CONSIGLIO COMUNALE - Seduta di lunedì 7 marzo dedicata all'esame di pratiche
Approvato il Piano alienazioni patrimoniali e il Bilancio dell'Istituzione scuola
07-03-2011 / Giorno per giorno
E' stata interamente dedicata all'esame di delibere la seduta di oggi del Consiglio comunale di Ferrara. All'attenzione dei consiglieri pratiche di competenza degli assessori Aldo Modonesi, Roberta Fusari e sindaco Tiziano Tagliani.
Assessore Aldo Modenesi
- Approvazione del Piano delle Alienazioni e del Piano delle Valorizzazioni per il triennio 2011-13, ai sensi e per gli effetti dell'art. 58 L. 133/2008 di conversione del D.L. 112/2008.
La delibera è stata illustrata dall'assessore Aldo Modonesi. Sul documento sono intervenuti i consiglieri Valentino Tavolazzi -PpF (che ha presentato una risoluzione - respinta), Enrico Brandani (FLI), Giampaolo Zardi (PdL), Tommaso Cristofori-PD (che ha presentato emendamenti alla risoluzione poi ritirati), Liliano Cavallari (IoamoFE). Dopo la replica dell'assessore Modonesi per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Giorgio Sasso Scalabrino (IdV), Valentino Tavolazzi (PpF), Enrico Brandani (FLI), il sindaco Tiziano Tagliani, Valentino Tavolazzi (PpF), Giovanni Cavicchi (Lega nord), Giorgio Sasso Scalabrino (IdV), Tommaso Cristofori (PD), Luca Cimarelli (PdL), Irene Bregola (Rif com italiani), Daniele Civolani (SA), Liliano Cavallari (IoamoFE).
La delibera è stata approvata: a favore hanno votato i gruppi PD, SA, IdV, Io amo Ferrara, Lega nord; astenuti Pdl, Rif. com. Italiani, FLI, Ppf.
LA SCHEDA - Serve a garantire il riordino, la gestione e la valorizzazione del patrimonio del Comune e degli altri enti locali ed è allegato al Bilancio comunale di previsione 2011. E' il Piano degli immobili di proprietà dell'Amministrazione che saranno destinati ad alienazione o valorizzazione nel corso del prossimo triennio sottoposto oggi all'attenzione del Consiglio comunale. Redatto sulla base di una ricognizione eseguita dal Servizio Patrimonio tra la documentazione presente negli archivi comunali, il Piano comprende un elenco delle proprietà da porre in vendita - in quanto non necessarie per le funzioni istituzionali dell'ente - e un elenco degli immobili da valorizzare, con l'obiettivo sia di migliorare la contabilità comunale sia di finanziare nuove spese di investimento.
Assessore Roberta Fusari
- Approvazione di variante essenziale di Piano Particolareggiato di iniziativa privata e alle relative opere di urbanizzazione approvati con delibera di Consiglio comunale del 26/01/2010 riguardanti un'area in via Bologna parte sottozona D2.1 e parte sottozona D1.1 presentato dalla società M.F. s.r.l. e da Impresa M s.r.l.
Dopo l'illustrazione dell'assessore Roberta Fusari è intervenuto il consigliere Liliano Cavallari (IoamoFE). Ha replicato l'assessore.
La delibera è stata approvata.
- Variante art.35 delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente P.R.G. / controdeduzioni alle osservazioni e approvazione.
Dopo l'illustrazione dell'assessore Roberta Fusari sono intervenuti i consiglieri Enrico Brandani (FLI), Alex De Anna (Ioamo FE), Antonio Fortini (PdL), Tommaso Cristofori (PD), Liliano Cavallari (IoamoFE). Ha replicato l'assessore e per dichiarazioni di voto sono intervenuti Alex De Anna (Ioamo FE), Irene Bregola (Rif.Com Italiani), Valentino Tavolazzi (PpF), Giorgio Sassso Scalabrino (IdV), Antonio Pavoni (PD), Enrico Brandani (FLI), sindaco Tiziano Tagliani.
La delibera è stata approvata: a favore hanno votato i gruppi PD, SA, LR, IdV; contrari Rif. com. italiani, PpF, PdL, Lega nord, IoamoFe, FLI.
