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ASSESSORATO ALLA CULTURA - Dal 12 al 14 settembre sul tema "Donna sapiens"

Nella "Giornata Europea della Cultura Ebraica' alla scoperta del patrimonio storico e culturale ebraico a Ferrara

12-09-2014 / Giorno per giorno

 

 

[Nella foto: un momento dell'inaugurazione della mostra "Donna Sapiens" nel Salone d'Onore di Palazzo Municipale, venerdì 12 settembe 2014]

 

 

Si è svolta oggi, venerdì 12 settembre in residenza municipale, la presentazione delle iniziative previste in occasione della quindicesima "Giornata Europea della Cultura Ebraica" in programma dal 12 al 14 settembre e che vede quest'anno Ferrara città capofila. L'appuntamento, incentrato sul tema  "Donna sapiens - La figura femminile nell'ebraismo", è organizzato da Comune di Ferrara, Unione Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) e Comunità Ebraica di Ferrara con il coinvolgimento della 'Fondazione Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah' e della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna. All'incontro con i giornalisti erano presenti il vice sindaco e assessore alla Cultura di Ferrara Massimo Maisto, il vice presidente Unione Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) Roberto Jarach, il presidente della Comunità Ebraica di Ferrara Michele Sacerdoti e il Rabbino capo di Ferrara Luciano Meir Caro.

 

(Testi a cura degli organizzatori)

 DOMENICA 14 SETTEMBRE XV GIORNATA EUROPEA DELLA CULTURA EBRAICA PRESENTI ALL'INAUGURAZIONE A FERRARA 

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE STEFANIA GIANNINI
E IL SOTTOSEGRETARIO AI BENI CULTURALI FRANCESCA BARRACCIU

Ferrara, 12 settembre 2014
Saranno il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania Giannini e il Sottosegretario per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo Francesca Barracciu a inaugurare, domenica 14 settembre a Ferrara, città capofila per l'Italia, la quindicesima Giornata Europea della Cultura Ebraica.
Insieme al Ministro e al Sottosegretario interverranno il Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna, il Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il Rabbino Capo Luciano Caro e il Presidente della Comunità ebraica di Ferrara Michele Sacerdoti.
Le iniziative e il programma delle manifestazioni a Ferrara sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa.
"E' un grande onore per la città di Ferrara essere capofila in Italia della Giornata Europea della Cultura Ebraica - ha detto il Vicesindaco Massimo Maisto - Per noi è un riconoscimento per la nostra città e una richiesta di impegno alla nostra città per lavorare sulla nostra storia e sul nostro futuro.
"La proposta della Giornata europea della cultura ebraica - ha detto Roberto Jarach, Vicepresidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane - nasce dall'esigenza di abbattere le barriere di incomprensione e di pregiudizio nei confronti degli ebrei. Si possono superare solo con la conoscenza dei nostri valori e delle nostre tradizioni, aprendo le porte delle nostre istituzioni e dei nostri luoghi di culto per ospitare iniziative e contribuire alla costruzione di una società multietnica e multiculturale."
"Il valore della cultura ebraica e della cultura in generale, e lo sviluppo della conoscenza possono offrire un contributo sostanziale alla lotta contro le discriminazioni - ha aggiunto Jarach - Il tema di quest'anno, la donna, permette di allargare la riflessione anche su queste tematiche."
Centinaia di eventi tra visite guidate, spettacoli, concerti, mostre d'arte, conferenze, degustazioni, escursioni e attività per bambini: domenica 14 settembre la Giornata Europea della Cultura Ebraica, la manifestazione coordinata e promossa in Italia dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, "apre le porte" di sinagoghe, musei e quartieri ebraici, invitando a scoprire i luoghi, la storia e la cultura ebraica di ieri e di oggi.
Un tema, "Donna Sapiens - La figura femminile nell'ebraismo", unirà idealmente le centinaia di iniziative, fornendo lo spunto per parlare del femminile nel mondo ebraico e nella società, tra modernità e tradizione: una tematica attuale, che si intreccia alla cosiddetta questione "di genere", cui l'esperienza ebraica può fornire interessanti spunti di riflessione.

