INIZIATIVE CULTURALI - Il 24, 30 e 31 maggio eventi a partecipazione gratuita
'Maggio estense': tre appuntamenti tra storia e poesia sulle orme di Torquato Tasso
21-05-2013 / Giorno per giorno

E' intriso dello spirito poetico del Tasso il filo rosso che unisce gli appuntamenti del 'Maggio estense 2013' tra storia, musica e approfondimenti. Tre iniziative a partecipazione gratuita, il 24, 30 e 31 maggio prossimi, promosse dal Comune di Ferrara, con il coordinamento dell'Ufficio Ricerche storiche e la collaborazione del Soroptimist club di Ferrara, dell'associazione Ferrariae Decus, del Circolo dei negozianti, del Conservatorio G. Frescobaldi, dell'Istituto di storia Contemporanea e della Fondazione Carife.
Ad aprire il calendario, venerdì 24 maggio alle 21, sarà l'escursione culturale guidata da Francesco Scafuri alla scoperta di vicende storiche e curiosità legate ad alcune delle strade e dei palazzi del centro storico. L'itinerario (a piedi o con bicicletta a mano) prenderà il via da piazza Castello, per poi proseguire in corso Martiri della Libertà, via Cairoli, via Bersaglieri del Po, via Canonica, via Contrari e via Zemola. "Nel corso della serata - ha anticipato stamani in conferenza stampa lo stesso Francesco Scafuri - scopriremo, tra l'altro, la storia di piazza Castello e di piazza della Repubblica, che nel 1895 fu dedicata a Torquato Tasso in occasione del terzo centenario della sua morte, e poi visiteremo una parte della città poco conosciuta, quella del Borgonovo che aveva come asse principale la via Cairoli. Qui, infatti, nel periodo medievale esisteva un quartiere di case a schiera che occupava l'attuale piazza Castello e che comprendeva anche la primitiva chiesa di San Giuliano, edifici poi distrutti per consentire la costruzione del Castello Estense nel 1385".
Proprio in via Cairoli i partecipanti alla passeggiata potranno visitare sia il cortile d'onore di palazzo Muzzarelli-Crema sia quello di palazzo Saracco Riminaldi che saranno aperti in via straordinaria. "Tante saranno le occasioni durante la serata - ha svelato ancora Scafuri - per parlare degli edifici di pregio presenti lungo il percorso, fino a giungere in via Zemola, che abbiamo definito la strada dei miracoli per i fatti straordinari che secondo la tradizione sarebbero avvenuti nella zona e che avrebbero visto come protagonisti Sant'Antonio da Padova attorno al 1228 e il Beato Giovanni Tavelli da Tossignano nella prima metà del '400".
Tutta dedicata al Tasso, con approfondimenti su bibliografie e filmografia d'epoca, sarà invece la conversazione prevista per giovedì 30 maggio alle 16 a palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5). In programma interventi di Giacomo Savioli della Ferrariae Decus e di Anna Maria Quarzi dell'Istituto di storia Contemporanea, con letture a cura di Fabio Mangolini da 'La Gerusalemme liberata' e da 'La Gerusalemme conquistata'. "Avremo inoltre l'occasione - ha preannunciato Savioli - per assistere alla proiezione di un filmato sul Tasso risalente ai primi del '900".
Venerdì 31 maggio alle 21, nel cortile d'onore di palazzo Roverella (o in caso di maltempo all'interno del palazzo messo a disposizione dal Circolo Negozianti - corso Giovecca 47), andrà infine in scena 'Il combattimento di Tancredi e Clorinda', concerto dai 'Madrigali Guerrieri e Amorosi' (1624) di Claudio Monteverdi. A esibirsi sarà l'Ensemble barocco del Conservatorio Frescobaldi, con testo della soprano Gigliola Bonora, tratto dalla 'Gerusalemme liberata'. A interpretare Clorinda sarà Sabrina Brigo, mentre Tancredi sarà Hu Guang. Con loro anche due danzatori: Akemi Lopez Joa e Gabriele Izzia, con coreografie di Ruth Zanella e la partecipazione di Fabio Mangolini come voce recitante.
Concluderà la serata una visita straordinaria alla cella del Tasso introdotta dalle notizie storiche di Francesco Scafuri.
Maggio estense 2013
PROGRAMMA:
- Venerdì 24 maggio ore 21: "Dal Borgonovo alla strada dei miracoli"
Ritrovo in piazza Castello
Escursione culturale (a piedi o con bicicletta a mano) in compagnia di Francesco Scafuri, da piazza Castello e via Zemola, passando per le vie Cairoli e Contrari.
- Giovedì 30 maggio ore 16 a Palazzo Bonacossi: "Omaggio al Tasso"
Conversazioni su bibliografie d'epoca e sulla filmografia tassiana.
