FESTA LEGALITA' E REPONSABILITA' - Venerdì 4 ottobre alle 18.30 inaugurazione mostra fotografica e alle 21 incontro al Grattacielo
Storie e testimonianze della società civile. I premi 'Ferrara per la pace' e 'Cittadinanza responsabile'
01-10-2013 / Giorno per giorno

Giovedì 3 ottobre, con il concerto tributio a De Andrè (ore 21 Sala Estense), partirà la quarta edizione della 'Festa della Legalità e della Responsabilità', all'interno del Festival di Internazionale 2013. Sarà, come nelle precedenti edizioni, una rassegna ricca di eventi divulgativi e conviviali con l'unico comune denominatore della lotta alle mafie, nell'ambito del progetto Ferrara Città Solidale e Sicura. La manifestazione, in programma fino al 6 ottobre, è stata presentata martedì 1 ottobre in Municipio dall'assessora comunale alla Sanità Chiara Sapigni, dal presidente del Consiglio comunale Francesco Colaiacovo e dal referente e dagli operatori del Centro di Mediazione Giorgio Benini, Silvia Pellino e Nicola Bovo (nella foto).
Il tema della responsabilità, oltre che legalità, proposto da Don Ciotti durante la prima edizione, sottolinea lo stretto rapporto tra il comportamento virtuoso dei cittadini e la lotta alla criminalità organizzata. È in tal senso che Ferrara ospiterà una serie di iniziative coinvolgendo di volta in volta magistrati, giornalisti, docenti, esperti, sindaci, ma anche gente comune che si è distinta per l'impegno civile e la sensibilizzazione ai temi della legalità.
Quest'anno, in particolare si è scelto di puntare lo sguardo su temi molto attuali partendo dal ruolo delle donne nella lotta alla mafia, all'immigrazione spesso controllata dalla criminalità fino alla valorizzazione dell'impegno eroico di persone comuni, attraverso il Premio Cittadinanza Responsabile.
La manifestazione è organizzata dal Centro Mediazione del Comune di Ferrara (Assessorato alla Salute, Servizi alla Persona Immigrazione) e vede la partecipazione attiva di: Presidenza del Consiglio Comunale, U.O. Manifestazioni Culturali, Turismo e Politiche per la Pace, Avviso Pubblico, Libera, Premio Internazionale Daniele Po e gruppo scout Agesci di Ferrara 6.
La rassegna si apre in Sala Estense - piazza Municipale giovedì 3 ottobre alle ore 21
con un concerto tributo a Fabrizio De Andrè a cura del gruppo musicale "Minuscoli frammenti della fatica della natura". Nel corso della serata di giovedì ci sarà la consegna del Premio Cittadinanza Responsabile, istituito nel 2011 e assegnato ogni anno a cittadini che si sono contraddistinti per particolari virtù civiche. Sarà premiato un giovane studente, Lorenzo Arivella, che la scorsa primavera ha salvato la vita ad una anziana signora gettandosi nel fiume per prestarle soccorso.
Venerdì 4 ottobre alle 18.30, sarà inaugurata la mostra fotografica "Stranded in Castelvolturno. Storie di camorra e migrazione" a cura di Filippo Massellani, fotografo professionista che lavora per diverse testate nazionali ed internazionali, tra cui The New York Times, International Herald Tribune, Vanity Fair, Newsweek e le Monde. Si tratta di un reportage, in bianco e nero, nelle terre di camorra del casertano dove centinaia di immigrati sopravvivono soggiogati dalla violenza dei clan. La mostra sarà allestita nel Salone d'Onore del Municipio, e sarà aperta al pubblico fino al 14 di ottobre.