Alla Giornata Europea della Cultura Ebraica, giunta alla quindicesima edizione, partecipano trenta Paesi europei e settantasette località in Italia, dove risiede la più antica Comunità della diaspora.
In Italia la manifestazione gode dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, dal Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall'ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani e dall'Adei-Wizo, l'Associazione Donne Ebree d'Italia.
La manifestazione è inoltre riconosciuta dal Consiglio d'Europa.
Programmi e approfondimenti sono disponibili sul sito: www.ucei.it/giornatadellacultura
Alla Giornata aderiscono in Italia le seguenti località: Acqui Terme, Alatri, Alessandria, Alghero, Ancona, Asti, Biella, Bologna, Bova Marina, Bozzolo, Brindisi, Carmagnola, Carpi, Casale Monferrato, Catania, Catanzaro, Cento, Cherasco, Chieri, Correggio, Cortemaggiore, Cosenza, Crotone, Cuneo, Ferrara, Finale Emilia, Fiorenzuola d'Arda, Firenze, Fiuggi, Fondi, Fossano, Genova, Gorizia, Ivrea, Livorno, Lugo di Romagna, Mantova, Merano, Milano, Modena, Moncalvo, Mondovì, Monte San Savino, Napoli, Ostiano, Padova, Palermo, Parma, Pesaro, Pisa, Pitigliano, Pomponesco, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, Sabbioneta, Saluzzo, San Nicandro Garganico, Santa Maria del Cedro, Senigallia, Siena, Siracusa, Soncino, Soragna, Torino, Trani, Trieste, Trino Vercellese, Udine, Urbino, Venezia, Vercelli, Verona, Viadana, Viareggio, Vibo Valentia, Vicenza.
Le iniziative dei trenta Paesi europei sono consultabili su www.jewisheritage.org, il sito dell'AEPJ, l'organizzazione che promuove e coordina l'iniziativa in Europa e che nasce per preservare il patrimonio culturale ebraico del Vecchio Continente.

 

Info e contatti:
Unione delle Comunità Ebraiche Italiane - Dipartimento Informazione e Relazioni Esterne
Giornata Europea della Cultura Ebraica - Ufficio stampa: Marco Di Porto
Tel. 06 45542200 - 06 45542291 - 334 6044802
Email. giornatadellacultura@ucei.it

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 TUTTI GLI APPUNTAMENTI 

Custode della famiglia e delle tradizioni, ma tutt'altro che dedita esclusivamente al ruolo di moglie e madre: "Donna sapiens - La figura femminile nell'ebraismo" è il tema della quindicesima Giornata Europea della Cultura Ebraica. Uno spunto di riflessione sulla cosidetta tematica "di genere" oggi di grande attualità.

Capofila per l'Italia è quest'anno Ferrara, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO e importante luogo della storia ebraica, dove, da venerdì 12 a domenica 14 settembre, avranno luogo appuntamenti di varia natura - mostre, spettacoli teatrali, concerti, convegni, visite guidate - per riscoprire i luoghi e la storia della cultura e della tradizione ebraica nella città estense.
Venerdì 12 settembre, alle ore 17, nel Salone d'Onore del Municipio sarà inaugurata la mostra 'Donne ebree dell'Italia unita. Una storia per immagini'. La mostra racconta una storia, la storia di una minoranza, piccola numericamente, ma che ha dato un contributo significativo alla storia d'Italia: le donne ebree. Esse rappresentano una minoranza "al quadrato": quella femminile, all'interno di un'altra minoranza - quella ebraica - spesso doppiamente trascurata e misconosciuta. Su di essa si accendono i riflettori, per mettere in luce gli aspetti che contraddistinguono e quelli che accomunano le donne ebree a tutte le altre donne italiane, per capire quale sia stata, e quale continua ad essere, la peculiarità del loro contributo allo sviluppo del nostro Paese. La mostra presenta una selezione di fotografie dell'Archivio Fotografico Digitale degli Ebrei in Italia della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea - CDEC Onlus, e si snoda lungo un percorso cronologico fatto di oltre 100 immagini, suddivise in 8 sezioni, corredate da schede esplicative e biografiche.

La mostra sarà visitabile fino a mercoledì 24 settembre, dal lunedì al venerdì, in orario 9/19, mentre in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica sarà visitabile dalle ore 10 alle ore 19.


Nella giornata di sabato 13 settembre, alle ore 22, con partenza da piazza Castello, avrà luogo il primo appuntamento curato dall'Associazione Culturale Ferrara Off dedicato all'universo femminile di Giorgio Bassani. Micòl e le altre è un percorso ideato da Giulio Costa e Monica Pavani, costituito da letture, racconti e messe in scena, che accompagna gli spettatori alla scoperta degli spunti biografici che sono all'origine dei personaggi bassaniani, alla visita dei luoghi descritti nelle pagine dei romanzi, alla trasfigurazione della realtà narrativa in un processo di reinvenzione e rappresentazione scenica.
Nella serata di sabato 13 settembre, Monica Pavani e Marco Sgarbi condurranno il pubblico in un itinerario a tappe incentrato sul racconto di Bassani "Una notte del '43" e sul personaggio di Anna Repetto. Attraverso andate e ritorni dalle pagine dell'autore alla realtà storica documentata, si cercherà di ricostruire la tragica strage del 15 novembre 1943, per molti aspetti ancora oggi avvolta nel mistero.

Domenica 14 settembre alle 16, presso Ferrara Off Teatro, in viale Alfonso I d'Este 13, andrà invece in scena "Micòl e le altre", uno spettacolo - con Roberta Pazi, Marco Sgarbi, Diana Höbel e Giulio Costa - in cui gli spettatori verranno portati a scoprire Micòl, unica protagonista ebrea dell'universo femminile bassaniano, accanto agli altri indimenticabili personaggi quali Clelia Trotti, Gemma Brondi e Lida Mantovani.

