ASSESSORATO COMMERCIO - A disposizione 25mila euro di contributi per le attività della periferia
Una boccata d'ossigeno per gli esercizi di vendita alimentari delle frazioni
10-05-2013 / Giorno per giorno

Un sostegno per continuare a fungere da punti di riferimento nelle piccole frazioni cittadine. E' quello che si propone di offrire agli esercizi di vendita alimentari della periferia e del forese il bando comunale per l'assegnazione di contributi da destinare alle spese di mantenimento e di gestione delle attività. A disposizione 25mila euro, provenienti dalle risorse dell'Assessorato alle Attività produttive, da dividere fra i commercianti che ne faranno richiesta.
Tra i possibili destinatari dell'intervento anche il panificio "Faccini e Bertazzini" di Aguscello, dove nella mattinata di oggi il sindaco Tiziano Tagliani e l'assessore comunale al Commercio Deanna Marescotti hanno illustrato alla stampa i dettagli e gli obiettivi del bando.
"Dal momento che le leggi nazionali ci impediscono di concedere sconti sull'Imu oltre la soglia minima - ha dichiarato il sindaco - abbiamo pensato di mettere a disposizione la somma di 25mila euro per favorire la sopravvivenza delle piccole attività commerciali che si trovano nelle diciannove frazioni comunali con meno di 600 abitanti. Riteniamo infatti essenziale la permanenza nel territorio periferico di queste attività che spesso rappresentano l'unico punto di riferimento per i cittadini, ai quali offrono un servizio anche di carattere sociale".
"Con il bando in uscita alla fine della prossima settimana - ha confermato l'assessore al Commercio Deanna Marescotti - abbiamo voluto offrire un sostegno a un comparto particolare del commercio cittadino e al contempo contribuire a mantenere vive le piccole frazioni del nostro Comune".
Alla base del provvedimento, come spiegato dai suoi promotori, vi sono infatti diverse considerazioni, fra cui il fatto che il territorio del Comune di Ferrara è ubicato in gran parte in zone rurali, interessate negli ultimi anni da consistenti e progressivi fenomeni di spopolamento, con conseguente contrazione dei consumi e riduzione dei servizi essenziali. Questa situazione ha favorito la chiusura delle già esigue attività commerciali che, nelle frazioni, contribuivano a svolgere anche un utile servizio soprattutto alla popolazione anziana, spesso impossibilitata a spostarsi in centro città a causa dell'indisponibilità di mezzi propri. In queste zone quindi la chiusura delle attività commerciali stata avvertita come un reale problema sociale.
Il bando, che sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito www.comune.fe.it, sarà aperto alla partecipazione delle attività di commercio alimentare situate nelle frazioni del Comune di Ferrara con meno di 600 abitanti e i contributi saranno erogati a fondo perduto a favore di tutti gli ammessi. La somma indicativamente prevista per ciascun contributo è di mille euro e nel caso in cui le domande superassero il numero di 25 si procederà a una riduzione dell'importo dei contributi in misura proporzionale, fino all'esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Dalla data della pubblicazione le imprese avranno sessanta giorni di tempo per presentare le proprie domande.
Il bando e il modello per la presentazione delle domande saranno disponibili oltre che sul sito web del Comune di Ferrara anche negli uffici del Servizio Commercio, Attività Produttive e Sviluppo Economico (via Boccaleone 19, Ferrara) nei giorni ed orari di apertura al pubblico: lunedì-martedì-venerdì dalle 9 alle 13 martedì-giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.
(Per informazioni: tel. 0532 419981; e-mail rita.dalpasso@edu.comune.fe.it)
LOCALITA' DEL FORESE CON MENO DI 600 ABITANTI: Parasacco (abitanti 41), Gorgo (68), Albarea (126), Viconovo (181), Sabbioni (Pescara) (184), Porporana (193), Contrapo' (282), Fossadalbero (304), Villanova (338), Ravalle (357), Corlo (393), Torrefossa (406), Denore (427), Codrea (448), Focomorto (450), Cocomaro di Focomorto (457), Casaglia (524), Aguscello (533), Monestirolo (560).
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