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GIUNTA COMUNALE - Tra le delibere del 19 marzo anche il Piano Clima del Comune

Aliquote Imu adeguate alle normative statali e fondi per il restauro delle chiese

19-03-2013 / Giorno per giorno

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 19 marzo:

 

Assessorato al Bilancio, assessore Luigi Marattin

Imu: il Comune di Ferrara adegua le proprie aliquote alla normativa statale

Consentirà di adeguare le aliquote Imu del Comune di Ferrara, approvate lo scorso 10 dicembre, alle disposizioni normative statali, adottate in seguito, l'atto di rettifica che è stato approvato stamani dalla Giunta e che sarà presto sottoposto al vaglio del Consiglio. L'articolo 1 (comma 380, lettera g) della legge di stabilità n.228/2012, in vigore dall'1 gennaio scorso, prevede infatti che i Comuni possano solo aumentare e non diminuire (come fatto dal Comune di Ferrara) l'aliquota standard dello 0,76% applicabile agli immobili a uso produttivo. Ciò obbligherà quindi il Comune di Ferrara a innalzare le aliquote finora fissate a tasso agevolato per gli immobili utilizzati per nuove attività o rilevati da un fallimento.

L'atto di rettifica prevede infatti l'innalzamento dallo 0,4% allo 0,76% dell'aliquota applicabile ai fabbricati del gruppo catastale D di nuova costruzione destinati all'insediamento di nuove attività produttive oppure acquistati da un fallimento o da altra procedura concorsuale e destinati all'insediamento di nuove attività produttive.

 

Assessorato Urbanistica, Edilizia Privata ed Edilizia Residenziale Pubblica, assessore Roberta Fusari

Dagli oneri edilizi un sostegno alla manutenzione di chiese ed edifici di culto

E' di oltre 85.800 euro lo stanziamento relativo al 2012 per la manutenzione e la ristrutturazione di chiese e altri edifici religiosi cittadini. La somma rappresenta il 7% dei proventi riscossi lo scorso anno dall'Amministrazione comunale per le concessioni edilizie e le sanzioni comminate in campo edilizio e, in base alla normativa regionale (delibera di Consiglio regionale 849/98), sarà destinato agli edifici di culto del territorio, come rimborso di spese per interventi di costruzione, restauro e manutenzione.
L'elenco degli immobili destinatari dei fondi è stato stilato come di consueto in accordo con gli enti religiosi cittadini e comprende quindici diverse parrocchie oltre alla Comunità ebraica con sede in via Mazzini, che riceverà 1.500 euro per la manutenzione delle coperture delle sinagoghe tedesca e italiana.

La quota più consistente, ossia 23.258 euro, sarà destinata all'opera di costruzione della chiesa del quartiere Villa Fulvia dedicata al Beato Giovanni Tavelli da Tossignano, mentre di 6mila euro sono le erogazioni previste sia per la manutenzione del complesso di San Giacomo Apostolo a Fossadalbero sia per i lavori alla parrocchia di San Carlo Borromeo a Parasacco; così come per quelli al complesso parrocchiale dell'Assunzione della Beata Vergine di Viconovo e al santuario della Beata Vergine Maria del Poggetto di Sant'Egidio.

Di 7mila euro sarà invece il contributo per i lavori di recupero della chiesa cittadina di San Benedetto abate e del suo manto di copertura, a seguito dell'incendio del 2007, mentre di 5mila euro ciascuno saranno gli stanziamenti destinati ai lavori alla chiesa e alla canonica dei Santi Filippo e Giacomo di Porotto, alla parrocchia di San Michele Arcangelo a Pescara e a quella di San Martino vescovo a Contrapò
Quattromila euro saranno poi impiegati per la ristrutturazione della canonica di San Giacomo Maggiore a Casaglia e altri 3mila per i lavori di consolidamento della cantoria per l'alloggiamento dell'antico organo della Basilica di San Giorgio fuori le mura.

