ASSESSORATO AMBIENTE - Approvata l'‘Analisi di rischio sito specifica'
Area ex Camilli: via libera alle azioni propedeutiche alla bonifica
04-07-2013 / Giorno per giorno
Prosegue per l'area ex Camilli il percorso di trasformazione in corridoio verde tra la zona della Darsena ed il centro della città. Il prossimo passo in programma è quello della realizzazione delle attività, approvate dalla Giunta comunale per una spesa di 15.500 euro, propedeutiche alla redazione del progetto di bonifica e messa in sicurezza del sito.
L'area, acquisita dal Comune attraverso la permuta con un proprio terreno in zona San Giorgio, ha una superficie complessiva di circa 6mila mq ed è stata adibita in passato a punto vendita e sito di stoccaggio di prodotti petroliferi. Per questo motivo è stata oggetto di indagini di caratterizzazione da cui è emersa la presenza di un inquinamento da idrocarburi derivante dalla precedente attività. Un primo intervento, già effettuato, ha permesso la rimozione dei serbatoi interrati e l'asportazione di terreno, mentre una seconda operazione, prevista entro l'anno, consentirà la bonifica e la messa in sicurezza del sito. A tal fine sono stati riattivati i piezometri esistenti e si è proceduto ad effettuare, da parte di Arpa, una campagna di analisi sui parametri più significativi.
A seguito dei risultati analitici emersi, il Servizio Ambiente del Comune ha provveduto ad elaborare l''Analisi di Rischio sito specifica', in funzione del cambio di destinazione d'uso dall'originario previsto intervento residenziale di edilizia privata alla destinazione pubblica come area verde di collegamento tra la Darsena ed il centro cittadino, prendendo in considerazione tutti i dati di caratterizzazione sia delle passate campagne di indagine sia della recente campagna di monitoraggio condotta sui piezometri esistenti.
La Conferenza di Servizi si è espressa favorevolmente all'approvazione dell'Analisi di Rischio sito specifica, prevedendo, come misura di maggiore cautela, la realizzazione di sei punti di campionamento per la ricerca di eventuali contaminanti volatili provenienti dalle matrici superficiali, attraverso l'analisi dei gas interstiziali dei terreni insaturi (Soil Gas Survey).
Per completare il quadro delle informazioni necessarie alla predisposizione dell'intervento di bonifica e messa in sicurezza dell'area si sta ulteriormente predisponendo un modello idrogeologico del sito con prove di portata delle acque sotterranee.