MUSEO DI STORIA NATURALE - 'Anthropos': mostra multisensoriale aperta fino al 10 aprile
Viaggio a tappe lungo il cammino evolutivo dell'uomo
18-03-2011 / Giorno per giorno
Prosegue al Museo di Storia Naturale la mostra "Anthropos. Alle origini dell'uomo" organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Biologia ed Evoluzione dell'Università di Ferrara.
Fino al 10 aprile si potranno ripercorrere le tappe del cammino evolutivo dell'uomo iniziato quattro-cinque milioni di anni fa con la conquista della posizione eretta sino all'Homo sapiens. Attraverso un percorso multisensoriale che permette l'esplorazione tattile di calchi di crani e modelli di manufatti preistorici, ordinati lungo un percorso cronologico a tappe, si potranno cogliere gli effetti del processo evolutivo di adattamento dell'uomo alla situazione ambientale, e riflettere sul futuro evolutivo che attende l'uomo moderno.
Soffermandosi poi tra le ricostruzioni dei grandi mammiferi rinvenuti nella cava di Settepolesini, i visitatori possono scoprire la storia paleoambientale del territorio dell'area padana al termine dell'ultima glaciazione, e i tempi e i luoghi del primo popolamento umano in zona.
(Nella foto il bisonte muschiato, il rinoceronte lanoso e il megacero)
Ad accompagnare il pubblico in questo suggestivo viaggio sono gli archeologi e paleontologi dell'Associazione Didò: Federica Gennari, Lucia Poletti, Stefania Palavanchi, Danio Miserocchi, che con lo stagista dell'Università di Ferrara Javier Esteban Carbonell, (da destra nella foto)aiutano a osservare l'evoluzione scheletrica e l'espansione cerebrale della nostra specie in rapporto alla situazione ambientale e al progredire delle abilità manuali. A loro è affidato anche il compito di spiegare come si sono sviluppati gli organi della fonazione e i centri cerebrali del linguaggio e quindi i meccanismi che hanno portato allo sviluppo della comunicazione gestuale e del linguaggio vocale, nel profilarsi di un'organizzazione sociale.
Per la visita alla mostra non è richiesto biglietto d'ingresso, ma per la particolarità del percorso tattile aperto è necessario prenotare il servizio di guida a pagamento degli operatori specializzati dell'Associazione Didò
Per il pubblico non scolastico sono previsti i seguenti turni di visita prenotabili anche nella stessa mattinata:
il sabato e la domenica alle 10:30, 14:30 e 16
dal martedì al venerdì alle 14:30 e 16.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare la Sezione didattica del Museo (via De Pisis, 24) tel. 0532 203381
e-mail: dido.storianaturale@comune.fe.it
sito web: www.comune.fe.it/storianaturale
(nella foto, l'angolo del focolare dove i visitatori possono sperimentare l'uso e l'efficacia degli strumenti preistorici)