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GIORNO MEMORIA 2014 - Fino al 2 marzo esposizione al Museo del Risorgimento e della Resistenza

Da una ‘valigia nascosta' memorie di guerra di un internato militare

22-01-2014 / Giorno per giorno

Provengono da una ‘valigia nascosta' le fotografie e il quaderno del sottotenente Arnaldo Pozza, internato militare a Sandbostel durante la Seconda Guerra mondiale, che fino al 2 marzo prossimo saranno in mostra al Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara (corso Ercole I D'Este, 19) nell'ambito delle iniziative ferraresi per il Giorno della Memoria 2014.
Arnaldo Pozza, sottotenente del Regio Esercito, fu uno degli 800mila internati militari italiani nei territori del Terzo Reich. A 27 anni, dopo l'armistizio, rifiutò di combattere accanto ai nazisti e condivise la sorte di tanti altri soldati italiani che furono catturati, rastrellati e deportati, trovandosi poi a transitare attraverso diversi campi di internamento polacchi, fino a giungere in quello tedesco di Sandbostel.
E' il figlio Roberto che, dopo la morte del padre, ritrova, fortunosamente una ‘valigia nascosta', contenente una miriade di fotografie scattate da Arnaldo durante l'occupazione dei Balcani e un quadernetto, redatto durante la permanenza a Sandbostel, che restituisce frammenti della quotidianità degli internati militari, per i quali, come per i prigionieri russi, i tedeschi decisero di non applicare la Convenzione di Ginevra, considerandoli traditori dell'alleanza tra l'Italia fascista e la Germania nazista, sottoponendoli, così, a condizioni di vita ancora più dure e drammatiche.
La mostra, che ha per titolo proprio ‘La valigia nascosta. Istantanee dai Balcani e quaderno del campo del S.Ten. Arnaldo Pozza, Internato militare a Sandbostel Stalag XB (1941-1945)', raccoglie una parte delle fotografie contenute nel catalogo, a cura del figlio Roberto Pozza, edito dalla casa editrice ferrarese Tresogni, oltre ad alcune pagine del quaderno compilato durante la prigionia e ad altre foto che ampliano il quadro dell'occupazione italiana di quei paesi. La ‘valigia nascosta' ed altri cimeli personali completano l'esposizione.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 2 marzo prossimo, dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.

 

Immagini scaricabili:

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