Interventi di: Giacomo Savioli e Anna Maria Quarzi, con letture a cura di Fabio Mangolini.
- Venerdì 31 maggio ore 21 a Palazzo Roverella: "Il combattimento di Tancredi e Clorinda" Concerto dai Madrigali Guerrieri e Amorosi libro VIII (1624) di Claudio Monteverdi. Ensemble barocco del Conserbatorio "G.Frescobaldi".
Apertura straordinatria della cella del Tasso con introduzione storica a cura di Francesco Scafuri.
LA SCHEDA a cura del Soroptimist Club di Ferrara
Nell'ambito dei festeggiamenti del cinquantenario della propria fondazione, il Soroptimist Club di Ferrara, in collaborazione con il Comune di Ferrara (Ufficio Ricerche Storiche), Ferrariae Decus, Circolo Negozianti e Conservatorio Frescobaldi, propone alla città la messa in scena de 'Il combattimento di Tancredi e Clorinda', un madrigale rappresentativo per soprano e due tenori composto da Claudio Monteverdi nel 1624. Claudio Monteverdi nasce a Cremona nel 1567 e muore a Venezia nel 1643. Violista, cantore e compositore, fu attivo presso le principali corti italiane, fra cui quella di Mantova. Tra le sue composizioni si annoverano madrigali, balletti, intermezzi e opere teatrali, quali 'Orfeo, Arianna, Il ritorno di Ulisse in Patria, L'incoronazione di Poppea'. La scelta dell'opera, vero punto di riferimento nella storia della musica drammatica, costituisce un omaggio a Ferrara, culla della tradizione letteraria cavalleresca e di importanti spettacoli in musica afferenti al genere. Com'è noto, la corte estense era estremamente aperta alle novità musicali e pervasa da quella volontà di sperimentazione che caratterizzava anche l'ambiente mantovano, nel quale in quel periodo Monteverdi agiva. Un indizio dei legami fra Monteverdi e l'ambiente ferrarese è la dedica all'Accademia degli Intrepidi del suo IV libro di madrigali, testimonianza della civiltà musicale del rinascimento curtense padano
Il 'Combattimento di Tancredi e Clorinda' è una composizione, come si è detto, "in genere rappresentativo", nella strumentazione originale per 4 viole da braccio, una viola da gamba e clavicembalo. Tratto dall''Ottavo Libro dei Madrigali Guerrieri et Amorosi' pubblicato nel 1638, era stato rappresentato per al prima volta a Venezia, Palazzo Mocenigo, già nel 1624 in occasione del Carnevale e su committenza di Girolamo Mocenigo. Monteverdi trae il testo dal Canto XII della 'Gerusalemme Liberata' di Torquato Tasso. Nell'episodio di Tancredi e Clorinda il Tasso descrive l'amore come ostacolo alla missione eroica e narra di una non trascurabile vittoria morale del cristianesimo sui Saraceni, in omaggio allo spirito della Controriforma: il cristiano Tancredi sorprende nel proprio accampamento un guerriero saraceno e in preda al furore guerresco lo ferisce a morte, ma scopre di aver colpito la donna amata, Clorinda, che prima di spirare chiede di essere battezzata. Il contrasto drammatico del celebre episodio viene sottolineato da Monteverdi con lo stile del "recitar cantando", nel quale si alterna il passo "concitato" a quello "molle". Nella tradizione il Combattimento viene mimato su precise indicazioni del compositore.
Il fascino esercitato su Monteverdi dal Tasso e dal suo poema epico è testimoniato anche dall''Armida', tratta dal XVI Canto della 'Gerusalemme Liberata', oggi ritenuta dispersa.
Cortile d'Onore di Palazzo Roverella
venerdì 31 maggio 2013, ore 21
Combattimento di Tancredi e Clorinda
da Madrigali Guerrieri e Amorosi libro VIII (1624) di Claudio Monteverdi
Testo: Gigliola Bonora
Clorinda: Sabrina Brigo
Tancredi: Hu Guang
Danzatori: Akemi Lopez Joa , Gabriele Izzia
Coreografia: Ruth Zanella
voce recitante: Fabio Mangolini
Ensemble barocco del Conservatorio "G. Frescobaldi":
violini: Antonino Bono, Martina Monti
viola e concertazione: Achille Galassi
violoncello: Luisella Ghirello
contrabbasso: Marco Tagliati
basso continuo: Giovanni Loche
Apertura straordinaria e visita guidata alla cella del Tasso a cura di Francesco Scafuri, letture tassiane a cura di Fabio Mangolini.
Nell'occasione verrà esposto il tondo bronzeo raffigurante il busto del Tasso, opera della socia soroptimista Mirella Giacomelli
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