Altri contributi saranno infine destinati agli interventi previsti nelle parrocchie della Sacra Famiglia in via Bologna (2mila euro per i lavori di rifacimento del muro di confine pericolante), di San Pietro Apostolo a Pontegradella (2.100 euro), della Conversione di San Paolo in corso Porta Reno (2mila euro) e dell'Immacolata Concezione in piazzale Dante (2mila euro per il rifacimento della copertura della chiesa).

 

Assessorato alla Mobilità e Lavori Pubblici, assessore Aldo Modonesi
Le regole per l'utilizzo delle bici pubbliche del progetto regionale 'Mi muovo'

Potranno essere utilizzate sia tramite abbonamento annuale sia con titolo giornaliero per uso occasionale le nuove biciclette pubbliche del progetto regionale 'Mi muovo' presto disponibili anche a Ferrara. Il regolamento per il loro utilizzo, approvato oggi dalla Giunta e in attesa dell'esame del Consiglio comunale, elenca nel dettaglio le diverse possibilità di accesso al servizio, oltre alle responsabilità degli utenti e alle tariffe d'uso.

Cinque le postazioni che, a partire proprio da questi giorni, saranno realizzate in città per accogliere e mettere a disposizione dei cittadini un totale di settanta bici. In base al regolamento le due ruote potranno essere ritirate sia con un titolo giornaliero del costo di 5 euro, valido 24 ore e rilasciato dai 'totem di servizio' presenti in tutte le postazioni, sia con la smart card 'Mi muovo' in possesso dei sottoscrittori dell'abbonamento annuale al servizio. Quest'ultimo può essere acquistato on line sul sito www.mimuovoinbici.it

L'utilizzo delle bici sarà sempre gratuito per tutte le corse di durata inferiore ai 30 minuti, anche più volte al giorno, mentre se l'utilizzo supera i 30 minuti consecutivi, per i possessori dell'abbonamento annuale è previsto il pagamento di 0,80 euro ogni 30 minuti fino alla 3a ora e di 2 euro ogni ora fino alla 24ma ora.

(Clicca qui per leggere ulteriori dettagli sul progetto)


Nuove vie di fuga per potenziare la sicurezza della scuola media Boiardo
Permetterà di innalzare il livello di sicurezza della scuola media Boiardo il progetto approvato oggi dalla Giunta per la realizzazione di due nuove vie di fuga a servizio dell'istituto. A seguito dei recenti eventi sismici è infatti emersa l'esigenza di potenziare le vie d'esodo, da utilizzare in caso di calamità, per l'evacuazione di alunni e personale della scuola.

Un primo passaggio, la cui realizzazione è già stata avviata, è previsto attraverso un nuovo cancello nella rete di recinzione che divide il cortile dell'istituto scolastico dal parcheggio della Casa di cura Quisisana, per consentire l'uscita degli studenti, che potranno radunarsi in un'area messa a disposizione dalla stessa Casa di cura. Una seconda via di fuga sarà consentita attraverso l'apertura di un altro cancello nel muro di confine tra il cortile della scuola e il giardino di palazzo Gandini, sede dell'Aeronautica militare.

Gli interventi comporteranno una spesa complessiva di 40mila euro.

 

Assessorato all'Ambiente e Relazioni Internazionali, assessore Rossella Zadro:

Ferrara a ridotto impatto ambientale con il Piano Clima del Comune

Ridurre, entro il 2020, le emissioni complessive di gas serra nel territorio comunale di almeno il 20% rispetto alle emissioni del 2007. E' questo l'obiettivo del Piano Clima del Comune di Ferrara approvato oggi dalla Giunta e predisposto sulla base degli obiettivi internazionali del Protocollo di Kyoto e della campagna europea del Patto dei Sindaci.