Assessore Luigi Marattin
-Modifiche ed integrazioni al Regolamento Generale delle entrate tributarie e di riscossione delle entrate extratributarie ed al Regolamento dell'imposta comunale sugli immobili (ICI).
Dopo l'illustrazione dell'assessore Luigi Marattin è intervenuto il consigliere Liliano Cavallari (Io amo Ferrara). Per dichiarazioni di voto è intervenuto il consigliere Antonio Fortini (PdL)
La delibera è stata approvata all'unanimità.
LA SCHEDA - Consentiranno di recepire una serie di recenti disposizioni legislative le modifiche e le integrazioni al Regolamento Generale delle entrate tributarie e di riscossione delle entrate extratributarie e per il Regolamento dell'Imposta comunale sugli immobili. Tra le variazioni, riferite tra l'altro alle disposizioni della legge di Stabilità 2011 (L.220/2010), figura anche l'introduzione, in materia di accertamento con adesione per le entrate erariali, di una procedura di definizione più favorevole al contribuente, oltre a maggiori riduzioni delle sanzioni per il ravvedimento operoso.
- Conferma per l'anno 2011 della maggiorazione nella misura pari allo 0,5% dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale comunale all'I.R.P.E.F.
La delibera è stata illustrata dall'assessore Luigi Marattin.
La delibera è stata approvata.
LA SCHEDA - Resterà invariata anche per il 2011 l'aliquota di compartecipazione dell'addizionale comunale all'Irpef fissata allo 0,5%, da applicare a tutti i redditi assoggettabili all'imposta Irpef.
Sindaco Tiziano Tagliani
- Approvazione del Bilancio 2011, del Bilancio pluriennale 2011/2013 e del Piano programma dell'Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara.
Dopo l'illustrazione della delibera da parte della presidente dell'Istituzione scuola Maria Giovanna Cuccuru sono intervenuti i consiglieri Francesco Levato (PdL), Daniele Civolani (SA). Al termine delle repliche della presidente e del sindaco Tiziano Tagliani per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Antonio Fortini (PdL), Valentino Tavolazzi (PpF), Alessandro Talmelli (PD), Daniele Civolani (SA), Liliano Cavallari (Io amo Fe).
La delibera è stata approvata: a favore hanno votato i gruppi PD, LR, SA, IdV; astenuti PdL, Ppf, FLI, Lega nord, IoamoFe, Rif. com Italiani.
relazione bilancio 2011 istituzione scuola.doc
-Approvazione del Regolamento dei Servizi Educativi 0-6 anni dell'Istituzione dei Servizi Educativi Scolastici del Comune di Ferrara.
Dopo l'illustrazione da parte della presidente dell'Istituzione Scuola Maria Giovanna Cuccuru (che al termine ha presentato un emendamento a nome della Giunta - accolto) sono intervenuti i consiglieri Valentino Tavolazzi -Ppf (che ha presentato un emendamento -accolto), Antonio Fortini (Pdl), Cristina Corazzari (PD).
La delibera è stata approvata all'unanimità.
LA SCHEDA - Un unico Sistema dei Servizi educativi comunali, costituito dai tre pilastri dei nidi d'infanzia, delle scuole dell'infanzia e dei servizi integrativi. A questo fa riferimento il nuovo regolamento dei servizi educativi per bambini da 0 a 6 anni che sostituisce quello in vigore dal 1978, Predisposto dall'Istituzione dei Servizi educativi, scolastici e per le famiglie del Comune sulla base di un percorso che ha visto a più riprese il coinvolgimento del personale docente e non docente e dei genitori dei bambini frequentanti.
Il testo contiene una serie di integrazioni e modifiche che, oltre a recepire le variazioni normative e organizzative intervenute negli anni, puntano in particolare a rafforzare il valore sia dei gruppi di lavoro (docenti e non docenti) che gestiscono le funzioni educative in ogni plesso, sia del Coordinamento pedagogico che dirige le attività di tutte le scuole. Un'attenzione particolare è stata inoltre dedicata al tema della partecipazione delle famiglie a tutti gli aspetti della vita dei servizi, con la previsione anche di nuovi strumenti per favorirla.