POLITICHE FAMILIARI – Dal 4 all’11 settembre in piazza XXIV Maggio giochi, spettacoli e laboratori per piccoli e grandi
EstateBambini celebra vent’anni di crescita collettiva tra divertimenti e riflessioni
30-08-2013 / Giorno per giorno

Prende le mosse dal ricordo di una battaglia italiana per la dignità l'edizione 2013 di EstateBambini. Con vent'anni di esperienza ormai alle spalle la tradizionale festa di piazza XXIV Maggio attende infatti le famiglie ferraresi, dal 4 all'11 settembre prossimi, per ripercorrere, assieme ai più giovani, i passi che oltre trent'anni fa portarono alla chiusura, anche a Ferrara, dei manicomi e degli istituti per minori. Ma tante, come sempre, sono le attività di ogni genere che riempiono il calendario della manifestazione, offrendo a piccoli e grandi l'imbarazzo della scelta tra giochi, laboratori e spettacoli per tutte le età e per tutti i gusti.
Regista della manifestazione è ancora una volta l'Unità organizzativa Politiche familiari del Comune che, in collaborazione con Provincia, Regione e associazione Circi, e con il sostegno di Hera, Afm Farmacie Comunali e Coop Cidas, ha imbastito il ricco programma della otto giorni intrecciando le occasioni di svago con quelle di approfondimento. Prima fra tutte l'azione teatrale comunitaria che martedì 10 settembre coinvolgerà tutti i partecipanti della manifestazione nel ricordo di 'Una bella storia italiana'. "Una storia di passione civile - ha precisato stamani in conferenza stampa il responsabile dell'Unità organizzativa Politiche familiari Tullio Monini - che ci è sembrato importante condividere con i più giovani compiendo con loro una riflessione sulle vicende e le idee che negli anni '70 hanno portato al reinserimento nella società ferrarese di oltre 700 adulti e 300 bambini ricoverati nelle strutture manicomiali". E per introdurre l'argomento domenica 1 settembre è prevista una mattinata, aperta a tutti gli interessati, nei luoghi cittadini che sono stati teatro di quegli eventi: l'ex manicomio di via Ghiara e la struttura di San Bartolo (il programma della mattinata nell'allegato 'Una bella storia italiana').
A dare il via ufficiale all'edizione 2013 di Estate Bambini sarà però l'anteprima serale di martedì 3 settembre, dalle 20,30, al Teatro Comunale con un ricordo dei vent'anni di feste ai piedi dell'acquedotto e poi, dalle 21,15, con lo spettacolo di apertura di FesteBa, la rassegna di teatro per ragazzi che accompagnerà tutta la manifestazione con cinque diverse performance serali (www.festeba.it).
Motore dell'intera manifestazione saranno, come ricordato da Paola Felletti Spadazzi, "gli oltre 250 volontari di tutte le età, tra cui numerosi operatori comunali, che, coordinati dall'associazione Circi, saranno impegnati nel garantire il funzionamento del complesso programma di proposte di piazza XXIV Maggio. E con loro quest'anno ci saranno anche dodici ragazzi rumeni inseriti in un progetto europeo di scambio di volontariato".
"Sono tanti gli elementi - ha sintetizzato il sindaco Tiziano Tagliani - con cui in questi vent'anni EstateBambini ha saputo offrire un contributo importante alla crescita e alla preparazione della comunità del futuro. Innanzitutto la proposta di un'esperienza di lavoro che unisce diverse generazioni e che contribuisce alla crescita della comunità grazie al valore aggiunto del volontariato, compreso quello di matrice internazionale. E poi l'offerta di un'esperienza culturale aperta a tutti, in cui i ragazzi svolgono un ruolo attivo e sono coinvolti nella conoscenza della storia della loro comunità".
Dopo l'anteprima serale del 3 settembre, l'apertura delle attività pomeridiane ai piedi dell'acquedotto è prevista per mercoledì 4 settembre alle 16,30, con proseguimento tutti i giorni fino a mercoledì 11.
Per non perdere nemmeno una delle iniziative in programma, i siti internet www.estatebambini.it e www.festeba.it sono già consultabili in rete con tutto il calendario, gli approfondimenti e i dettagli relativi alla tessera familiare per accedere alla manifestazione.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La 20° edizione di EstateBambini
Ancora una volta, dopo venti estati ormai, l’Acquedotto monumentale di Piazza XXIV maggio a Ferrara è pronto ad accogliere attorno a sé il magico mondo di EstateBambini, in un tempo sospeso di fine estate, in cui le famiglie del territorio si ritrovano a condividere esperienze straordinarie ed impegno sociale.
Anche quest’anno infatti, dal 4 al 11 settembre, il Comune di Ferrara in collaborazione con la Provincia di Ferrara, la Regione Emilia Romagna, l’associazione CIRCI, con il sostegno di Hera e Farmacie Comunali e Coop Cidas, offrirà a grandi e piccoli una serie di iniziative all’insegna del gioco, del divertimento, ma anche della riflessione e della condivisione di temi importanti. Come per le passate tre edizioni infatti, uno dei pomeriggi di Estate Bambini sarà dedicato all’azione teatrale comunitaria che raccoglie attorno all’acquedotto genitori e ragazzi su un tema sensibile ed importante per fare insieme memoria e condividere valori ed mozioni.
