INIZIATIVA CULTURALE - Domenica 8 giugno itinerari storici e memorie bassaniane
‘Com'è dolce il ricordar a Ferrara' nove secoli di presenza ebraica
03-06-2014 / Giorno per giorno

(Comunicato a cura degli organizzatori)
Ha per titolo ‘Com'è dolce il ricordar a Ferrara' la manifestazione che si terrà in città domenica 8 giugno per testimoniare la fattiva e significativa presenza degli ebrei a Ferrara nel corso di nove secoli. L'evento è organizzato dalla Pro Loco Ferrara, con il patrocinio del Comune e della Fondazione Giorgio Bassani, che ha prestato anche la propria consulenza, e con la collaborazione dell'Istituto Tecnico Commerciale ‘V.Bachelet'.
Il programma della giornata prevede:
- alle 10,30: ritrovo in via Contrari 41 per una passeggiata nel ghetto, percorrendo via Mazzini, via Vittoria, via Vignatagliata. In vicolo Mozzo Torcicoda, una rappresentanza della corale Vittore Veneziani eseguirà alcuni canti ebraici, mentre in piazzetta Lampronti un ‘oste' spiegherà ai presenti alcune ricette tipiche della cucina ebraica.
- alle 15,30: ritrovo in piazza Cattedrale, di fianco alla colonna che regge la statua del duca Borso (colonna costituita da lapidi provenienti da cimiteri ebraici) per una passeggiata che avrà per meta il cimitero ebraico di via delle Vigne, che fu definito ‘l'orto degli ebrei'. Al termine della visita, l'itinerario proseguirà in direzione del Parco Pareschi, dove alcuni studenti dell'Istituto tecnico commerciale ‘V.Bachelet' si cimenteranno nella rappresentazione di un libero adattamento del ‘Giardino dei Finzi Contini' di Giorgio Bassani.
"Molti turisti - spiegano gli organizzatori - quando giungono a Ferrara, chiedono informazioni su come raggiungere il giardino dei Finzi Contini, non sapendo che si tratta di una creazione romanzesca, anche se Ferrara è ricca di spazi verdi sia pubblici che privati. L'autore ha descritto un'atmosfera che ha permeato la città estense in un periodo passato, ma a cui Ferrara ed i ferraresi sono legati, così come i visitatori che conoscono il romanzo. La breve rappresentazione avrà per oggetto alcuni pomeriggi trascorsi da Giorgio, Bruno Lattes e compagni nel campo da tennis di Micol e Alberto Finzi Contini, per tentare di ricreare anche solo per pochi istanti, il clima descritto dal romanzo".
(tra le immagini in allegato una foto degli studenti dell'istituto Bachelet protagonisti della rappresentazione dedicata al 'Giardino dei Finzi-Contini')
Immagini scaricabili:

