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PORTA DEGLI ANGELI - Esposizione aperta al pubblico fino al 10 aprile

In mostra 'L'inganno delle parole' di Paolo Pallara

27-03-2013 / Giorno per giorno

Sarà inaugurata sabato 30 marzo alle 18,30  la mostra personale dell'artista ferrarese Paolo Pallara allestita alla Porta degli Angeli (Rampari di Belfiore 1), a cura dell'associazione culturale Stileitalico. L'esposizione, dal titolo 'L'inganno delle parole', rientra nel programma di iniziative presentate dalla RTA Progetto Porta degli Angeli, in collaborazione con la Circoscrizione 1 del Comune di Ferrara, e potrà essere visitata dal 28 marzo al 10 aprile dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.

 

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)

Paolo Pallara vive e lavora a Ferrara dove è nato nel 1956.

Da molti  anni sperimenta una pittura materica nella quale tensioni informali si accompagnano ad una matrice figurativa mai dimenticata. La sue pittura si presenta come un'avventura dello spirito in cerca di ragioni per l'esistenza e in questo andare trova immagini che mettono a fuoco i momenti fondamentali. Pallara ama la serialità. Ha bisogno, infatti, di ritornare ad approfondire, a scrutare le minime modificazioni degli aspetti indagati, tante e tali sono le variazioni dello spirito e del cuore, tanto numerose sono le sfaccettature dell'identità personale, tanto infinito è il lavoro di analisi che come artista continuamente compie. All'interno del tema principale sono diverse le serie di approfondimento, complice non solo la scansione spaziale dei luoghi, ma anche degli argomenti toccati. In tal modo la figura simbolo diventa riflessione di una più ampia considerazione sugli stati d'animo, sulle pulsioni di vita di ognuno di noi. Le sue opere, in quanto interpretazioni dei sentimenti provati dall'artista nei vari periodi della sua vita, sollecitano nello spettatore momenti di identificazione. Alcune serie sono maggiormente improntate al segno e meno al gioco delle sovrapposizioni o sottrazioni di materiali e smalti, dei piccoli inserti di carta o di garza, altre esaltano una sequenzialità che ricorda scansioni affettive, pulsioni, desideri ed emozioni. L'utilizzo di materiali come il ferro, il cuoio, vecchi legni o vecchi giornali dei primi del novecento fanno emergere sulle tele o nelle sculture un confronto tra memoria e destino, attese e timori, bisogno di vivere di fronte all'ineluttabilità della morte; tutti materiali che attestano la loro storia, rivendicano una nuova possibilità, al di fuori dell'uso consueto.

 

 Info:
Organizzazione: Alberto Squarcia 335 1363928  -  stileitalico.it  -  archeoxx@tin.it   
Vincenzo Biavati 348 7619938    www.vincenzobiavati.it    vincenzo.biavati@tiscali.it

A cura dell'Ass. Cult. STILEITALICO http://www.portadegliangeli.org/index.php?id=10

in collaborazione con RTA Porta degli Angeli  portadegliangeli.org  - info@portadegliangeli.org
e la Circoscrizione 1 del Comune di Ferrara
Facebook: .facebook.com/pages/Porta-Degli-Angeli-Progetto/156333041069548