Le azioni teatrali collettive come cuore della manifestazione
Estate Bambini, oltre ad essere un formidabile contenitore di esperienze ludiche ed educative si propone, per il quarto anno consecutivo, come un luogo in cui condividere riflessioni collettive su alcuni temi che, partendo da fatti storici o dall’analisi della società, si allargano ad un ragionamento su valori condivisi, tradotti nel linguaggio del teatro e della musica.
In questa XX edizione della festa si vuole portare la memoria e l’attenzione delle nuove generazioni su una “rivoluzione” avvenuta più di trenta anni fa - per l’esattezza nel 1978 - con l’entrata in vigore della legge 180/78 - la “legge Basaglia” - che chiuse, anche a Ferrara, i manicomi. Assieme a questa legge, anche le leggi 517 del ’77 e la 184 del 1983, che posero le basi per la chiusura degli istituti per minori.
“Una bella storia italiana”, azione teatrale collettiva con la regia di Marcello Brondi, Luciano Giuriola e Patrizia Pazi, in collaborazione della Scuola di Musica “F.Musi” di Ferrara, in programma per martedì 10 settembre (ore 18,30-19,30 attorno all’acquedotto monumentale di piazza XXIV maggio) evoca appunto la battaglia per l’abbattimento dei muri delle Istituzioni totali, manicomi ed istituti per minori.
L’azione teatrale, che come consueto coinvolge decine di volontari adulti e ragazzi, rievocherà metaforicamente in tappe successive - accompagnate dall’Orchestra Perkussiva Musi, da brani pop e dalla banda RulliFrulli di Mirandola - la storia di come si possa recuperare la dignità di chi viene scartato dalla società perché “inutile” e “diverso” restituendogli valore, per evitare che le persone vengano confinate nelle loro patologie.
Una mattinata di preparazione e approfondimento
Per prepararsi all’azione teatrale del 10 settembre - e per conoscere più da vicino la storia della battaglia che portò alla legge 180/78 - è in previsione per domenica 1 settembre, un incontro aperto a tutta la cittadinanza, sui luoghi dell’esclusione manicomiale a Ferrara.
I protagonisti delle lotte degli anni ’70 per la liberazione dei ricoverati e dei minori chiusi negli istituti, accompagnano attraverso un percorso di approfondimento sui luoghi che, fino a non molti anni fa, racchiudevano tra le mura le vite di chi veniva relegato in manicomio o in brefotrofio.
Il 36 di via Ghiara, in centro città, e San Bartolo, appena fuori, erano i nostri luoghi di esclusione fino a quando, sulla scia di quanto avviato da Franco Basaglia e altri a Gorizia, Parma, Trieste, ma anche a Ferrara, grazie al lavoro condotto da Antonio Slavich, si decise per la dimissione dei “malati” ed infine la chiusura delle strutture.
Dalle ore 9,30 alle ore 13 (ritrovo presso la facoltà di Architettura, via Ghiara 36) Carmen Capatti, Luigi Missiroli e Mario Cariani saranno a disposizione per condurre la visita, con i loro racconti, nei luoghi protagonisti di questa bella storia italiana.
Il programma della XX edizione
Come sempre ad Estate Bambini i ragazzi volontari costituiscono il punto di forza della manifestazione: dai Pelleossa ai Tutor, tutti insieme formano una squadra di lavoro in grado di assicurare alla festa tutto il sostegno e il divertimento che serve, e trasformano EstateBambini e Festebà, Festival di Teatro Ragazzi (da martedì 3 a sabato 7 settembre), in eventi davvero speciali.
La manifestazione propone anche in questa XX edizione una serie fitta di iniziative e occasioni di festa, fuori, dentro e attorno l’Acquedotto: i laboratori del mattino, le botteghe di arti varie, il teatro dei piccoli e lo spazio per i piccolissimi; i diversi punti di ristoro ma anche la sabbiera, la libreria con i suoi pomeriggi di narrazioni, lo spazio per i giochi da tavolo, la tenda dedicata al volontariato delle famiglie e lo spazio musica per piccoli e grandi.
Nel programma, sempre molto denso e variegato, una conferma anche per questa edizione, sarà la presenza della musica, che entrata in punta di piedi nelle edizioni precedenti, ribadisce la sua presenza con diverse proposte tutti i giorni in collaborazione con la Banda Filarmonica Comunale F. Musi e molti altri artisti ferraresi e non.
Altra riconferma di questa edizione è il gemellaggio del CIRCI con i volontari francesi dell’associazione brettone Kewenn Entr’actes - che si occupa di teatro amatoriale e animazione per bambini -. L’associazione condurrà quest’anno i laboratori del mattino su temi vari.
Un’iniziativa speciale di questa XX edizione, collegata con il tema dell’azione teatrale collettiva, è la mostra ‘517, 180 e 184, leggi che hanno cambiato il nostro paese’, allestita all’interno dell’acquedotto, con filmati d’epoca, testimonianze e fotografie che raccontano come anche a Ferrara sia stata combattuta (e vinta) la battaglia per la chiusura dei luoghi di esclusione.
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