Mercoledì 18 novembre riprende la rassegna alla sala Estense
Al via la nuova stagione di Onstage con un doppio concerto rock
17-11-2009 / Giorno per giorno
Saranno i Black Wings assieme ai Liquid Shades, a inaugurare la nuova stagione musicale di Onstage, domani mercoledì 18 novembre, alle 22, alla sala Estense. La rassegna di concerti promossa dal Comune di Ferrara, con il sostegno delle associazioni e delle scuole musicali del territorio, tornerà a offrire alle giovani band ferraresi la possibilità di esibirsi dal vivo sul palco del teatro di piazza Municipio, ogni mercoledì sera, fino alla prossima primavera.
L'intento è ancora una volta quello di creare un'occasione di visibilità ai numerosi gruppi giovanili che compongono la scena musicale ferrarese, creando un rapporto fra i giovani musicisti e la città con un appuntamento settimanale fisso in uno dei teatri più frequentati dai ferraresi.
"Negli ultimi anni con la presa in carico della parte organizzativo-artistica, da parte di Sonika - spiegano i responsabili del centro d'aggregazione musicale del Comune -
si è posto l'obiettivo di coinvolgere i gruppi, sopratutto quelli più giovani, nell'organizzazione delle serate, dalla manodopera tecnica alla collaborazione fra le band, in modo da renderli protagonisti fin dall'inizio, con un vero e proprio momento di partecipazione e di cittadinanza attiva".
Il programma sarà incentrato prevalentemente sul genere rock e le sue divagazioni.
LE SCHEDE (a cura degli organizzatori)
I Black Wings nascono nell'autunno 2005 e si dedicano sin da subito all'esecuzione di musiche che spaziano dall'hard rock neoclassico al power prog.
Il risultato di queste influenze è l'album "Sacred Shiver", registrato agli storici Fear Studios di Gabriele Ravaglia dalla giovanissima prima line up della band composta da Filippo Cavallini (basso), Giacomo Bazzani (batteria), Diego Albini (voce), Federico Rubin (tastiere) e Francesco Rubin (chitarra), sotto la supervisione artistica di Simone Mularoni (chitarrista per la storica prog metal band italiana DGM), e che denota la forte vena power melodica, dalle velate influenze hard rock, della band.
Chitarrista e tastierista vengono quindi sostituiti poco dopo le registrazioni per via di divergenze musicali che porteranno all'inserimento nella band del guitar virtuoso Luke Fortini (04-03-1977), già chitarrista per Paul di Anno (Iron Maiden) e Alessandro Duò (13-06-1984) alle tastiere.
L'album, autoprodotto, vede la sua uscita a ottobre 2008 per la storica Label italiana "Underground Symphony Records", già madre di gruppi quali Labyrinth, Arthemis, Time Machine e Sky Lark.
La band, nonostante i soli 3 anni di carriera ha già maturato una distinta esperienza live e sta attualmente marciando per le strade dì Italia ed Europa per promuovere il suo primo lavoro discografico; la formazione è già stata apertura per gruppi quali Vision Divine, Circus Maximus, Seventh Wonder e White Skull e sta attualmente componendo materiale per un nuovo album dai toni più marcatamente speed, thrash e power prog molto vicini a gruppi quali Labyrinth, Symphony-X e Angra.
Il progetto Liquid Shades nasce nell'autunno del 2007 dall'idea di Marco Gemmetto e Andrea Tagliani, già compagni di una vecchia cover band. Tutto nasce dalla loro passione per la musica rock progressive anni '70, dalla voglia di comporre musica senza schemi, e dalla voglia di poter sperimentare qualsiasi cosa gli venisse in mente, senza porsi limiti sul genere che poi ne sarebbe venuto fuori.
Dopo un primo anno passato a cercare gli elementi giusti, finalmente nell'ottobre 2008 incontrano Enrico Cazzola, e dopo altre estenuanti ricerche, Andrea Robustini nel febbraio 2009, e così finalmente i quattro ragazzi che riscontrano avere un grande feeling, riescono a comporre i loro primi brani completi, e nel giro di pochissime prove prendono vita le tre parti che compongono il loro primo lungo brano "Reaching for freedom" (le tre parti sono rispettivamente uno strumentale chiamato "Outro: A new beginning", "Wandering in the unconscious", e infine "A dream of illusions"). Nel giugno 2009 si aggrega alla band anche Alessandro Cazzola e di li in avanti si vede un ampliamento di repertorio tra varie cover e numerose uscite dal vivo.
Attualmente quindi la formazione è così composta: Marco Gemmetto, voce e chitarra,Andrea Tagliani, basso, Enrico Cazzola, tastiere e voce, Alessandro Cazzola, chitarra, Andrea Robustini, batteria.