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POLITICHE SOCIALI - Servizio di counselling: 50 percorsi avviati nel primo anno di attività

Da Promeco un appoggio per affrontare il difficile mestiere di genitore

25-03-2011 / Giorno per giorno

Disagi legati al rapporto con i coetanei, scarsità di rendimento scolastico, difficoltà nel rispetto delle regole o nel rapporto con i genitori. Sono queste le problematiche adolescenziali per le quali una cinquantina di famiglie ferraresi ha chiesto il sostegno degli operatori di Promeco nel primo anno di vita del progetto "Essere genitori".
Attivato a febbraio 2010 il servizio gratuito di counselling per madri e padri di adolescenti è stato finanziato dall'Amministrazione comunale ed è condotto in collaborazione con l'Azienda Usl di Ferrara, nella sede di Promeco per quattro ore settimanali (il martedì e giovedì dalle 14 alle 16, su appuntamento).
"Il progetto - ha spiegato stamani in conferenza stampa l'assessore comunale ai Servizi alla persona Chiara Sapigni - è nato con l'intento di affiancare i genitori nel percorso di crescita dei figli offrendo loro un punto di riferimento e un aiuto nell'affrontare difficoltà di entità non grave". "Il servizio - ha confermato il coordinatore di Promeco Luigi Grotti - punta infatti a coprire un'area di assistenza finora non presidiata, quella delle problematiche non patologiche, garantendo un supporto a genitori che il più delle volte hanno solo bisogno di sapere se stanno seguendo la direzione giusta nell'educare i propri figli".
Attivati in maggioranza su richiesta delle madri, i 50 percorsi condotti in questo primo anno del progetto hanno coinvolto 138 persone, tra adulti e ragazzi, e in 35 casi sono già giunti a conclusione, mentre 12 sono ancora attivi e 3 sono stati sospesi. Di 14 anni è invece l'età media dei figli per i quali è stata chiesta la consulenza, in gran parte frequentanti le medie inferiori o il primo biennio di superiori.
"Le problematiche poste - ha spiegato il responsabile di Promeco Alberto Tinarelli - sono state affrontate attraverso incontri personalizzati con gli operatori del servizio, tra cui psicologi ed educatori professionali, oppure favorendo contatti tra genitori con difficoltà analoghe o ancora attivando percorsi di gruppo su determinate tematiche".
"In genere - hanno precisato gli operatori Tania Bettoli e Alberto Urro - padri e madri si sono rivolti al servizio per questioni legate alle problematiche classiche della fase adolescenziale e al fatto che spesso gli adulti non sono in grado di mantenere il passo con i rapidi cambiamenti dei figli di questa fascia d'età". In una ventina di casi, in particolare, le consulenze si sono concentrate su situazioni che vedevano coinvolta la scuola, per problemi di relazione con i compagni, scarso rendimento o intenzione di abbandonare gli studi. Un'altra quindicina di percorsi ha invece riguardato la difficoltà dei genitori di dare e far rispettare le regole, mentre in dieci casi il problema affrontato è stato quello di una forte conflittualità familiare. Ma non sono mancate anche le situazioni caratterizzate da eccessive ansie e aspettative da parte dei genitori.
"Il progetto di counselling - ha aggiunto il direttore generale dell'azienda Usl Paolo Saltari - rappresenta l'ennesimo esempio di buona collaborazione tra Comune e Usl nel fronteggiare una problematica che nessun ente sarebbe in grado di affrontare da solo. E' un'esperienza che intendiamo portare avanti, mantenendo costante il monitoraggio dei risultati".


LA SCHEDA a cura di Promeco
Il counselling con i genitori. L'esperienza di un servizio

Il progetto "Essere Genitori" gestito da Promeco e attivato un anno fa, è destinato alle famiglie per sostenerle nei momenti di difficoltà che si manifestano nella formazione dei figli adolescenti .
"Essere Genitori" ha rappresentato uno spazio di incontro e confronto personalizzato su aspetti problematici dell'educazione quali le difficoltà che si presentano a scuola nei rapporti con gli altri, i problemi di rendimento, le prevaricazioni subite o agite, le relazioni conflittuali con i coetanei e con i genitori. Il progetto consente di intervenire laddove iniziano a manifestarsi problemi, segnali di disagio e difficoltà relazionali.
Il servizio si appoggia anche al progetto "Punto di Vista" - che prevede la presenza di un operatore (psicologo, pedagogista clinico, educatore professionale) all'interno di quasi tutte le scuole medie inferiori e superiori del distretto Centro-Nord - dal quale è emersa in maniera rilevante la necessità di dare un supporto educativo ai genitori in difficoltà nella relazione con i figli
Questi risultati sono stati favoriti dal lavoro realizzato assieme alle scuole con obiettivi comuni è ha consentito l'emergere casi di disagio altrimenti difficilmente indagabili e, di istaurare un contatto diretto con le famiglie degli adolescenti.
Dal contesto scolastico e da problematiche ad esso collegate (scarso rendimento, difficoltà relazionali con la classe, propositi di abbandono degli studi…) sono nati almeno un terzo degli interventi effettuati dal servizio "Essere Genitori".
Una quota elevata di interventi ha riguardato le difficoltà di rapporto genitori figli che si manifesta nell'ambito familiare: difficoltà nel definire le regole e farle rispettare, forte conflittualità, aspettative eccessive o ansie dei genitori.
Dai colloqui, sostenuti dagli operatori di Promeco avvenuti dal febbraio 2010 al febbraio 2011 spicca un altro dato significativo: l'emergere di un ambito problematico delle famiglie, che non appartiene alla sfera delle patologie, pur determinando una situazione di bisogno, non trova spazio nell' organizzazione dei servizi territorriali. Per questo molte famiglie non avrebbero potuto affrontare il loro problema in ambito extra familiare se non si fosse presentata l'occasione di un confronto data dal progetto Essere Genitori.
Questa considerazione è confermata anche dal fatto che oltre al rapporto con il progetto punto di vista, molti genitori si rivolgono direttamente al servizio.
Ultimo, ma non meno significativo risultato, l'evidenziarsi della necessità di integrare la rete di opportunità, presenti sul territorio, capaci di offrire servizi vicini ai bisogni delle persone che rispondano in maniera efficace alle richieste di aiuto provenienti da genitori e adolescenti.

Riferimenti.
L'accesso al servizio è gratuito.
Per informazioni e appuntamenti tel. al 349 5482557 - Martedì, giovedì, ore 14-16.
Promeco via F. del Cossa- 18
Tel. 0532/212169
Fax. 0532/200092
www.comune.fe.it/giovani/promeco


Leggi tutti i dettagli del progetto counselling genitori.doc

Consulta i dati del primo anno.doc del progetto