laboratorio società, docente Letizia Iannotta
- laboratorio cinema, collaboratore esterno Massimo Manservigi, regista
- laboratorio/mostra A950>2013, collaboratori esterni Silvana Onofri e Alessandro Tonassi
Le studentesse del corso professionale moda dell'Ipsia sono state coinvolte nello studio delle linee di produzione degli "Anni Cinquanta" e, attraverso l'analisi di alcuni capi di quel periodo, hanno riprodotto schizzi e disegni fino a giungere alla scelta e alla rielaborazione di un capo progettato e realizzato. Il materiale prodotto verrà esposto in mostra. Docenti Sofia Cazzola, Annamaria Guarini, Patrizia Massarenti, Patrizia Zecca.
Il percorso di visita si snoda sui quattro livelli della cinquecentesca struttura militare, al centro delle mura rossettiane; pannelli illustrativi, fotografie, documenti d'archivio, video, abiti, disegni, bozzetti e modelli, disposti nei suggestivi ambienti, ricostruiscono il contesto culturale, artistico e di costume degli anni '50, in un fecondo intreccio tra passato e presente.
Nella casetta del corpo di guardia, tra i resti archeologici del camminamento di ronda, verrà allestito il settore video ed esposta l'opera inedita " Sette canne, un vestito" che l'artista ferrarese Daniela Carletti ha dedicato al regista.
L'accoglienza ai visitatori è a cura di studenti dei laboratori del Liceo Ariosto e di soci di Arch'è.
All'iniziativa hanno collaborato: Biblioteca Comunale Ariostea, Centro Etnografico Ferrarese, Fondo del Museo Michelangelo Antonioni delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara, Associazione "Primi di Torviscosa", la Cineteca del Friuli e la Fondazione Giorgio Bassani.
La mostra sarà aperta al pubblico alla Porta degli Angeli (Rampari di Belfiore 1) fino al 25 marzo.
Giorni e orari di apertura: da venerdì a lunedì ore 11.30 /18.00; da martedì a venerdì: ore 14.30 /18.00.
Dal 3 aprile al 7 giugno la mostra si sposterà negli spazi espositivi del Liceo Ariosto, via Arianuova 19. Giorni e orari di apertura: da lunedì a sabato: ore 8.30 /13.00.
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