SPESE ENERGETICHE - Definite con Hera condizioni economiche meno onerose dal 2013
Illuminazione pubblica: grazie al nuovo contratto consistenti risparmi per le casse comunali
24-05-2013 / Giorno per giorno
Consentirà al Comune di Ferrara un risparmio stimato in oltre 1 milione 244mila euro, per il 2013, la rinegoziazione del contratto di servizio con Hera per l'illuminazione pubblica e gli impianti semaforici.
L'operazione, approvata dalla Giunta Comunale, sarà formalizzata con la sottoscrizione di un accordo tra le parti con effetti a decorrere dal 1° gennaio scorso e permetterà l'adeguamento del contratto attuale alle condizioni meno onerose previste dalla Convenzione per i servizi di pubblica illuminazione di recente attivata da Consip spa.
A norma di legge, infatti, per l'acquisto di beni e servizi, le amministrazioni pubbliche sono tenute a rispettare, come limite di riferimento, i parametri di qualità e prezzo previsti dalle convenzioni emesse da Consip, la società per azioni che opera proprio a servizio esclusivo delle pubbliche amministrazioni per conto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, occupandosi, tra l'altro, della gestione del Programma di razionalizzazione degli acquisti degli enti pubblici.
In accordo, dunque, con quanto previsto dalla Legge 135 del 2012 e tenuto conto delle modifiche introdotte dalla legge di stabilità in vigore dal 1° gennaio scorso, il Comune ha sfruttato il proprio diritto di richiedere ad Hera di adeguare il contratto vigente della pubblica illuminazione alle migliori condizioni economiche del contratto Consip equivalente, aumentato del 10% del valore delle prestazioni economiche del contratto attuale. L'adeguamento, accettato da Hera, permetterà così di passare, secondo le stime calcolate per l'anno in corso, da una spesa che in base al vecchio contratto sarebbe stata di 7.199.745 euro (iva compresa) ad un nuovo corrispettivo di 5.955.232 euro, con un risparmio, a beneficio delle casse comunali, di 1.244.513 euro.
Nell'ambito dell'accordo in via di sottoscrizione, le parti si assumeranno inoltre l'impegno a individuare e attuare modalità di erogazione del servizio di illuminazione pubblica che consentano, nel breve termine, la riduzione dei consumi energetici, e quindi un'ulteriore riduzione dei costi del servizio, grazie a una revisione delle 'classificazioni illuminotecniche' delle diverse strade comunali per una corretta determinazione dei livelli di illuminazione necessari.