MAF - Le iniziative di domenica 6 febbraio
Libri, foto in 3D e 'Zelig' in dialetto ferrarese
04-02-2011 / Giorno per giorno
Un pomeriggio culturale, tra dialetto, libri ed esperienze tridimensionali. A proporlo per domenica 6 febbraio, è il Maf, il Centro di documentazione del Mondo agricolo ferrarese di San Bartolomeo in Bosco.
L'iniziativa, promossa dal Comune di Ferrara, dallo stesso Maf e dall'associazione omonima, si aprirà alle 15 con le foto in 3D di Marco Guizzardi e Alfredo Tolomelli che presenteranno la loro mostra dal titolo "Amarcord". In parete, fino al 5 marzo prossimo, un'indagine artistica e documentaria sul museo, con i suoi numerosi oggetti, macchinari e strumenti.
Il pomeriggio proseguirà quindi con la presentazione di due volumi dedicati a diversi temi di storia comunitaria e del mondo rurale: 'Le botteghe dei ricordi. Attività commerciali a Cento nel XIX e XX secolo', a cura di Mariateresa Alberti e Tonino Tirini (Comune di Cento, 2011) e 'Raccolgo e racconto' di Luigi Riccioni (Gaggio Montano, Bologna, 2010). Il primo ripercorre, con grande ricchezza documentaria, le vicende ormai storiche di molti esercizi commerciali del centese, mentre il secondo si sofferma con pari suggestione su paesaggi e natura dell'Appennino.
Non mancherà poi un momento di allegria con un insolito programma culturale-dialettale di varietà e di satira che coinvolgerà gli spettatori in una sorta di "Zelig" in ferrarese, presentato dalla Compagnia "Briciole di Teatro" diretta da Luciano Basaglia. In conclusione, due ulteriori proposte: il gioco "Indovina l'oggetto misterioso" (con la possibilità di vincere libri di storia e di tradizioni locali) e il tradizionale buffet con assaggi della cucina ferrarese.
L'appuntamento è come sempre a ingresso libero.