CONSIGLIO COMUNALE - La seduta del 14 febbraio nella residenza municipale
Modifiche al territorio circoscrizionale e istituzione della Tariffa integrata ambientale
14-02-2011 / Giorno per giorno

Il Consiglio Comunale di Ferrara, riunito oggi nella residenza municipale, ha visto in apertura la discussione di due mozioni: la prima "A sostegno della moratoria per la messa al bando a livello globale delle mutilazioni genitali femminili', la seconda in merito alla 'Necessità di effettuare una verifica sulla trasparenza di Hera e il corretto funzionamento dei servizi'. I lavori sono poi proseguiti con la trattazione di tre delibere degli assessori Luciano Masieri e Luigi Marattin.
Mozioni
- Messa al bando delle mutilazioni genitali femminili
L'assemblea in apertura ha approvato all'unanimità la mozione 'A sostegno della moratoria per la messa al bando a livello globale delle mutilazioni genitali femminili' presentata dai consiglieri Annalisa Ferrari e Simone Merli (PD) condivisa e fatta propria della Conferenza dei presidenti. Il documento (presentato all'assemblea dal presidente Francesco Colaiacovo), impegna il Sindaco e la Giunta "A perseverare nel sostenere e promuovere, dando la massima diffusione ad informative e comunicazioni, all'attività strutturata e mirata dell'AUSL (
) e a intraprendere tutte le azioni e fare tutte le pressioni istituzionali possibili, nazionali ed internazionali, affinché la 65.a Assemblea generale delle Nazioni Unite adotti una risoluzione per la messa al bando a livello globale delle mutilazioni genitali femminili". (vai al testo completo documento_mutilazioni.doc).
- Verifica sulla trasparenza di Hera
Con i voti a favore dei gruppi FLI, Lega Nord, Io amo Ferrara, Ppf, PdL, Rif. Com. Italiani (contrari PD, SA, IdV, LR) è stata respinta la mozione in merito alla 'Necessità di effettuare una verifica sulla trasparenza di Hera e il corretto funzionamento dei servizi' presentata dai consiglieri Francesco Rendine (FLI), Francesca Cavicchi (Lega Nord), Liliano Cavallari (IAF) e Valentino Tavolazzi (PPF). Nel corso del dibattito sono intervenuti il consigliere Francesco Rendine (FLI), l'assessore Rossella Zadro, i consiglieri Francesco Levato-PdL (che ha presentato quattro emendamenti - respinti), Francesco Portaluppi (PD), Francesco Rendine - FLI (per fatto personale), Valentino Tavolazzi (PpF), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Giorgio Sasso Scalabrino (IdV), Giovanni Cavicchi (Lega Nord). Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Luca Vaccari (PD), Valentino Tavolazzi (PpF), Liliano Cavallari (Io amo Fe), Francesco Rendine (FLI).
>> Documentazione: intervento_ass_zadro_14feb11.pdf
Queste le delibere esaminate
Assessore Luciano Masieri
- Aggiornamento delle tariffe dei matrimoni civili, modifica della delibera del Consiglio comunale dell'11/12/2006.
Dopo l'illustrazione del documento da parte dell'assessore Luciano Masieri nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Francesco Levato (PdL), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Enrico Brandani (FLI). Dopo la replica dell'assessore Luciano Masieri per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Enrico Brandani (FLI), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Antonio Fortini (PdL).
La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SA, IdV, LR, Io amo Ferrara; contrari FLI; astenuti PdL, Lega Nord, Ppf, Rif. Com. Italiani.
LA SCHEDA - D'ora in poi ai matrimoni in programma nella sala degli Arazzi della residenza municipale celebrati negli orari di servizio dell'Amministrazione - fra cittadini di cui almeno uno con residenza nel Comune di Ferrara - sarà applicata una tariffa di 80 euro, mentre per quelli tra sposi residenti in altro Comune l'importo sarà di 130 euro. Per le cerimonie in programma al di fuori degli orari di servizio o nelle giornate festive, è invece previsto un rimborso di 200 euro per i residenti a Ferrara e di 280 euro per i non residenti. La delibera prevede inoltre l'eliminazione della fornitura del servizio fotografico, ad oggi prevista per le cerimonie che avvengono al di fuori dell'orario di servizio e nelle giornate festive, poiché tale servizio si è rivelato di scarso interesse da parte degli sposi, che nella quasi totalità dei casi si presentano alla cerimonia affiancati da fotografi di loro fiducia.
