BIBLIOTECA ARIOSTEA - Incontro martedì 12 novembre alle 17
Renato Barilli racconta Boccaccio, ‘l'avvocato delle donne'
11-11-2013 / Giorno per giorno
A settecento anni dalla nascita di Giovanni Boccaccio, Renato Barilli propone una rilettura dell'opera e della figura dell'autore del Decamerone ‘sul filo delle emozioni e delle inquietudini più vive'. L'appuntamento è per martedì 12 novembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea.
"Un modo appropriato per ricordare il grande narratore nei sette secoli dalla nascita - sostiene Barilli - è di insistere soprattutto sulla sua massima specialità, ossia quella di essersi fatto interprete dell'animo femminile, partendo dal presupposto che le donne, ‘nei loro dilicati petti', sentono più di noi, per quanto riguarda in particolare sentimenti, pene e afflizioni dettati dalla passione amorosa. Il nostro autore presta all'altro sesso la propria superiore competenza retorica, stendendo al loro posto sublimi arringhe in cui esse ci dicono delle loro pene d'amore, della protesta contro padri e mariti che ne trascurano le legittime ragioni del cuore".
Renato Barilli, critico d'arte e critico letterario, è professore emerito dell'Università di Bologna. Ha scritto numerosi saggi di Storia dell'Arte e di Critica letteraria, occupandosi in particolare di Arte e Letteratura contemporanea e del Postmoderno, e ha curato numerose mostre.
L'incontro, aperto a tutti gli interessati, sarà introdotto da Roberto Rizzo, presidente dell'Accademia delle Scienze di Ferrara.