HERA FERRARA - Oltre quattromila studenti coinvolti nelle attività di educazione ambientale
Al via nelle scuole i percorsi della 'Grande Macchina del Mondo' promossi dal Gruppo su energia, acqua e rifiuti
14-02-2011 / Giorno per giorno
A partire dai prossimi giorni saranno oltre 4.300 i ragazzi e le ragazze che parteciperanno nel corso di quest'anno scolastico ai percorsi educativi che Hera promuove ormai da anni nelle scuole della provincia di Ferrara. La proposta formativa riscuote sempre un notevole successo nella popolazione scolastica e tra gli insegnanti, e anche quest'anno non ha fatto eccezioni. "La grande macchina del mondo", titolo che caratterizza il progetto educativo di questa edizione 2010-2011, ha infatti segnato un boom di iscrizioni. Da Mesola a Cento, da Berra ad Argenta, compresa naturalmente Ferrara, numerose sono state le scuole che hanno fatto richiesta, tramite il sito internet di Hera, per aderire alle attività.
Numerose le richieste pervenute nella provincia per i laboratori dedicati all'acqua, all'energia e all'ambiente, che si svolgeranno direttamente all'interno delle classi, e il progetto "L'itinherario invisibile" che prevede una lezione preparatoria in aula seguita dalle visite guidate agli impianti di Hera. Nei prossimi giorni saranno presi contatti con le scuole per organizzare le attività.
I progetti proposti alle scuole sono completamente gratuiti, grazie all'importante investimento che il Gruppo, anche quest'anno, ha dedicato alla divulgazione delle buone pratiche per salvaguardare l'ambiente, circa 480.000 euro su tutto il territorio servito dall'azienda.
Quest'anno sono state assegnate alla territorio di Ferrara 683 ore tra attività in aula e visite guidate: gli alunni e le alunne che parteciperanno ai percorsi saranno 4.317, distribuiti in 211 classi sul territorio provinciale.
Un numero di alunni decisamente elevato, raramente raggiunto prima, grazie anche ad una riorganizzazione complessiva del progetto che ha visto l'omogeneizzazione delle attività e dell'offerta formativa su tutto il territorio distribuendole in maniera più capillare, riducendone la durata ma aumentandone il numero.
A partire dunque dalla fine del mese di febbraio, e fino a maggio, gli educatori saranno presenti all'interno delle scuole e il tutto si concluderà, novità di quest'anno, con una grande festa finale. I programmi dei percorsi sono differenziati a seconda della fascia scolastica, con incontri e lezioni animate per i più piccoli e laboratori didattici e visite agli impianti per i più grandi. 'Le avventure di Skizzo', 'A tutta forza', 'Il viaggio di Buccia', 'Differenzaino' sono solo alcuni dei tanti percorsi pensati per invitare i ragazzi a riflettere sulle risorse, portandoli a esplorare il mondo dell'acqua, dell'energia e dei rifiuti, insieme a 'Un pozzo di scienza', progetto che ha riscosso molto successo nelle passate edizioni.
All'incirca nello stesso periodo anche alcuni impianti, in particolare l'impianto di potabilizzazione di Pontelagoscuro, il termovalorizzatore, la stazione ecologica di via Diana e la centrale del teleriscaldamento, con il percorso "l'itinerhario invisibile", verranno visitati dai giovani alunni curiosi di scoprire il complesso mondo idrico ed ambientale.
Per Oriano Sirri, direttore Hera Sot Ferrara "l'educazione ambientale è un'attività che di anno in anno continua a rinnovarsi e a migliorare ed è un importante messaggio rivolto ai cittadini di domani del nostro territorio".
(Comunicato a cura di Hera)