BIBLIOTECA ARIOSTEA - Mercoledì 14 gennaio alle 16 nella sala Agnelli
"Omaggio a Fabio Pittorru" nel ventennale della scomparsa
13-01-2015 / Giorno per giorno
Mercoledì 14 gennaio alle 16, per il ciclo 'Protagonisti', nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17) verrà presentato un "Omaggio a Fabio Pittorru" nel ventennale della scomparsa. L'iniziativa, a cura del Gruppo Scrittori Ferraresi, si avvale del coordinamento di Gianna Vancini e Paolo Micalizzi. Interverrà per un saluto del vice sindaco e assessore comunale alla Cultura Massimo Maisto
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) - L'incontro si aprirà con la presentazione del volume collettivo "Fabio Pittorru scrittore e saggista" a cura di Gianna Vancini. Una raccolta di dodici saggi firmati da Paola Cuneo, Dario Deserri, Sandro Ferranti, Jessica Franchini, Camilla Ghedini, Federica Graziadei, Davide Guandalini, Nicola Lombardi, Matteo Pazzi, Eleonora Rossi, Piergiorgio Rossi e Valentino Tartari.
A seguire, presentazione del volume di Paolo Micalizzi "Fabio Pittorru - uno scrittore per il cinema e per la televisione". A chiusura, proiezione dei documentari "Uomini contro il Po" (1952), regia di Fabio Pittorru e "Vocazione" (1965) di Renzo Ragazzi, soggetto di Fabio Pittorru.
Scrittore, sceneggiatore, storico, regista, l'artista ferrarese di origini sarde, fece parte del nutrito gruppo dei cineasti ferraresi trapiantati con successo a Roma: ha lavorato con il regista Florestano Vancini, con il quale sceneggiò documentari sul Delta del Po. Grandi sodalizi ebbe con Massimo Felisatti, Onorio Dolcetti, Ezio Pecora, Renzo Ragazzi, Massimo Sani. Ricchissima la sua attività di sceneggiatore, con lavori quali "Mussolini ultimo atto" di Carlo Lizzani. In tv diede il via al filone italiano del genere poliziesco con gli sceneggiati "Qui Squadra Mobile" interpretati da Giancarlo Sbragia. Sue sono le sceneggiature di "Le terre del Sacramento" e "Il caso Murri", e diverse opere sul regime fascista, a partire da "Il caso don Minzoni" filmato da Leandro Castellani.