BIBLIOTECA ARIOSTEA - Giovedì 10 marzo alle 16,30 e alle 17
Doppio appuntamento in Ariostea tra canzoni e filosofia
09-03-2011 / Giorno per giorno
- Anatomie della mente e altre storie: 'Help! La psicologia delle emozioni nelle canzoni dei Beatles'
Sarà tutto dedicato ai Beatles il nuovo incontro del ciclo 'Anatomie della mente e altre storie' in calendario per giovedì 10 marzo alle 16,30 nel Teatro Anatomico della biblioteca Ariostea. La conferenza, dal titolo ''Help! La psicologia delle emozioni nelle canzoni dei Beatles'
vedrà la partecipazione di Stefano Caracciolo, docente di Psicologia clinica dell'Università di Ferrara, che analizzerà la vita dei Fab Four e la genesi dei loro capolavori. In programma anche l'esecuzione di alcuni brani per chitarre e voce da parte di Daniele Nanni (chitarrista, solista dei 'Vuoti di Memoria') e dello stesso Stefano Caracciolo (chitarre e voce dei 'Vuoti di Memoria').
Il ciclo di conferenze 'Anatomie della mente e altre storie', composto da sei appuntamenti mensili fino al prossimo maggio, è a cura di Enrico Spinelli e Stefano Caracciolo, ed è organizzato per il quarto anno consecutivo dalla biblioteca comunale Ariostea e dalla sezione di Psicologia generale e clinica della Facoltà di Medicina di Ferrara.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La Psicologia delle Emozioni nelle canzoni dei Beatles
La composizione musicale, come per ogni materiale culturale basato sul linguaggio, prevede un processo creativo che origina nelle parti più primitive ed inconsce della mente, e che fa quindi, inevitabilmente, riferimento, alle invarianti psicologiche del codice coinemico, basato cioè su elementi invarianti ed universali della struttura di personalità. Elementi simbolici si mescolano infatti, variamente integrati, con elementi infantili che ritroviamo tipicamente nei contenuti emotivi della musica, non soltanto in quella leggera e nei generi 'pop' e 'rock'. L'impatto emotivo planetario della 'Beatlemania', che sconvolse negli anni '60 il panorama musicale della 'canzone', si basa proprio su elementi emotivi che ritroviamo nelle scelte compositive delle musiche dei Beatles.
La canzone 'Help' (1965), che coincide con il loro omonimo film, è una vera richiesta d'aiuto di fronte alla crisi, e fa da spartiacque fra la prima fase creativa, spensierata e travolgente, e la seconda fase del ritiro dalle scene in cui, da 'Revolver' in poi, i loro maggiori successi hanno cercato di sensibilizzare i loro fans su temi di grande impegno sociale come la pace ('All You Need is Love'), la libertà ('Revolution'), il potere dei mass-media ('A Day in the Life'), l'amore universale ('Across the Universe') che può cambiare il mondo ('Hey Jude'). Il processo li porta infine a divenire icone universali ma anche bersagli facili dell'odio insensato.
- Invito alla lettura: 'Inseguendo Sofia'
Si intitola 'Inseguendo Sofia. Filosofia e amore sulle tracce di Leone Ebreo' il libro di Elisabetta Di Carpegna (Nuovecarte Edizioni, 2010) che sarà protagonista giovedì 10 marzo alle 17 di un nuovo appuntamento di invito alla lettura nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Ne parleranno con l'autrice Antonella Cagnolati (Università di Foggia) e Franco Bacchelli (Università di Ferrara).
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
I "Dialoghi d'amore" di Leone Ebreo (Yehudah Abrabanel,1535) sono forse il capolavoro della Filosofia d'amore del Rinascimento e rappresentano la summa del sapere di un filosofo che concepisce un affresco complesso, nel quale fa suo il desiderio neo-platonico di ricondurre sotto una sintesi unitaria i più grandi pensatori della civiltà umana di diverse epoche e religioni. Protagonisti ne sono l'innamorato Filone e la riluttante Sofia, una delle rare donne pensanti e parlanti nel panorama filosofico, figura ricca di fascino, sulla quale l'autrice si sofferma, con le implicazioni che ne seguono rispetto ai diritti e alla posizione delle donne nella società. L'originalità di Leone nel risolvere il rapporto tra intelletto e corporeità rispetto alla conoscenza e all'amore, offre lo spunto per riflettere su questi temi al di là delle epoche.