Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 3 settembre:

 

Al nido di via del Salice una nuova indagine sulla qualità dell'aria con l'Istituto Superiore di Sanità

E' mirata a verificare l'eventuale presenza di inquinanti nell'aria all'interno e all'esterno dell'asilo nido di via del Salice l'indagine oggetto di un accordo di collaborazione tra Comune di Ferrara e Istituto Superiore di Sanità a cui la Giunta municipale ha dato oggi il proprio via libera.

"Si tratta - come precisato dall'assessore all'Ambiente Rossella Zadro - di un ulteriore percorso di analisi con cui il Comune intende proseguire il proprio impegno a tutela dei cittadini del Quadrante est, rispettando le prescrizioni fornite da Ausl e Istituto Superiore di Sanità. A breve, tra l'altro, sempre nel rispetto di una richiesta dell'Istituto Superiore di Sanità, partiranno anche i lavori per la messa in sicurezza delle discariche, fonte dell'inquinamento presente nell'area".

 

LA SCHEDA a cura dell'Assessorato all'Ambiente

In riferimento alla situazione d'inquinamento da solventi clorurati nell'area del Quadrante est, il Comune ritiene necessario sviluppare ulteriori attività di ricerca scientifica nel campo della sicurezza ambientale e della protezione della salute pubblica a garanzia dei bambini e del personale che frequenterà l'asilo nido di via del Salice.

Per questo, anche su richiesta dell'Ausl, il Comune di Ferrara stipulerà un accordo di collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità, che già dal 2010 al 2012, su incarico regionale, ha studiato le problematiche ambientali dell'area. L'accordo avrà le medesime caratteristiche di quello che l'Istituto utilizzerà per una imminente ed estesa campagna di indagini sulla qualità dell'aria degli istituti scolastici di altre otto regioni italiane.

 

Lo studio condotto dall'Istituto Superiore di Sanità sul Quadrante est nel 2010-2012

Le attività progettate e realizzate dal Comune di Ferrara sono state funzionalmente integrate con quelle dell'Istituto Superiore di Sanità, che ha operato in virtù del contratto stipulato con la Regione Emilia Romagna. Lo studio condotto dall'ISS, iniziato ad aprile 2010 e concluso ad aprile 2012, ha riguardato due aspetti: il primo relativo al monitoraggio ambientale e il secondo alla fattibilità di uno studio epidemiologico.

Il monitoraggio ambientale, mirato alla valutazione del rischio inalatorio, si è focalizzato sulla ricerca dei composti organici volatili (COV), e si è svolto in due fasi. La prima ha riguardato la caratterizzazione dell'aria indoor e outdoor l'asilo nido di via del Salice e il Centro sociale di via del Melo; la seconda quella dell'aria presso 21 abitazioni scelte da ISS e AUSL in base a criteri di rappresentatività spaziale. Il monitoraggio è stato effettuato con diverse campagne di campionamento di 15 giorni ognuna, per un totale di circa 650 campioni prelevati. Relativamente all'asilo nido di via del Salice, sono state realizzate 5 campagne di monitoraggio con 26 postazioni interne e 4 esterne; impiegando sia campionatori passivi (radielli) che attivi (personal pump con fiale a carbone attivo) e le determinazioni analitiche sono state effettuate con la tecnica cromatografica accoppiata a un rilevatore di massa.

Complessivamente sono stati analizzati 157 campioni e per ogni campione sono state ricercate circa 50 sostanze, classificate dagli organismi sanitari internazionali come cancerogene accertate o presunte per l'uomo o di cui si sospettano effetti cancerogeni per l'uomo. Tra i più pericolosi, il CVM ed altre sostanze non sono state rilevate e, in base ai risultati delle analisi e delle successive elaborazioni effettuate, le conclusioni dello studio evidenziano la completa assenza di rischio sia tossico che cancerogeno.

Istruendo la pratica per interventi edilizi funzionali all'apertura e all'insediamento dell'asilo nido in via del Salice, il Comune ha richiesto il parere igienico sanitario all'Usl - Dipartimento di Sanità Pubblica, che ha espresso parere favorevole con alcune prescrizioni tra cui l'esecuzione di periodiche campagna di monitoraggio della qualità dell'aria indoor dell'asilo.

Per dare attuazione a tali prescrizioni il Comune di Ferrara e l'Istituto Superiore di Sanità hanno dunque definito il nuovo accordo di collaborazione tecnico scientifica.

 

Il nuovo accordo di collaborazione tecnico scientifica tra Comune e Iss

Oggetto dell'accordo è la collaborazione tra il Comune e l'Istituto per lo sviluppo di un progetto ricerca scientifica di comune interesse rientrante nell'area della sicurezza ambientale e della protezione della salute pubblica, denominato "Problematiche ambientali e sanitarie dell'asilo nido di via del Salice, sito nel 'Quadrante est' del Comune di Ferrara".

