PALAZZO DEI DIAMANTI - Ampi consensi della critica italiana e internazionale e un buon successo di pubblico
La mostra 'Zurbarán (1598-1664)' fa il bilancio di metà percorso
11-11-2013 / Giorno per giorno

(A cura delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea)
È giunta a metà del suo percorso la prima mostra italiana mai dedicata al maestro spagnolo Francisco de Zurbarán, che fu uno dei grandi protagonisti del Siglo de oro, capace di accendere l'immaginario dei suoi contemporanei così come dei moderni.
Aperta a Palazzo dei Diamanti dallo scorso 14 settembre e subito accolta dalla critica italiana e internazionale con un ampio e positivo consenso, la rassegna sta riscontrando anche un buon successo di pubblico. Dopo 58 giorni di apertura, sui 115 previsti, i visitatori sono già 26.147. Il giorno di maggior affluenza è stato sabato 2 novembre quando i biglietti staccati sono stati 1.478, mentre la giornata infrasettimanale con più visitatori è stata giovedì 24 ottobre quando le persone presenti in mostra sono state 456. Anche venerdì 1 novembre si è registrata un'ottima affluenza, con 1.332 visitatori. Nel fine settimana appena trascorso, infine, le persone che hanno visitato l'esposizione sono state 2.076, di cui 959 sabato e 1.117 domenica.
Questi dati confermano la capacità della città di attrarre una certa tipologia di turismo culturale e l'attitudine di Palazzo dei Diamanti e della Fondazione Ferrara Arte a coniugare la qualità e l'originalità delle proposte espositive con la possibilità di richiamare l'interesse di un vasto pubblico.
Da segnalare, inoltre, l'attenzione dedicata al programma di conferenze organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Ferrara in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte che ha già visto la presenza di 391 persone.
Il calendario degli incontri si conclude il 13 novembre, al Ridotto del Teatro Comunale, con la Prof. Marta Cacho Casal, dell'Oxford Brookes University, che terrà una conferenza dal titolo Lavoro e Preghiera. La vita di un pittore nella Spagna del "Siglo de Oro" (Cristo crocifisso con un pittore, Museo del Prado). L'autorevole studiosa ripercorrerà le diverse ipotesi critiche che hanno cercato di spiegare il significato di questo dipinto, da alcuni considerato un "unicum nella storia dell'arte", e offrirà nuovi spunti per la sua interpretazione.
Il Vicesindaco e Assessore alla Cultura, Turismo e Giovani, Massimo Maisto, esprime la propria soddisfazione: «Sono risultati decisamente positivi, specialmente se inquadrati nel contesto dell'attuale congiuntura economica, che premiano una programmazione coraggiosa capace di proporre soluzioni per nulla scontate. A questo punto l'obiettivo annunciato a preventivo di superare i 50.000 visitatori è a portata di mano. La programmazione espositiva a Palazzo dei Diamanti continua a dimostrarsi una fondamentale risorsa per la politica culturale della nostra città e per la sua vocazione turistica.»
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