Nella mattinata di ieri, lunedì 15 dicembre, durante il normale pattugliamento dei corsi d'acqua Po di Volano e Boicelli, a bordo del natante di servizio DC7, il personale del Nucleo Operativo Fluviale della Polizia Municipale aveva notato la presenza di due uomini che transitavano a bordo di un autocarro sulla sommità arginale del canale Boicelli adiacente la via Gulinelli, nei pressi del muro di cinta dell'impianto industriale ex Distilleria Cerestar in via Turchi. Alla vista del natante i due si sono dati alla fuga a piedi inseguiti dai Poliziotti municipali che avevano accostato il natante alla riva, inerpicandosi tra la vegetazione. Nel frattempo è sopraggiunta una seconda pattuglia che ha cercato, senza riuscirci, d'intercettare i fuggitivi.

Il veicolo, che non risulta al momento oggetto di furto ma di proprietà di un cittadino rumeno residente in Abruzzo, conteneva all'interno del cassone circa 20 metri quadrati di lastre di acciaio dello spessore di due centimetri, provenienti dallo smantellamento di una cisterna, unitamente ad utensili atti al taglio di lamiere. Dal sopralluogo poi effettuato all'interno degli impianti, accedendo da un varco nel muro di cinta aperto da ignoti, è stato accertato che gli impianti elettrici, le tubature e le cisterne presenti erano state oggetto di metodico smantellamento e asportazione di materiale ferroso (acciaio, ferro, alluminio e rame) e che, pertanto, l'autocarro abbandonato veniva utilizzato per il trasporto della refurtiva. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni insieme al personale della Questura di Ferrara, informata dell'accaduto.

 

(A cura del Comando di Polizia Municipale Terre Estensi)

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