GIORNO DELLA MEMORIA - Domenica 25 Gennaio alle 11 nella sala dell'Imbarcadero del Castello Estense iniziativa del Dosso Dossi
Le radici del futuro: tracce, parole, segni. Custodire la memoria per costruire il futuro
16-01-2015 / Giorno per giorno

Domenica 25 Gennaio alle 11, nella sala dell'Imbarcadero 1 del Castello Estense, sarà inaugurata la mostra "Le radici del futuro: tracce parole segni" a cura del Liceo Artistico Dosso Dossi e realizzata in collaborazione con la Fondazione MEIS e l'Istituto di storia contemporanea di Ferrara.
L'evento, che rientra tra le iniziative dedicate alla Giornata della Memoria, vedrà esposta una selezione delle opere partecipanti all'omonimo concorso giunto alla sua terza edizione e di elaborati realizzati da studenti di alcune Scuole Medie della città.
A seguito, avrà inoltre luogo la Cerimonia di premiazione delle opere artistiche e letterarie vincitrici realizzate dagli studenti del Liceo Artistico.
Nella terza edizione del progetto, il futuro è stato il nuovo ambito tematico, pensato e analizzato in correlazione al concetto di memoria, alla sua dimensione di ricerca e recupero del passato in una proiezione verso l'avvenire. Considerare il futuro come tempo dell'umano implica una profonda riflessione sul rapporto tra passato e futuro, tradizione e innovazione; i ricordi devono diventare il deposito per la costruzione di libere identità.
Nella mente di ciascuno esiste un filo rosso che lega il passato al presente. L'umanità sogna e anche il più intransigente dei realisti, non può rinunciare alla visione di un futuro possibile: di fronte agli orrori delle guerre e delle persecuzioni, di fronte all'odio l'uomo non può agire senza la speranza di andare oltre la realtà del momento, senza interrogarsi sul proprio domani.
Queste riflessioni sono state al centro delle iniziative attivate con il progetto e che si sono articolate nei seguenti snodi didattici:
un Concorso letterario artistico rivolto a tutti gli studenti del Liceo Artistico e dell'Istituto Aleotti; un Viaggio della Memoria ad Auschwitz, sulle orme dei cittadini ferraresi di religione ebraica deportati; la realizzazione del Laboratorio didattico "Ricordati di me", rivolto agli studenti delle classi terze di 8 Scuole Medie di Ferrara, attivato riflettendo sul ruolo dell'arte come testimone delle dinamiche di conflitto e promotrice di futuri possibili. Ed infine l'Esposizione presso sala Imbarcadero, che raccoglie le opere più significative del concorso e 180 lanterne costruite dagli studenti delle scuole medie guidati dagli studenti del Liceo Artistico a ricordo degli ebrei ferraresi deportati.
I giovani artisti si sono espressi comunicando la memoria e il senso del futuro con un linguaggio espressivo, vivo, fresco e personale, privilegiando il linguaggio creativo ed emotivo, premessa indispensabile di ogni comunicazione profonda.
Tutto il progetto è stato possibile grazie all'impegno e alla passione degli insegnanti coinvolti e a tutti i ragazzi che hanno pensato, studiato, ricercato, ascoltato, scritto, disegnato e creato, offrendo alla collettività un'occasione di autenticità e forza espressiva.
Le opere resteranno esposte presso l'Imbarcadero 1, fino a domenica 8 febbraio 2015, dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 17.00 e le domeniche dalle 10.00 alle 17.00.
(Comunicato a cura del Liceo Artistico Dosso Dossi)
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