Per i servizi aggiuntivi su richiesta (addobbi e servizi particolari o utilizzo della sala per rinfresco) la tariffa passa a 150 euro (più Iva al 20%), mentre i matrimoni da celebrare nella sala dell'Imbarcadero 1 del Castello estense avranno un costo di 250 euro per i residenti e di 300 euro per gli altri cittadini (costi ai quali vanno poi aggiunte le spese di noleggio della sala fissate dalla società che la gestisce). Le nuove tariffe per la celebrazione dei matrimoni civili sono state calcolate forfetariamente come rimborso delle spese a carico dell'Amministrazione, tenendo conto delle ultime variazioni Istat e con differenziazioni in base al luogo e agli orari delle celebrazioni, oltre che alla residenza degli sposi. Gli importi (a parte quelli relativi ai servizi aggiuntivi) sono esenti dall'applicazione dell'Iva, come previsto da una risoluzione dell'Agenzia delle Entrate. Nel 2010 sono stati complessivamente 297 i matrimoni civili celebrati nel Comune di Ferrara: di questi 263 hanno riguardato residenti e 34 cittadini non residenti.
- Modifica delle delimitazioni territoriali Circoscrizioni 2 e 4 e modifica della cartografia allegata al Regolamento del Decentramento.
La delibera, illustrata dall'assessore Luciano Masieri, è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SA, IdV, LR, Io amo Ferrara, FLI, PdL, Lega Nord, Rif. Com. Italiani; astenuti PpF.
LA SCHEDA - Una porzione del territorio della Circoscrizione 4 - costituita dal "tratto di via Ravenna dal civico 273 al 393, tutti i numeri civici, pari e dispari di via Vela e via Quadrifoglio, il tratto di via Ravenna dal civico 432 al 568 ed il tratto di via Cà Vecchia dal civico 1 al 25 e dal civico 2 al 26" - passa ora alla Circoscrizione 2 . La modifica si è resa necessaria per equilibrare la consistenza numerica degli elettori della sezione n. 99 della Circoscrizione 4 (che passano così alle sezioni confinanti n. 100 e n. 101 con sede nella scuola materna comunale di Fossanova san Marco della circoscrizione 2) al fine di evitare il superamento del numero massimo di elettori per seggio, fissato dalle norme in materia. L'adozione del provvedimento giunge al termine di una specifica azione informativa con il coinvolgimento a livello circoscrizionale dei cittadini interessati, invitati a partecipare ad assemblee pubbliche.
Assessore Luigi Marattin
- Istituzione e adozione della Tariffa integrata ambientale, in attuazione art. 238 D.Lgs. 152/2006 e approvazione del relativo Regolamento e tariffe.
Dopo l'illustrazione del documento da parte dell'assessore Luigi Marattin per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Valentino Tavolazzi (PpF), Luca Vaccari (PD).
La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SA, IdV, LR; astenuti PpF, PdL, Lega Nord, Rif. Com. Italiani, Io amo Ferrara, FLI.
LA SCHEDA - Dalla Tariffa d'Igiene Ambientale alla Tariffa Integrata Ambientale. Il passaggio consente di dare attuazione, con decorrenza dall'1 gennaio 2011, alle disposizioni del decreto legge 208 del 2008 convertito nella legge 13/2009 permettendo di "non stravolgere le modalità operative e procedurali oggi in uso, compreso il sistema tariffario, anche in considerazione delle modifiche che saranno apportate con l'attuazione del federalismo fiscale".
Secondo le prescrizioni di legge, la Tariffa Integrata Ambientale è determinata dalle Autorità d'ambito (Aato) e sarà riscossa da Hera spa, attuale gestore del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. La delibera di istituzione della nuova Tariffa comprende anche il relativo regolamento applicativo e le tariffe da riscuotere, adottate dall'assemblea dell'Autorità d'Ambito del 16 dicembre 2010.