Le attività oggetto della collaborazione, da realizzarsi secondo le tempistiche di seguito riportate, sono:

A) Studio della documentazione disponibile: da realizzarsi entro 1 mese dalla data di sottoscrizione dell'accordo.

Raccolta e sistematizzazione di tutti i dati di interesse a oggi prodotti sull'argomento, e relative valutazioni ambientali e sanitarie. Nello specifico, esame dei dati di caratterizzazione/monitoraggio (considerando anche le metodiche adottate, le modalità di campionamento e le determinazioni di laboratorio) relativamente alla tematica aria ambiente (indoor e outdoor).

B) Integrazioni delle attuali conoscenze con stesura di un Piano di monitoraggio: da realizzarsi entro 2 mesi dalla data di sottoscrizione dell'accordo.

Sulla base di quanto emerso nella fase di lavoro di cui al Punto A), individuazione delle eventuali ulteriori necessità di approfondimento conoscitivo per le varie matrici di interesse. Individuazione e localizzazione dei punti di indagine, tipologia di campionamento e periodicità del medesimo e sostanze da ricercare.

C) Esecuzione del Piano di monitoraggio

Caratterizzazione della presenza in aria (indoor e outdoor) di inquinanti di rilevanza igienico-sanitaria al fine di disporre di dati misurati sul campo per la successiva valutazione della potenziale

esposizione delle persone che frequentano e usufruiscono dell'asilo nido.

D) Valutazione del rischio sanitario: da realizzarsi entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione del presente accordo e comunque alla fine di un anno di monitoraggio.

Applicazione di una valutazione del rischio basata sulla stima dell'esposizione delle persone che frequentano e usufruiscono dell'asilo nido a una serie di agenti tossici e cancerogeni e conseguente procedura di risk assessment.

E) Attività di comunicazione, in collaborazione con le autorità locali, anche in forma di partecipazione a eventi pubblici.

 

Il Comune contribuirà alle spese di realizzazione del progetto con una somma di 25mila euro.

 

Assessorato alla Mobilità e Lavori Pubblici, assessore Aldo Modonesi:

Interventi per la sicurezza nelle scuole di Francolino e Pontelagoscuro

Saranno entrambi candidati all'assegnazione dei fondi della Legge 98/2013 destinati a innalzare il livello di sicurezza degli edifici scolastici i progetti di manutenzione per la scuola primaria "Carmine

della Sala" a Pontelagoscuro e per la scuola primaria di Francolino approvati oggi dalla Giunta.

Per il primo dei due edifici i lavori saranno mirati alla sostituzione della pavimentazione vinilica della palestra con una nuova pavimentazione dotata delle caratteristiche di resistenza al fuoco previste dalla normativa in materia. L'intervento sarà completato dal ripristino del massetto sottostante, dalla sostituzione del battiscopa e dalle necessarie tinteggiature.

Per la scuola di Francolino è invece in programma l'installazione di piattaforma elevatrice, per il superamento delle barriere architettoniche.

La spesa prevista per ciascuno dei due interventi è di 50mila euro.

 

Assessorato all'Urbanistica, Edilizia Privata ed Edilizia Residenziale Pubblica, assessore Roberta Fusari:

Riqualificazione urbana: prosegue la collaborazione tra Comune e Dipartimento di Architettura

Amministrazione comunale e Dipartimento di Architettura dell'Università di Ferrara confermano la volontà di continuare a operare fianco a fianco per la riqualificazione urbana della città. Sarà infatti rinnovato per ulteriori tre anni il protocollo d'Intesa che dal 2003 impegna le due istituzioni nel conseguimento di comuni obiettivi nel campo dello studio e della ricerca delle azioni di riqualificazione e rigenerazione delle aree urbane centrali, nonché nello sviluppo e nell'applicazione di nuove metodiche e tecnologie di analisi e progettazione.

I due partner ritengono, in particolare, utile proseguire la loro collaborazione nei campi:

- dello sviluppo della cultura della tutela e del restauro del patrimonio architettonico attraverso corsi universitari, stage operativi e programmi di tirocinio;

- della ricerca e dell'applicazione sperimentale di nuovi metodi e tecnologie di analisi e intervento nel campo del restauro dei monumenti e del paesaggio attraverso programmi di rilevanza locale, nazionale ed internazionale;

- dello sviluppo di iniziative per il dibattito e la diffusione di una cultura europea della tutela e del restauro del patrimonio architettonico, del paesaggio e dei siti Unesco, attraverso convegni, incontri di studio, pubblicazioni e comunicazione in rete;

- dello sviluppo della ricerca sui tematismi della rigenerazione urbana attraverso processi di riqualificazione e di rifunzionalizzazione di aree centrali ed aree ed immobili pubblici;

- della definizione di progetti europei da candidare quali piani pilota nei programmi smart cities o programmi simili di prossima predisposizione;

- della definizione di percorsi e progetti che favoriscano il miglioramento dell'edilizia abitativa e produttiva dopo gli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 nei territori colpiti dal sisma.

