BIBLIOTECA ARIOSTEA – Lunedì 31 marzo alle 17 Francesco Scafuri presenta il suo romanzo d’esordio
‘La Ferrara dell’ingegner Bellei’, tra storia, fantasia e mistero
28-03-2014 / Giorno per giorno

Racconta le vicende di un sensitivo ferrarese in grado di ‘viaggiare' nel tempo, attraverso la storia della sua città, il romanzo di Francesco Scafuri che lunedì 31 marzo alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. I contenuti del libro dal titolo ‘La Ferrara dell'ingegner Bellei - Vicende storiche e fatti straordinari vissuti da un sensitivo' (Faust Edizioni, 2014), con prefazione di del noto psichiatra Vittorino Andreoli, saranno illustrati dallo stesso autore assieme all'editore Fausto Bassini. All'incontro, aperto a tutti gli interessati e coordinato dalla giornalista di Telestense e TeleFerrara Live Dalia Bighinati, interverrà anche il sindaco Tiziano Tagliani.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il protagonista del romanzo è Andrea Bellei, un ingegnere ferrarese che, grazie alle facoltà paranormali ereditate da mamma Flora, si trova alle prese con sedute spiritiche, figure angeliche, streghe, implacabili inquisitori e ricerche sui mitici cavalieri Templari. I poteri di sensitivo gli permettono di tuffarsi nel passato della città estense, vivendo singolari esperienze e incontrando personaggi esistiti davvero, sia in epoca ducale sia nei secoli successivi: dal grande architetto Biagio Rossetti a messer Ludovico Ariosto, dall'illustre collega Carlo Savonuzzi all'ultimo dei criminali giustiziato in piazza. Questo documentatissimo romanzo, che si impone come un originale incrocio di generi (storico, fantastico, di avventura, di formazione), accompagnerà il lettore in un'altra dimensione ricca di sorprese, intrighi di corte, memorabili inondazioni, sopralluoghi nei leggendari sotterranei del Castello, vicende carcerarie dell'Ottocento e notti boccaccesche.
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