Martedì 21 maggio in residenza municipale, il sindaco Tiziano Tagliani e l'assessore comunale Luigi Marattin hanno incontrato i giornalisti per illustrare un importante provvedimento adottato nella seduta di Giunta comunale odierna in materia di Bilancio comunale.

Sulla base della decisione assunta da assessori e Sindaco, si procederà nei prossimi mesi alla vendita di circa 5 milioni di azioni Hera non vincolate, di un pacchetto complessivo di oltre 30 milioni di azioni possedute dall'Amministrazione comunale. Il provvedimento, che consentirà di incassare una somma non inferiore ai 7,5 milioni di euro (in base alla quotazione di borsa al momento esatto della vendita), sarà sottoposto al voto del Consiglio comunale e l'operazione dovrebbe concludersi al massimo il prossimo autunno.

Questi gli elementi essenziali illustrati dal sindaco Tagliani e dall'assessore comunale al Bilancio Marattin relativi alle modalità e motivazioni dell'operazione, quindi ai benefici e alla destinazione delle risorse ottenute con la vendita di parte delle azioni Hera, anche rispetto alla situazione del debito comumale (scheda a cura dell'Assessorato al Bilancio del Comune di Ferrara).

1) QUANTE AZIONI HERA SONO ATTUALMENTE POSSEDUTE DAL SISTEMA COMUNALE DI FERRARA?
Numero di azioni attualmente possedute dal sistema comunale di Ferrara: 30.558.920 , di cui circa l'80% (circa 24,2 milioni di azioni) in capo alla Holding Ferrara Servizi Srl - posseduta al 100% dal Comune di Ferrara - e il rimanente 20% (circa 6,3 milioni) direttamente in capo al Comune di Ferrara.
2) QUANTE NE VENDIAMO ?
Di queste azioni, 5.012.960 (pari al 16,40% del totale) sono libere dal Patto di Sindacato, e oggi ne autorizziamo la vendita sul mercato libero. Fanno parte del pacchetto di azioni direttamente in capo al Comune di Ferrara. La vendita delle altre azioni sul mercato libero deve attendere la scadenza del Patto di Sindacato (seconda metà 2014); in alternativa, le azioni possono essere vendute prima ma solo agli altri enti pubblici soci del Patto.
3) QUANTO INCASSIAMO?
L'incasso previsto è compreso tra i 7,5 milioni e gli 8,5 milioni di euro. Prudenzialmente la variazione di bilancio viene fatta per 7,8 milioni di euro. Se le azioni fossero venduta stamattina, all'attuale prezzo di Borsa, l'incasso totale sarebbe pari a 8,2 milioni di euro.
4) COSA NE FACCIAMO DI QUESTI SOLDI?
La decisione politica dell'amministrazione è di destinare l'intero importo all'ulteriore riduzione dello stock di debito. Grazie a questa operazione, possiamo ora affermare che alla scadenza del mandato il debito del Comune di Ferrara sarà inferiore di esattamente 50 milioni al valore dell'indebitamento complessivo il 1/1/2009.
5) CHE BENEFICI HANNO AVUTO I CITTADINI FERRARESI DA QUESTA RIDUZIONE RECORD DEL DEBITO PUBBLICO?
Nel 2014 il peso del debito sulla parte corrente del bilancio (vale a dire le risorse che vengono sottratte alla spesa sociale, alla scuola, alla manutenzione pubblica e alla spesa per assessorati) sarà approssimativamente pari a circa 11,9 milioni di euro (compreso il derivato) .
Nel 2011 tale spesa è stata pari a 18.224.478 di euro.

In tre anni i cittadini ferraresi hanno risparmiato più di 6,3 milioni di euro.

 

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