Il Piano Clima, che sarà presentato assieme a quello della Provincia giovedì 21 marzo alle 9.30 nella Sala di Consiglio del Castello Estense, individua un'ampia serie di strategie e azioni da attuare nei prossimi anni per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, impegnando innanzitutto l'Amministrazione comunale all'adozione di iniziative per la riduzione delle emissioni prodotte dai propri edifici e dai propri mezzi. In programma vi sono, tra l'altro, l'installazione di pannelli fotovoltaici in aree e immobili pubblici, il miglioramento delle performance energetiche degli edifici pubblici, l'ampliamento dell'allaccio al teleriscaldamento delle utenze pubbliche e la qualificazione della rete di illuminazione pubblica.

Altre azioni saranno poi mirate alla riduzione delle emissioni nel territorio comunale, attraverso, ad esempio, la creazione di piste ciclabili e percorsi sicuri casa-scuola, e al sostegno ad iniziative promosse in tal senso da società partecipate (che gestiscono il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, i servizi di trasporto pubblico, idrico e dei rifiuti sul territorio) e da privati.

"Per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati al 2020 - si legge nel Piano Clima - abbiamo individuato 5 assi e 45 azioni, per ognuna delle quali sono previsti diversi progetti.

Le 45 iniziative hanno un obiettivo comune, rendere Ferrara una città più 'intelligente' e moderna, capace di ridurre il suo impatto sull'ambiente senza pregiudicare la qualità di vita dei cittadini, preservando il livello dei servizi e stimolando l'iniziativa privata nella green economy".

 

Area di riequilibrio ecologico 'Schiaccianoci': pronto il Regolamento di gestione

Due sono, secondo il Regolamento approvato oggi dalla Giunta, le principali finalità dell'area di riequilibrio ecologico 'Schiaccianoci' istituita dal Comune di Ferrara nel 2011. Innanzitutto la conservazione delle specie animali e vegetali presenti e il miglioramento dei loro habitat. E, in secondo luogo, l'informazione, l'educazione ambientale e la valorizzazione dell'area a fini ricreativi compatibili con il suo valore ambientale. Il regolamento, che dovrà essere ratificato anche dal Consiglio comunale, definisce in dettaglio anche le misure di conservazione, le modalità di gestione da parte del Servizio Ambiente del Comune e le regole di fruizione dell'area, che ha un'estensione di oltre 20 ettari ed è delimitata dalle vie dei Gerani e del Melo, dagli scoli San Lazzaro, Casalecchio e San Rocco e ancora dalle vie Favero e Waldmann Massari.

 

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:

Tariffe ridotte per la riapertura di Schifanoia

Dopo il sisma palazzo Schifanoia riapre con ingresso gratuito dal 27 marzo al 1° maggio, per poi passare a biglietti a tariffa contenuta. In attesa del completamento del restauro dell'intero complesso, l'Amministrazione comunale ha infatti deciso di offrire a ferraresi e turisti l'opportunità di tornare ad ammirare gli affreschi del Salone dei Mesi a partire dal mercoledì che precede la Pasqua, promuovendone la visita nel periodo dei ponti di primavera con l'ingresso gratuito. Dal 2 maggio i biglietti di ingresso interi avranno invece un costo di 3 euro, mentre i ridotti costeranno 2 euro, in considerazione della possibilità solo parziale di visita al palazzo.

 

Per le 'Giornate Fai di primavera' ingresso gratuito alla Palazzina Marfisa

In occasione delle 'Giornate Fai di primavera' organizzate dal Fondo Ambiente Italiano per sabato 23 e domenica 24 marzo prossimi, la Palazzina di Marfisa d'Este aprirà gratuitamente le proprie porte ai visitatori. In programma visite guidate sia alla stessa Palazzina di corso Giovecca sia a Palazzo Bonacossi (già a ingresso gratuito) attraverso il Tennis Club Marfisa, in collaborazione con gli studenti 'Apprendisti Ciceroni' del corso Beni Culturali del liceo scientifico Roiti.