LA SCHEDA della mostra fotografica - Il reportage, in bianco e nero, racconta un viaggio nelle terre di camorra del casertano dove centinaia di immigrati sopravvivono soggiogati dalla violenza dei clan. L'incontro tar il giovane fotografo e la comunità africana di Castelvolturno è un' indagine accurata dei meccanismi di sfruttamento della manodopera straniera e della violenza dei clan. Stranded, spiaggiato, è la parola che usano i migranti africani quando, nell'attraversare il Sahara per raggiungere l'Europa, restano senza soldi a causa delle rapine di predoni e militari, e non sono in più grado di proseguire o tornare indietro. Stranded è anche la parola che indica la condizione dei migranti africani a Castelvolturno, terra dominata dai potenti clan di Casal di Principe.
In questa terra di camorra, i giovani africani, sono sospesi tra passato e futuro, senza lavoro ne documenti ed alcuna possibilità di continuare il loro progetto migratorio.
La mostra, allestita nel Salone d'Onore del Municipio, sarà aperta al pubblico fino al 14 di ottobre.
La serata di venerdì (4 ottobre) continuerà alle 21, nella Sala polivalente del Grattacielo in viale Cavour 189, con un incontro - dibattito con Padre Giorgio Poletti missionario comboniano a Castelvolturno. Attraverso l'esperienza fatta dal gruppo scout Agesci di Ferrara 6, parrocchia di san Giuseppe Lavoratore, nel casertano e l'impegno missionario di padre Giorgio, sarà ricostruita la storia di quelle terre, lo strapotere dei clan mafiosi, ma anche l'energia e la voglia di cambiare che ha dato vita in quelle zone a numerosissime associazioni di cittadini che lottano contro le mafie.
In collaborazione con la Presidenza Consiglio Comunale, U.O. Manifestazioni Culturali e Turismo e nell'ambito delle Politiche per la Pace, sabato 5 ottobre alle 18.30 nella sala del Consiglio Comunale si terrà un incontro con le sindache anti-mafia Giuseppina Nicolini, sindaca di Isola di Lampedusa e Linosa, Maria Carmela Lanzetta, già sindaca del Comune di Monasterace (RC), Elisabetta Tripodi, sindaca del Comune di Rosarno (RC) e Carolina Girasole, già sindaca del Comune di Isola Capo Rizzuto (KR), che racconteranno la loro vita spesa contro la criminalità organizzata. Le quattro ospiti e insieme a loro la testimone di giustizia Denise Cosco e la collaboratrice di giustizia Giuseppina Pesce (assenti alla cerimonia) saranno premiate con il riconoscimento "Ferrara Città per la Pace".
L'iniziativa vede la collaborazione dell' Associazione "Case degli angeli di Daniele" che ogni anno istituisce il "Premio Internazionale Daniele Po" volto al riconoscimento di un personaggio che si è particolarmente distinto nella difesa dei diritti umani. Quest'anno il comitato organizzatore ha scelto di assegnare il proprio riconoscimento (la cerimonia è prevista nella stessa giornata a Bologna) alle donne sindaco della Locride e dei territori più a rischio di criminalità e a testimoni e collaboratrici di giustizia, intendendo così sottolineare e valorizzare il contributo delle donne nella lotta contro tutte le mafie e la loro coraggiosa rottura del silenzio.
La rassegna si concluderà domenica 6 ottobre dalle ore 17.30 con l'incontro "Immigrazione e Legalità. Quando il senso civico viene da lontano". L'obiettivo è celebrare il valore del multiculturalismo, come rispetto dei valori costituzionali di legalità e laicità da parte di tutti i gruppi sociali sul territorio in un'ottica di reciproca integrazione.
L'incontro sarà quindi incentrato sul rapporto tra immigrazione e legalità con testimonianze di addetti ai servizi e di cittadini stranieri protagonisti di percorsi virtuosi sul territorio ferrarese.
Interverrano: Chiara Sapigni - Assessore alla Sanità, Servizi alla Persona ed Immigrazione; Francesco Camisotti - Responsabile Sportello per il Diritto di Asilo del Centro Servizi Integrati per l'Immigrazione; Cecilia Caselli - Volontaria Ass. Nadiya; Aboubakar Traore - Rifugiato Politico, allenatore vivaio calcistico Acli S. Luca.
