Comune di Ferrara

lunedì, 05 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > 'Una nuova destinazione d'uso della Porta degli Angeli, da Viavai pontespositivo ad oggi'

PORTA DEGLI ANGELI - Visite guidate gratuite fino all'11 dicembre

'Una nuova destinazione d'uso della Porta degli Angeli, da Viavai pontespositivo ad oggi'

09-12-2013 / Giorno per giorno

(Testo a cura di Arch'è - Associazione Culturale Nereo Alfieri)

 

Fino all'11 dicembre, alle 15, durante gli ultimi giorni di apertura di "Fluidi. Opere di Giovanni Nascimbeni e Paolo Zappaterra", vengono effettuate visite guidate gratuite alla Porta degli Angeli e alle opere che ospita. Accompagna Silvana Onofri, presidente di Arch'è. Tema della visita "2001 / 2013: la nuova destinazione d'uso della Porta degli Angeli, da Viavai pontespositivo ad oggi"-
Si tratta di un percorso di visita che completa la storia della cinquecentesca struttura militare, da torre d'avvistamento a contenitore di eventi.

"La porta di una città è l'apertura all'ignoto, a ciò che è profondamente altro rispetto alle nostre cognizioni e alle nostre abitudini. E' attraverso essa che sono possibili gli scambi, i rapporti, e di conseguenza anche la conoscenza perché si esporta ciò che è simile e si importa ciò che è diverso". Con queste parole Angelo Andreotti ricordava, presentando il progetto "Viavai pontespositivo", la funzione delle Porte delle città nella storia, ma anche lo scambio culturale che la nuova destinazione d'uso della Porta degli Angeli, destinata ad ospitare opere di giovani artisti di diversa provenienza, avrebbe favorito.

Parlando con l'ingegner Gianluigi Magoni, che della porta e delle mura è un profondo conoscitore, ci siamo soffermati su alcune considerazioni: la Porta degli Angeli è l'unico edificio di Ferrara che fa da tramite tra la città e la campagna. A nord delle mura rossettiane il Parco urbano Giorgio Bassani giunge sino al Po e le periferie con i loro palazzi dormitorio e le problematiche sociali che le caratterizzano sono altrove, il grattacielo con il suo degrado è invisibile e il luogo appare proiettato in una dimensione fluida, senza tempo.

Oggi ospitare alla Porta opere di artisti eterogenei, scelti da cinque associazioni della RTA profondamente diverse tra di loro, vuol dire continuare a favorire il confronto e lo scambio di idee.

Confronto e scambio di Idee che hanno caratterizzato anche "Fluidi. Opere di Giovanni Nascimbeni e Giovanni Zappaterra", i due artisti hanno dialogato attraverso le loro opere e il confronto si è esteso alla musica di Sara Ardizzoni, all'allestimento minimalista di Francesco Ghirardelli, Marco Goldoni e Paola Pescarelli , all'installazione curata da Marco Goldoni e Giovanni Nascimbeni, a "Fluidi" del videomaker Stefano Mannella, che ha documentato, con un video presente in mostra, tutte queste sinergie-

Fino all'11 dicembre la Porta è aperta dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.

Immagini scaricabili:

FLUIDI alla porta degli Angeli.jpg