In questi ambiti le due istituzioni si impegnano fra l'altro alla promozione di tesi di laurea di comune interesse, di periodi di tirocinio di neolaureati del Dipartimento negli uffici comunali, di assegni di ricerca e borse di studio.

 

Assessorato al Commercio, Attività produttive e Formazione Professionale, assessore Deanna Marescotti

Insegne commerciali: procedure più rapide per cambi di titolarità e variazioni di immagine

Per gli esercizi commerciali cittadini si snelliscono tempi e procedure relativi alle variazioni di immagine e ai cambi di titolarità su insegne, targhe professionali e tende. Al posto della richiesta di autorizzazione finora prevista, d'ora in avanti sarà infatti necessaria la presentazione della sola 'Scia' (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per segnalare le volture di titolarità o i cambi di immagine in relazione a colore, logo e scritte delle insegne, senza variazioni di posizione o dimensione delle insegne stesse.

Dalla semplificazione saranno tuttavia esclusi gli esercizi inseriti nel 'Sistema delle piazze storiche' (piazza Trento e Trieste, piazza della Cattedrale, piazza Municipale, corso Martiri della Libertà, largo Castello, viale Cavour (fino all'incrocio con via Spadari e via Armari), piazza della Repubblica, piazzetta del Castello e piazza Savonarola), nonché nelle aree e palazzi vincolati dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini, che dovranno continuare a presentare richiesta di autorizzazione, alla quale il  Comune darà il proprio assenso sulla base del nulla osta della stessa Soprintendenza.

 

Supporto alle manifestazioni cittadine di settembre

Per un week end, il 14 e 15 settembre prossimi, via Voltapaletto si trasformerà in una pizzeria sotto le stelle. L'iniziativa 'Pizza street', organizzata dal gruppo FEshion coupon e dalla pizzeria 'Andrea&Lauretta' con la collaborazione del Comune di Ferrara, animerà infatti la storica strada del centro cittadino con una festa aperta a tutti gli amanti della pizza.

La collaborazione logistica e organizzativa del Comune sarà assicurata anche alla manifestazione 'L'Europa in piazza Ariostea' che dal 20 al 22 settembre prossimi riempirà gli spazi di Piazza Ariostea con bancarelle di prodotti gastronomici e artigianali provenenti da ogni angolo del continente.

 

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:

Un'opera di Sironi in prestito per la mostra romana su Cézanne

Potrà essere ammirata a Roma al Complesso del Vittoriano dal 4 ottobre al 2 febbraio prossimi l'opera di Mario Sironi concessa in prestito dal Comune di Ferrara per la mostra 'Cézanne e gli artisti italiani del XX secolo'. L'opera, appartenente alle collezioni delle Gallerie d'arte moderna e

contemporanea di Palazzo Massari, ha per titolo 'La Giustizia (studio per il mosaico 'La Giustizia fiancheggiata dalla legge' nel Palazzo di Giustizia di Milano) ed è stata realizzata con tecnica mista su carta intelata. La rassegna romana, curata da Alain Tapié, Maria Teresa Benedetti e Francesca Villanti, intende analizzare il rapporto degli artisti italiani con l'opera di Paul Cézanne e con la tendenza alla frammentazione dell'immagine che si ritrova soprattutto nell'ultima parte della sua produzione.

 

A Ferrara la 'Fiera nazionale del Commercio equo e solidale'

E' in calendario a Ferrara dal 4 al 6 ottobre prossimi l'edizione 2013 di 'Tuttaunaltracosa - Fiera nazionale del Commercio equo e solidale' a cui il Comune di Ferrara garantirà la propria adesione e collaborazione, concedendo tra l'altro l'utilizzo degli spazi di piazza Ariostea. Giunta alla sua  diciannovesima edizione, la manifestazione itinerante, promossa dall'associazione 'Botteghe del Mondo' intende portare idee, prodotti e informazioni sugli sviluppi dei progetti del Commercio equo e solidale e vuole offrire l'occasione per consolidare le realtà equosolidali locali, imprimendo un impulso ai consumi consapevoli e favorendo la nascita di nuove forze imprenditoriali nel settore.

 

 

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