SPAZIO GRISU' - Martedì 25 giugno in via Poledrelli - ex Caserma Vigili del Fuoco. Apertura alle 18
Melting pot di musica al 'Secret Garden' per il concerto dei Kafka on The Shore
24-06-2013 / Giorno per giorno

(Testo a cura degli organizzatori)
Martedì 25 giugno appuntamento con 'The Secret Garden' allo Spazio Grisù in via Mario Poledrelli 21 ex Caserma dei Vigili del Fuoco, con il patrocinio del Comune di Ferrara e la Provincia di Ferrara. Apertura ore 18, dalle 19 si parte con il djset curato da LUCAemme che scalderà la serata per arrivare pronti al concerto dei Kafka on The Shore.
La storia dei Kafka On The Shore nasce quando Vincenzo Parisi decide di mettere il proprio pianoforte non più al servizio della classica da conservatorio ma del rock‘n‘roll più sanguigno.
Dalla Sicilia emigra a Milano e uno dopo l‘altro conosce quelli che saranno i componenti di una band esplosiva: Elliot Schmidt, un cantante americano nato a Dusseldorf con il blues di Chicago nel sangue; Daniel Winkler, un tedesco in carne e ossa con un senso del ritmo decisamente nero; e Freddy Lobster, un chitarrista incendiario dal suono irriverente.
Il nome del gruppo viene ripreso da un celebre romanzo di Murakami Haruki ed il gioco è fatto, ecco formata una band dalle origini improbabili ma dalle enormi possibilità.
Da lì in poi è tutto uno scrivere canzoni e muovere i primi passi nella scena musicale milanese e poi in quella nazionale con live ad alto tasso energetico dove non sai mai quelli che ti può capitare. Sì perché i Kafka On The Shore sono uno di quei gruppi sempre più rari in cui follia, perizia tecnica, spleen poetico e influenze fra le più disparate vengono rimescolati per ottenere un sound indefinibile eppure straordinariamente vicino a chi ascolta.
Il 18 gennaio 2013 esce per La Fabbrica etichetta indipendente "Beautiful But Empty", primo album ufficiale dei Kafka On The Shore.
Le undici canzoni di "Beautiful But Empty" sono animate da pianoforti indiavolati alla Jerry Lee Lewis, elettriche veraci e sudate, visioni poetiche sulla scia dei Doors e pezzi da taverna che piacerebbero ai Gogol Bordello. Ma i Kafka On The Shore dimostrano di aver ben imparato la lezione di Ziggy Stardust e sanno anche estrarre dal cilindro un tiro rock-soul che è di eredità Afghan Whigs, mentre nelle liriche guardano all‘America del mito "Bob Dylan". Prossimo appuntamento con THE SECRET GARDEN martedì 2 luglio con i LACTIS FEVER.
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