MOBILITA' - Organizzato da Legambiente, Fiab e Città in bici in 12 comuni
Giretto d'Italia 2014: le avanguardie della ciclabilità in Italia
25-09-2014 / Giorno per giorno
(Comunicato a cura degli organizzatori)
Giretto d'Italia 2014: Le magnifiche 12 avanguardie della ciclabilità in Italia.
Sono Bolzano, Padova e Reggio Emilia le regine della quarta edizione del Giretto d'Italia, il Campionato della ciclabilità urbana di Legambiente, Fiab, Città in bici. Oltre 11.500 bici hanno attraversato i "varchi" nelle 12 città che hanno aderito alla sfida. A Bolzano il maggior numero assoluto di ciclisti: passano dai varchi più di 14 bici al minuto. Il Giretto d'Italia 2014 era inserito tra le iniziative della "Settimana europea della mobilità sostenibile" e rientrava tra gli eventi del circuito VeloLove, festival permanente dei ciclisti urbani.
Bolzano, Padova e Reggio Emilia sono le tre città si sono aggiudicate la maglietta rosa del quarto Giretto d'Italia, il Campionato nazionale della ciclabilità urbana organizzato dalle amministrazioni comunali insieme a Legambiente, Fiab e Città in bici in 12 comuni. La sfida si è svolta venerdì scorso, 19 settembre, monitorando in un normale giorno lavorativo, quanti mezzi a pedali hanno varcato i check-point allestiti per l'occasione in vari punti dei comuni che hanno aderito all'iniziativa. Il conteggio, effettuato nell'arco delle due ore stabilite, ha permesso di evidenziare la città con maggior numero assoluto di ciclisti in circolazione nei punti controllati.
In generale sono passati attraverso i varchi, nelle 12 città aderenti alla sfida, oltre 11mila e 500 ciclisti e sono molti i comuni che hanno incrementato notevolmente la ciclo mobilità.
Bolzano è in testa grazie a numeri di passaggi assoluti di bici molto alti in entrambi i varchi scelti. In tutto più di 14 bici al minuto hanno passato i punti di controllo allestiti a Bolzano. Ma anche Padova, Reggio Emilia,Venezia Mestre e Ferrara meritano una segnalazione per avere ampiamente superato le 10 biciclette al minuto passate dai varchi controllati. Anche Genova, che nei numeri non eccelle affatto, mostra però, in una realtà oggettivamente difficile pe le due ruote a pedali, un chiaro incremento della ciclabilità urbana rispetto alle esperienze monitorate negli ultimi anni, anche grazie ad una maggiore attenzione e pianificazione del comune.
"Le novità più importanti di questa quarta edizione del Giretto d'Italia - hanno sottolineato Legambiente,Fiab e Città in bici - sono state sostanzialmente due. La prima è stata la spontaneità e la convinzione con la quale le dodici città partecipanti hanno aderito al nostro invito a questa nuova edizione del "giretto". La seconda è stata la scelta di conteggiare solo ed esclusivamente le bici in ingresso città nei due varchi scelti dalle amministrazioni per i monitoraggi.
I risultati ottenuti dai monitoraggi hanno confermato che tutte le 12 città partecipanti rappresentano il meglio delle esperienze urbane del nostro Paese per quel che concerne la mobilità ciclabile: la serie A della ciclabilità urbana.
Questa quarta edizione ha infatti confermato un crescente interesse di cittadini e soprattutto amministratori, verso sistemi di mobilità alternativa e sostenibile in ambito urbano. La bici inizia ad essere percepita come realmente competitiva e alternativa all'auto privata. Nelle città dove si investe su ciclabilità e sicurezza, limitando al contempo l'abuso dell'auto, è possibile ottenere risultati straordinari come quelli delle città vincitrici di questa quarta edizione del Giretto d'Italia. Un segnale importante per gli amministratori - concludono le associazioni - che hanno il compito di ridisegnare la mobilità urbana e che possono, proprio favorendo l'uso delle bicicletta, liberare le nostre città da ingorghi e inquinamento.
Va ricordato che il monitoraggio del Giretto d'Italia ha un valore simbolico e che la diversità delle città in gara in termini di urbanistica, densità abitativa e dinamiche di traffico rende complesse le valutazioni.
Giretto d'Italia 2014 - Classifica finale
(Passaggi assoluti di bici)
Città |
Check point 1 |
Bici |
Check point 2 |
Bici |
Bici totali |
BOLZANO |
v.le Trieste |
808 |
San Quirino |
898 |
1706 |
PADOVA |
San Francesco |
1280 |
Bassanello |
261 |
1541 |
REGGIO EMILIA |
p.ta San Pietro |
860 |
p.ta Castello |
585 |
1445 |
VENEZIA Mestre |
Dante |
1019 |
Miranese |
358 |
1377 |
FERRARA |
Cassoli |
237 |
Bologna |
1089 |
1326 |
PESARO |
Cardinale Massaia |
622 |
Ponte Vecchio |
300 |
922 |
RAVENNA |
Randi |
509 |
Rubicone |
250 |
759 |
BOLOGNA |
Matteotti |
470 |
San Donato |
283 |
753 |
TRENTO |
tre novembre |
440 |
via Vannetti |
206 |
646 |
TORINO |
Lungo Dora Savona |
251 |
c.so Francia |
272 |
523 |
CARPI |
C.so Fanti |
235 |
Gobetti |
215 |
450 |
GENOVA |
XX settembre |
35 |
Gramsci |
40 |
75 |
Bici Totali |
11523 |
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Michele Mutterle, Segretario Organizzativo FIAB Onlus 339 7007544