POLITICHE DEI GIOVANI - Presentato in residenza municipale il bando a cura del Servizio Giovani. La documentazione e il bando
'Futuro possibile', un progetto pilota per inserirsi nel mondo del lavoro
13-11-2013 / Giorno per giorno

Questa mattina, mercoledì 13 novembre nella sala dell'Arengo della residenza municipale, è stato presentato ai giornalisti "Futuro possibile", un progetto pilota promosso nell'ambito del piano per il benessere sociale e sanitario delle giovani generazioni, rivolto ai ragazzi che non studiano e non lavorano (L.328/00).
L'iniziativa, che è stata ufficialmente lanciata oggi e verrà diffusa in città in questi giorni, è organizzata dal Servizio Giovani del Comune di Ferrara con la collaborazione del Centro per l'impiego della Provincia di Ferrara e del Centro di Formazione Professionale Città del Ragazzo.
Per illustrare gli elementi essenziali del progetto e le modalità di partecipazione all'apposito bando, sono intervenuti all'incontro odierno il vicesindaco e assessore alla Cultura, Turismo e Giovani Massimo Maisto, la dirigente del Servizio Giovani del Comune Lara Sitti, la responsabile dell'Agenzia Informagiovani Rita Vita Finzi e il direttore del C.P.F. Città del Ragazzo Giuseppe Sarti.
Dopo una valutazione del contesto economico e sociale del nostro territorio, nell'ambito delle attività dei Piani di Zona, il Tavolo tecnico dell'area Adolescenti e Giovani ha pensato di mettere in campo un progetto che, raccogliendo le indicazioni della Regione e - più in generale, facendosi carico dell'urgenza del problema, avesse l'obiettivo di rimotivare i giovani e orientarli concretamente attraverso una duplice azione: la creazione di 2 laboratori per l'orientamento e l'attivazione alla ricerca attiva di lavoro (job club), e l'attivazione di percorsi formativi in azienda (della durata di 2 mesi) che facilitino l'approccio al mercato del lavoro.
Il progetto - chiamato non a caso "Futuro possibile" - si è quindi tradotto in un bando indetto dal Servizio Giovani del comune di Ferrara, che selezionerà 16 giovani inoccupati o disoccupati da almeno 12 mesi, di età compresa tra i 18 ed i 23 anni, residenti (o domiciliati) da almeno 6 mesi nel territorio del Distretto Centro Nord di Ferrara (che comprende i comuni di: Ferrara, Copparo, Tresigallo, Formignana, Jolanda di Savoia, Ro Ferrrarese, Berra, Voghiera e Masi Torello).
Al progetto, che è finaziato con risorse pubbliche per un totale di 19mila euro e prevede un rimborso spese mensile per i partecipanti, collaborano il Centro per l'Impiego di Ferrara e il Centro di formazione professionale "Città del Ragazzo".
Le domande di partecipazione alla selezione, secondo quanto stabilito dal bando, devono essere recapitate entro le ore 13 di venerdì 13 dicembre 2013 nella sede del Servizio Giovani del Comune di Ferrara in via Boccaleone 19.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Il contesto
"La bomba della disoccupazione colpisce 4,4 milioni di giovani inattivi", così ha titolato pochi giorni fa un suo articolo sulla Stampa Walter Passerini, autorevole giornalista che si occupa da anni dei temi del lavoro.
Crescono a 3,2 milioni i senza lavoro. Tra gli under 25 pochi lavorano e troppi sono scoraggiati: questi i dati che emergono dall'ultimo rapporto ISTAT, e che non fanno altro che confermare un trend che preoccupa tutti i Paesi Europei, ma che vede in Italia il massimo della criticità.
Ci è voluto un po' perchè, a crisi economica inoltrata, in Europa si scoprisse una fascia di popolazione particolarmente fragile anche perchè "invisibile": i cosiddetti "neet", e cioè i giovani di età compresa tra i 15 ed i 24 anni che non lavorano e non studiano. L'Italia ne detiene il record a livello europeo: 1,3 milioni (che diventano 2.2 se arriviamo a 29 anni) sono i giovani che in Italia sono fuori da percorsi formativi e dal mercato del lavoro, che per moltissimi di loro è sempre stato chiuso (inoccupati).
A fronte di questa situazione - drammatica in sè ed ancor di più in prospettiva, per i costi personali e sociali crescenti che comporta, l'Europa si è impegnata con un programma - "Youth guarantee", Garanzie per i giovani - che stanzierà a partire dal 2014 per tutti i Paesi UE, 6 miliardi di euro destinati ad assicurare ad ogni giovane sotto i 25 anni un'offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio entro un periodo di quattro mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dal sistema d'istruzione formale.
Anche se in Emilia Romagna si osservano percentuali di Neet stabilmente più basse rispetto a quelle medie del Paese, la nostra Regione nell'ultimo Piano Sociale e sanitario ha posto un accento anche su questa questione, auspicando interventi a livello locale.
Il progetto e il bando
E' su queste basi che nell'ambito dei Piani di Zona, il Tavolo tecnico dell'area Adolescenti e Giovani ha pensato ad un progetto che, raccogliendo le indicazioni della Regione e - più in generale, facendosi carico dell'urgenza del problema, avesse l'obiettivo di rimotivare i giovani ed orientarli concretamente attraverso una duplice azione: la creazione di 2 laboratori per l'orientamento e l'attivazione alla ricerca attiva di lavoro (job club), e l'attivazione di percorsi formativi in azienda (della durata di 2 mesi) che facilitino l'approccio al mercato del lavoro.
Il progetto - chiamato non a caso "Futuro possibile" - si è tradotto in un bando - indetto dal Servizio Giovani del comune di Ferrara, che selezionerà 16 giovani inoccupati o disoccupati da almeno 12 mesi, di età compresa tra i 18 ed i 23 anni, residenti (o domiciliati) da almeno 6 mesi nel territorio del Distretto Centro Nord di Ferrara (che comprende i comuni di: Ferrara, Copparo, Tresigallo, Formignana, Jolanda di Savoia, Ro Ferrrarese, Berra, Voghiera e Masi Torello).
Al progetto collaborano il Centro per l'Impiego di Ferrara ed il Centro di formazione professionale "Città del ragazzo".
"Futuro possibile" è un progetto pilota: ci consentirà di sperimentare per la prima volta l'efficacia di uno strumento come i job club nel coinvolgimento attivo di un piccolo gruppo di ragazze e ragazzi che verranno seguiti in un percorso non solo e semplicemente di accompagnamento, ma - ci auguriamo, di stimolo per l'acquisizione di una nuova consapevolezza di sè e delle proprie potenzialità, di conoscenza dei servizi a loro disposizione, di ampliamento dei loro orizzonti e di avvicinamento al mercato del lavoro.
Per informazioni: AGENZIA INFORMAGIOVANI, piazza Municipale, 23 - Ferrara
(lun, mar, giov, ven dalle 10 alle 13; mart e giov dalle 14.30 alle 17.30)
DOCUMENTAZIONE negli allegati scaricabili
1 - "Un futuro possibile" - PROGETTO
2 - "Un futuro possibile" - BANDO per la selezione dei 16 giovani senza lavoro di età compresa tra i 18 e i 23 anni
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