Il sindaco Tiziano Tagliani e il direttore generale Roberto Finardi hanno incontrato i giornalisti questa mattina, venerdì 1 aprile in residenza municipale, per fare il punto della situazione sull'andamento delle trattative sindacali relative ai Centri Ricreativi per l'Infanzia, in riferimento alle spese del personale e ai tagli di bilancio comunale.
Il Sindaco ha affermato che vi sono delle esigenze - fra cui la quadratura dei conti di Bilancio e gli impegni presi con le organizzazioni sindacali nel recuperare fondi da destinare ai sui contributi TIA per le famiglie disagiate - dalle quali non è possibile prescindere nell'ambito di questa trattativa che vede come oggetto la possibilità per le famiglie di usufruire di un servizio importante. "Ho incontrato più volte nei mesi scorsi fino ad oggi i rappresentanti dei dipendenti comunali senza mai sottrarmi al confronto e alla volontà di trovare una soluzione ai problemi. Nell'ultimo incontro svoltosi ieri ho capito, sulla base delle richieste contenute nei documenti presentati dai sindacati, che il problema è 'politico' e riguarda in particolare i rapporti fra le diverse sigle sindacali e fra i singoli sindacati e i propri iscritti. Questa divisione e questo atteggiamento di rivalità e competitività fra organizzazioni sindacali è il frutto di una politica governativa nazionale che ha proprio questo obiettivo: dividere i lavoratori e metterli in contrapposizione. Su questo mi aspettavo maggiore consapevolezza dai sindacati. Sul tavolo della trattativa come Amministrazione abbiamo messo 200 euro di incentivo e la riduzione del monte ore relativo all'aggiornamento e formazione a fronte di una richiesta di aggiungere al personale delle scuole d'infanzia due settimane di lavoro per 'internalizzare' i Centri Ricreativi nel periodo estivo, razionalizzando preziose risorse. La risposta è stata quella di rifiutare con motivazioni - di cui prendo atto, ma francamente non condivido - rilanciando con richieste che non siamo oggettivamente in grado di accettare e di fatto sospendono il dialogo".
"In realtà vicine come Cento e Copparo queste problematiche con il personale sono state affrontate e superate senza problemi. Non capisco perchè nella nostra realtà ciò non sia possibile".
Il sindaco Tagliani ha ribadito che sui Centri Ricreativi per l'Infanzia intende dare risposte concrete ai cittadini, anche utilizzando percorsi alternativi come "la messa a bando del servizio ma con un budget inferiore rispetto all'anno scorso, impiegando risorse economiche che vanno recuperate in altri capitoli del fondo di spesa del personale".
"Non do nulla per perso, ma mi aspetto un cambio di atteggiamento dei rappresentanti sindacali in una trattativa più matura, che sgombri il campo da aspetti 'politici' e da dinamiche interne ai sindacati in cui l'Amministrazione comunale è e intende rimanere estranea".