POLITICHE SOCIALI - A maggio il bando per l'assegnazione dei sostegni
Family card: in arrivo contributi e agevolazioni per le famiglie più vulnerabili
11-03-2011 / Giorno per giorno

Famiglie a basso reddito e almeno tre figli a carico oppure composte da un unico genitore con figli minorenni. Questo l'identikit dei principali destinatari della Ferrara Family card 2011-2012 che nei prossimi mesi sarà emessa dall'Amministrazione comunale per offrire agevolazioni e sostegni economici ai nuclei più vulnerabili.
Tre, in particolare, sono le tipologie di supporto che, come spiegato stamani in conferenza stampa dal responsabile del Servizio Politiche Familiari del Comune Tullio Monini, saranno garantite sia sulla base delle risorse comunali e regionali in via di definizione, sia in funzione delle proposte che scaturiranno nelle prossime settimane dalle categorie commerciali e professionali del territorio. Una prima forma di sostegno sarà assicurata da un contributo comunale (con un ammontare intorno agli 800-1.000 euro) da assegnare tramite graduatoria, partendo dagli aventi diritto con i redditi più bassi. A questo si sommerà il riconoscimento di ribassi sui costi di una serie di servizi comunali, e in particolare di quelli socio-educativi, culturali e ricreativi, con la possibilità di altre agevolazioni anche per le tariffe da corrispondere agli enti compartecipati dal Comune (come Hera) e per i servizi in convenzione. Ulteriori ribassi dovrebbero infine giungere dagli esercizi commerciali privati e dai professionisti attivi in città che nei prossimi giorni saranno invitati, con lettera del sindaco, a offrire sconti ai possessori della card sull'acquisto di beni e servizi abitualmente utilizzati dalle famiglie con bambini (alimentari, abbigliamento e calzature per neonati e bambini, casalinghi, libri di testo, farmaci, articoli di ottica, prestazioni dentistiche e oculistiche, riparazioni domestiche).
L'assegnazione della tessera, di cui è allo studio l'eventuale formato elettronico, avverrà attraverso un bando comunale che sarà emesso a fine aprile a conclusione dell'iter di consultazioni con i diversi soggetti coinvolti. Destinatarie del bando saranno esclusivamente le famiglie con reddito inferiore a ventimila euro, composte da tre o più figli o formate da un solo genitore con figli sotto i diciotto anni. Per un numero stimato di nuclei possibili beneficiari dell'iniziativa compreso fra i 300 e i 400.
"Intento del progetto - come puntualizzato dall'assessore alla Sanità e Servizi alla persona Chiara Sapigni - è quello di dare continuità agli interventi di carattere analogo avviati con la prima Family card del 2008 e di offrire un ulteriore contributo comunale a tutela dei minori e a sostegno delle fragilità familiari. La nuova iniziativa potrà contare per almeno due anni oltre che su fondi comunali, anche su finanziamenti regionali, in parte di derivazione statale, la cui entità è ancora in fase di definizione nell'ambito del Piano di Zona". "Il progetto - ha aggiunto la Presidente dell'Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie Maria Giovanna Cuccuru - vedrà il coinvolgimento di diversi assessorati e settori comunali che nei prossimi giorni saranno chiamati a concordare i ribassi da inserire nella card, oltre che a impostare una più generale azione di supporto alle famiglie maggiormente vulnerabili. Ma accanto a questo - ha proseguito la presidente - incoraggeremo anche il coinvolgimento delle diverse categorie economiche della città, che saranno chiamate a prendere coscienza della situazione di alcune delle famiglie ferraresi e a offrire loro il proprio contributo in termini di sconti e agevolazioni".