Nella mattina di domenica 14 settembre, alle ore 10.30, presso la sala degli Stemmi del Castello Estense, avrà luogo l'inaugurazione ufficiale della Giornata Europea della Cultura Ebraica, con interventi del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini, del Sottosegretario di Stato del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Francesca Barracciu, del Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna, del Presidente della Comunità Ebraica di Ferrara, Michele Sacerdoti, del Rabbino Capo di Ferrara, Luciano Meir Caro, della Presidente dell'Associazione Donne Ebree d'Italia, Ester Silvana Israel, del Sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani.


Alle ore 15 di domenica 14 settembre, in piazzetta Lampronti, suggestivo angolo del ghetto ebraico di Ferrara, il gruppo di danza popolare DANZINSIEME si esibirà in uno spettacolo di danze ebraiche. La danza occupa un ruolo fondamentale nella cultura ebraica in generale - che utilizza tale forma artistica non solo nelle feste tradizionali ma anche nel dialogo con Dio - ed in Israele, dove questo mezzo espressivo ha avuto il grande compito di dare voce comune a popoli provenienti da diversi paesi e continenti. Dalle prime esperienze nate nei kibbutzim all'inizio del ‘900, è scaturita una scuola ricca di coreografi, che sempre più si sono affermati nell'ambito della danza contemporanea. Le danze che saranno eseguite dal gruppo sono danze in cerchio, dove non esistono individualità e le differenze si risolvono in forma armonica.
Sempre nella giornata di domenica 14 settembre, alle ore 16.15, presso la sala Agnelli della Biblioteca Ariostea, si terrà il convegno "Èshet Chàil. Una donna di valore chi la può trovare? (Proverbi 31, 10)", nel corso del quale scrittori e studiosi come Elena Loewenthal, Anna Dolfi, Elisabetta Gnignera, Elisabetta Traniello, Luciano Meir Caro e Gianfranco Di Segni, approfondiranno vari aspetti storici, letterari, filosofici e dottrinali per quel che riguarda il ruolo della figura femminile nella società e nella cultura ebraica.
La Giornata Europea della Cultura Ebraica, infine, vedrà la sua conclusione alle ore 20.30, presso la sala Estense, con il concerto Con voce lieve. Da Ester in poi... dell'Ashira Ensemble: un omaggio all'universo femminile ebraico, canti passati "di voce in voce", interpretati dalla suggestiva voce di Evelina Meghnagi; canti di amore, di lode, di preghiera, di emozioni, ninne nanne e ballate, canzoni e inni, che voci di donne hanno preservato nel tempo, arricchendole, nel contempo, della loro personale interpretazione.
Nell'ambito della Giornata Europea della Cultura Ebraica saranno anche organizzate visite guidate nei luoghi della tradizione e della cultura ebraica a Ferrara. Alle ore 10 e alle ore 18 di domenica 14 settembre saranno realizzate due visite guidate a numero chiuso - i cui posti sono già eauriti - nel ghetto ebraico di Ferrara, mentre alle ore 16 avrà luogo una visita guidata al cimitero ebraico - anche in questo caso i posti sono già esauriti. Dalle ore 11.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30, sarà infine possibile, dietro prenotazione, visitare il "cantiere" del futuro Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS).

 

VISITE GUIDATE AL MEIS  
Le visite organizzate dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e  Paesaggistici dell'Emilia-Romagna in collaborazione con la Fondazione MEIS - Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah all''ex-carcere di via Piangipane, consentiranno a tutti coloro che sono convenuti a Ferrara in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica e ai cittadini ferraresi di vedere il fabbricato nella forma originaria e di comprendere meglio le fasi che porteranno alla realizzazione del nuovo museo.
Inizierà, infatti, ai primi di ottobre, il primo lotto di lavori del primo lotto che condurrà, nel corso del 2016, al recupero del corpo di fabbrica della sezione maschile  dell'ex carcere destinato alla realizzazione dell'area espositiva temporanea del museo, alle strutture per la didattica e alla biblioteca.
Attraverso pannelli descrittivi, un plastico tridimensionale ed una video installazione, i visitatori potranno farsi concretamente in loco l'idea di come gli spazi verranno recuperati, modificati e resi funzionali alle esigenze del museo.
Un confronto tra presente e futuro che rende plasticamente la grande spinta ideale all‘origine della creazione del museo: la costruzione di un percorso progressivo che, seguendo la traccia del passato, apre un nuovo dialogo con la città e una nuova storia di inclusione culturale, accoglienza e creatività.
Parteciperanno alla visita il Ministro dell'istruzione, università e ricerca Stefania Giannini ed il Sottosegretario al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Francesca Barracciu.
Visite guidate a partire dalle ore 11.30 (durata circa mezz'ora) fino alle ore 13,30 e, nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 17.30.

 

Per info: http://www.ucei.it/giornatadellacultura/

 

Immagini scaricabili:

donna giornata ebraica_conf stampa

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