SCUOLA DI MUSICA - Venerdì 6 dicembre dalle 16 in via Darsena 57
Alla scoperta delle sonorità del ‘Chapman Stick' con Andrea Marcucci
05-12-2013 / Giorno per giorno

(Comunicato a cura della Scuola di Musica Moderna)
Venerdì 6 dicembre dalle 16, nell'aula magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna Amf, si svolgerà uno showcase di Chapman Stick a cura di Andrea "Atreio" Marcucci (ingresso 15 euro per tesseramento Amf, gratuito per i soci dell'Associazione Musicisti di Ferrara).
Il Chapman Stick è uno strumento a corde rivoluzionario, nato nella metà degli anni '70 dal genio di Emmett Chapman, in California: su di un lungo manico dal design essenziale e futurista, si trovano due sezioni di corde affiancate (5 più 5, o 6 più 6) dove le mani possono esprimersi liberamente con la tecnica detta "tapping", che vede le dita creare le note sulle corde non pizzicandole, ma battendo con i polpastrelli. E' una sorta di fusione tra la chitarra (di cui ha le corde) ed il pianoforte (di cui usa la tecnica).
La sua estensione è ampia quasi come quella di un pianoforte, le sue sonorità così nuove e particolari e la sua versatilità decisamente unica: il suo segnale di uscita via cavo, può essere stereofonico, dividendo la mano destra dalla sinistra (sezione dei bassi, o accompagnamento e sezione delle note più acute, detta "melody" perché più adatta all'esecuzione delle melodie) e grazie a questa divisione del segnale è possibile creare effetti mai pensati prima su un unico strumento. Le prime e più note apparizioni dello Stick nella musica contemporanea, oltre all'avveniristica musica del suo inventore Emmett Chapman, le dobbiamo ad illustri strumentisti: Alphonso Johnson, Tony Levin, ma non dimentichiamo Stefano Cerri, che in Italia è stato il primo ad usare lo Stick e Virginia Splendore, la sua più importante promotrice e personaggio di riferimento per la diffusione dello Stick nel nostro Paese. (Per saperne di più www.stickent.com)
Lo showcase di Chapman Stick si sviluppa come una "dimostrazione" diretta della natura e delle potenzialità dello straordinario strumento musicale, indirizzata a musicisti e non, con esempi di arrangiamento dal vivo con particolare attenzione all'uso degli effetti. La dimostrazione offrirà ai partecipanti la possibilità di provare lo Stick e muovere i primi passi su uno strumento davvero innovativo e sorprendente.
Andrea "Atreio" Marcucci é uno dei più autorevoli rappresentanti dello Stick in Italia, accreditato dalla recente presenza in qualità di Tutor e performer per l'Italia, all'ultimo Meeting internazionale "Enjoystick" tenutosi in Sicilia, al fianco di alcuni tra i più importanti nomi nel campo dello Stick a livello mondiale come Greg Howard, Guillermo Cides e André Pelat.
Nel 2013 diventa fondatore e direttore della prima realtà didattica stabile dello Stick in Italia: lo "Stick Center Italia" con sede presso il centro didattico musicale "Rockland" di Grosseto.
Come poli-strumentista e compositore, Atreio si é avvicinato allo Stick nel 1997 e da allora ne ha fatto la sua missione, pur continuando a svolgere attività didattica nella Musica di Insieme e nell'avviamento ai rudimenti fino a livello intermedio, di pianoforte e tastiere, basso elettrico, chitarra, batteria e fisarmonica.
La didattica che Atreio ha sviluppato sullo Stick e che propone agli studenti (principianti e non) è molto semplice, sintetica, essenziale, ed è indirizzata ad accorciare il più possibile le distanze tecniche e culturali con gli altri strumenti, dato che lo Stick è ancora sconosciuto alla massa e ancora tutto da scoprire.
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