CASA ARIOSTO - Sabato 2 novembre alle 16,30 in via L. Ariosto
Torna il ciclo 'I poeti dei poeti' e Matteo Bianchi incontra Daniele Serafini
31-10-2013 / Giorno per giorno
Torna con un nuovo format a casa Ludovico Ariosto (via L. Ariosto, 67) il ciclo "I poeti dei poeti". Sabato 2 novembre alle 16.30 Matteo Bianchi intervisterà il poeta, narratore e traduttore di poesia Daniele Serafini con il quale dialogherà a proposito del suo libro "Quando eravamo re" (Danilo Montanari Editore, Ravenna 2013 - con fotografie di Matteo Sauli ) ma anche dei suoi poeti preferiti, del problema della traduzione, di musica, di pittura.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
- Daniele Serafini è nato ad Alfonsine (Ravenna) da una famiglia di origine veneta, è poeta, narratore e traduttore di poesia. A lungo redattore delle riviste "Tratti" e "Origini", di cui ha curato le collaborazioni dall'estero, attualmente collaboratore della rivista "ALI", per la casa editrice Mobydick ha pubblicato cinque raccolte poetiche: Paesaggio celtico, (1993), finalista al "Premio Diego Valeri"; Luce di confine, (1994); Eterno chiama il mare, (1997), segnalazione di merito al "Premio Internazionale Eugenio Montale" edizione 1998; Dopo l'amore, (2004); Quando eravamo re (2012), segnalazione al Premio Internazionale "Città di Marineo (PA)"; il romanzo Café Hawelka (1995) ed il racconto breve "Il Maggiore Harris" (1996). E' presente in alcune antologie, tra le quali si segnala in particolare: Alberto Bertoni, Trent'anni di Novecento. Libri italiani di poesia e dintorni (1971-2000), Book Editore, 2004. Sue liriche sono state tradotte e pubblicate in vari paesi europei. Vive e lavora a Lugo, dove dirige il museo Francesco Baracca.
- Matteo Bianchi, classe 1987, si è laureato in Lettere Moderne a Ferrara. Oggi si sta perfezionando in Italianistica alla Magistrale di Ca' Foscari. Ha pubblicato le raccoltePoesie in bicicletta (Este Edition, 2007), Fischi di merlo (Edizioni del Leone, 2011) eL'amore è qualcos'altro (Empirìa, 2013) con Alessio Casalicchio. Si occupa di ufficio stampa e collabora con alcune case editrici. Scrive per il quotidiano "la Nuova Ferrara", e come critico su svariati periodici artistico-letterari. Numerosi i suoi articoli apparsi sul portale Rai Letteratura. È presente su "la Stampa", "l'Espresso", "l'Unità", "E-R Cultura", il portale della Regione Emilia-Romagna, e in varie antologie. Annualmente tiene seminari sulla poesia nella scuola secondaria e collabora alle rubriche di consigli di lettura dell'emittente "Telestense". Il suo attivismo culturale ferrarese è stato riconosciuto dal programma "Fahrenheit" di Rai Radio Tre.