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ASSESSORATO ALL'AMBIENTE - Risposta dell'assessora Rossella Zadro al consigliere comunale Antonio Fortini

Chiarimenti in merito agli episodi accaduti nel Polo Chimico e a Ravalle

30-09-2013 / Giorno per giorno

Questa la nota curata dall'assessora all'Ambiente Rossella Zadro a seguito della richiesta di chiarimenti contenuta in un'interpellanza del 27/9/13 presentata dal consigliere Antonio Fortini (LeF) in merito ai recenti episodi accaduti nel Polo Chimico.

 

Gli episodi accaduti nel Polo chimico sono stati:

Versalis - ENI 3 settembre 2013. "Alle ore 20,25, durante la marcia regolare dell'impianto è intervenuto il sistema di sicurezza posto a protezione della sovra pressione del reattore dell'impianto produzione polietilene GP 10. Tale sistema di protezione ha agito mediante l'apertura dei due dischi di rottura e l'immediato intervento del sistema di inertizzazione ad acqua ad essi collegato. Il corretto intervento dei dispositivi di sicurezza non ha determinato situazioni di emergenza nell'impianto. Durante la fase di gestione dell'evento si è registrata una breve accensione della torcia, non fumosa, di Versalis B7/F. L'impianto rimarrà fermo per eseguire i controlli previsti prima del riavviamento". Questa la descrizione riportata sul fax di notifica andato ad Arpa, Comune, Prefettura, Provincia, VVFF, Ausl, Polizia Municipale, Protezione Civile, Carabinieri. Nel frattempo gli enti di controllo hanno continuato le loro ispezioni e sopralluoghi e, ad oggi, le relazioni di Arpa e dei VVFF, così come riferito anche durante il tavolo in Prefettura dello scorso 12 settembre, hanno confermato che non si è trattato di un incidente, ma di un evento imprevisto si, ma gestito, e che non ci sono state conseguenze ambientali. La rete di monitoraggio dell'aria perindustriale, costituita dalle nuovissime centraline di Barco e Cassana (ricordo che i dati arrivano direttamente ad Arpa, senza passaggi intermedi), non ha evidenziato scostamenti di valori rispetto ai dati rilevati quotidianamente. AD OGGI L'IMPIANTO IN OGGETTO è fermo. Per questo, durante il blackout dello scorso 25 settembre, non ha subito fermate o danni. La relazione inviataci da Versalis - ENI, che approfondisce la descrizione dell'evento è depositata presso il Servizio Ambiente del Comune. Una curiosità: i dischi di rottura dell'impianto VERSALIS sono prodotti da ENI, sono di ultima generazione ed esportati ed adottati in tutto il mondo perché di tecnologia e materiali di alta qualità.


· Polo Chimico 25 settembre 2013. "Alle ore 15,35 di oggi 25 settembre si è verificato un disservizio elettrico con mancanza di tensione in gran parte dello stabilimento con conseguente fermata in emergenza di tutti gli impianti in esercizio (Basell, Yara, Versalis Elastomeri, Sef). A causa di ciò sono intervenute le torce di Basell e Versalis, entrambe con brevi e sporadiche accensioni. Inoltre la torcia di Yara con modesta quantità di gas. Sono in corso gli accertamenti per identificare le cause del disservizio elettrico. Sostanze coinvolte: propano, etilene, propilene,butano, metano ed idrogeno". Non è ancora pervenuta relazione di istruttoria sulle cause del disservizio.
È già convocata per il giorno 1 ottobre una riunione in Prefettura per discutere delle misure necessarie alla comunicazione e alla prevenzione degli eventi.
Il polo chimico è dotato di sistemi di sicurezza certificati. Il Polo vanta una quota di incidenti sul lavoro pari a zero. La chimica e l'energia sono i settori industriali dove la sicurezza per le persone che vi lavorano è la prima priorità delle imprese. È anche facilmente intuibile che gli incidenti in questi contesti produttivi, nel caso in cui si verificassero, difficilmente si risolverebbero senza vittime, date le caratteristiche delle imprese. Pertanto il rigore è d'obbligo.
Il Polo di Ferrara è certificato, controllato, lavora con la adozione del necessario per impedire/evitare impatti ambientali o sulle persone. Tra gli stabilimenti interni, alcuni sono piuttosto giovani, altri più datati. Però gli stanziamenti che ogni anno le singole società mettono a disposizione per il rinnovamento delle tecnologie sono numerosi. Negli ultimi 2 anni Yara, per esempio, ha destinato più di 15 milioni di euro per rinnovamento tecnologico. Basell altrettanti. Ecc.


Incendio di Ravalle
Il giorno 26, alle ore 23 circa, in zona Ravalle si è sviluppato un incendio presso una azienda agricola. Ancora in queste ore l'incendio non è definitivamente domato (ovvero fuoco domato ma ancora focolai di fumo e combustione). Pare che l'episodio sia stato dovuto ad un mezzo agricolo che improvvisamente ha preso fuoco e che, essendo nelle vicinanze di rotoballe di fieno, ha causato un avvenimento di vaste dimensioni con odore molto percettibile in città, fumo e polveri. Essendo però il materiale bruciato solo paglia, ovvero sostanza organica, non si dovrebbero registrare impatti ambientali di rilievo.
Sono corsi sul posto i VVFF, Arpa, Polizia Municipale, Ausl. Sabato mattina il proprietario della azienda ha messo a disposizione uno strumento agricolo per "smazzare" tutto il materiale vegetale, al fine di accelerare le operazioni e l'estinguersi dei residui dell'incendio.
L'Arpa, attraverso le centraline per il monitoraggio della qualità dell'aria di Barco e Cassana, sta esaminando tutti i dati relativi a polveri, ossidi e idrocarburi policiclici aromatici (IPA) che sono stati attivati attraverso i filtri dedicati per le giornate in oggetto, in modo da isolare l'apporto dell'incendio sull'aria e distinguerlo dal resto del territorio. Non risultano danni alle persone né emergenze ambientali.
Ad oggi (domenica 29 settembre) l'episodio è parzialmente risolto (c'è ancora qualche focolaio che fuma. No fuoco o fiamme). L'emergenza è rientrata. Siamo in attesa di relazione dei VVFF e degli altri enti di controllo per disporre di dettagli ulteriori che aiutino a capire la causa dell'incendio nonché i dati di controllo ambientale relativi alla qualità dell'aria.
Polo Chimico e Ravalle non sono correlabili. Esiste documentazione a supporto di quanto riferito, a disposizione nel caso si ritenessero utili ulteriori informazioni.