Il luogo scelto per l'iniziativa è il Camelot Cafè, al parco Urbano. Una location conviviale che ospiterà a fine dibattito un rinfresco e uno spettacolo di danza a cura del corpo di ballo Afric Racine.
L'intera rassegna è stata possibile grazie al contributo della Regione Emilia Romagna - Servizio Politiche per la sicurezza e la polizia locale
PROGRAMMA FESTA DELLA LEGALITA' E DELLA RESPONSABILITA' 2013
(COMUNE DI FERRARA-CENTRO DI MEDIAZIONE)
GIOVEDÌ 3 OTTOBRE h 21
Concerto tributo a Fabrizio De Andrè a cura del gruppo musicale "Minuscoli frammenti della fatica della natura"- nel corso della serata Consegna del Premio Cittadinanza Responsabile (istituito nel 2011 dal Comune di Ferrara - viene assegnato ogni anno a cittadini che si sono contraddistinti per particolari virtù civiche)
luogo: Sala Estense - piazza Municipale
VENERDÌ 4 OTTOBRE h 18,30
Inaugurazione della mostra fotografica "Stranded in Castelvolturno. Storie di camorra e migrazione" a cura di Filippo Massellani, fotografo professionista, lavora per diverse testate nazionali ed internazionali, tra cui The New York Times, International Herald Tribune, Vanity Fair, Newsweek e le Monde
luogo: Salone d'Onore Municipio
VENERDÌ 4 OTTOBRE h 21
Racconti da una terra di camorra. Incontro e dibattito con Padre Giorgio Poletti missionario comboniano a Castelvolturno.
In collaborazione con i gruppo scout Agesci di Ferrara 6.
luogo: Sala polivalente del Grattacielo -viale Cavour 189
SABATO 5 OTTOBRE h 18,30
Consegna del Premio "Ferrara Città per la Pace". Incontro con le Sindache anti-mafia. Giuseppina Nicolini, Sindaca di Isola di Lampedusa e Linosa, Maria Carmela Lanzetta, già Sindaca del Comune di Monasterace (RC), Elisabetta Tripodi, Sindaca del Comune di Rosarno (RC), Carolina Girasole, già Sindaca del Comune di Isola Capo Rizzuto (KR), premiate con il riconoscimento "Ferrara Città per la Pace", raccontano la loro vita spesa contro le mafie. Insieme a loro saranno premiate anche la testimone di giustizia Denise Cosco e la collaboratrice di giustizia Giuseppina Pesce (assenti alla cerimonia).
In collaborazione con: Presidenza Consiglio Comunale, U.O. Manifestazioni Culturali e Turismo. Politiche per la pace, Centro di Mediazione; in collaborazione con "Premio Internazionale Daniele Po"
luogo: Sala Consiglio Comunale
DOMENICA 6 OTTOBRE dalle h 17,30
Immigrazione e Legalità. Quando il senso civico viene da lontano.
Incontro sul rapporto tra immigrazione e legalità con testimonianze di addetti ai servizi e cittadini stranieri protagonisti di percorsi virtuosi sul territorio ferrarese.
Interverrano: Chiara Sapigni - Assessore alla Sanità, Servizi alla Persona ed Immigrazione; Francesco Camisotti - Responsabile Sportello per il Diritto di Asilo del Centro Servizi Integrati per l'Immigrazione; Cecilia Caselli - Volontaria Ass. Nadiya; Aboubakar Traore - Rifugiato Politico, allenatore vivaio calcistico Acli S. Luca
A seguire: aperitivo, musica e buffet con danze dal mondo
luogo: Camelot Cafè, parco Urbano (in caso di maltempo l'iniziativa si svolgerà presso il Centro di Promozione Sociale "Il Parco", Via Canapa, 4)
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