ASSESSORATO ALLA CULTURA - Inaugurazione sabato 5 settembre alle 18 in via Ariosto 67
A Casa Ariosto la fase espositiva ferrarese della 1.a Biennale d'Arte "don Franco Patruno"
05-09-2015 / Giorno per giorno
Sabato 5 settembre alle 18, nella sede di Casa di Ludovico Ariosto (via Ariosto 67), verrà inaugurata la fase espositiva ferrarese della Prima Biennale d'Arte "don Franco Patruno", riservata ai giovani artisti provenienti dalle province di Ferrara, Bologna, Modena.
Il concorso è bandito dalla Fondazione CariCento con la collaborazione della Cassa di Risparmio di Cento SpA, del Comune di Cento e dei Musei civici di Arte Antica di Ferrara.
La scelta di legare alla memoria di don Franco Patruno a questa iniziativa nasce dalla volontà di ricordare la figura del sacerdote, insieme intellettuale e artista sempre sollecito verso il mondo giovanile.
Al taglio del nastro sarà presente il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto. La mostra sarà introdotta da Gianni Cerioli.
Giornalisti, fotografi e videoperatori sono invitati.
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LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
1° Biennale d'Arte Don Franco Patruno
Sabato 5 Settembre 2015, alle ore 18, presso la Casa di Ludovico Ariosto, via Ariosto 67 - Ferrara, viene inaugurata la fase espositiva ferrarese della Prima Biennale d'Arte "don Franco Patruno", riservata ai giovani artisti under 30 delle province di Ferrara, Bologna, Modena.
La Fondazione CariCento, che ha sempre sostenuto i giovani artisti acquistandone le opere, con questa Biennale intende compiere un ulteriore passo in avanti, e dunque incentivarne la creatività nel momento del passaggio tra la fine degli studi e l'inserimento nel mondo dell'arte. La scelta di legare questo delicato passaggio alla memoria di don Franco Patruno è per ricordarne la figura di sacerdote, intellettuale, artista sempre sollecito verso il mondo giovanile.
Il concorso, bandito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento con la collaborazione della Cassa di Risparmio di Cento SpA, del Comune di Cento e dei Musei di Arte Antica di Ferrara, è riservato ai giovani artisti di età compresa tra i 18 e i 30 anni nati o residenti oppure domiciliati nelle province che fanno parte del territorio in cui tradizionalmente opera la Fondazione CaRiCe. Ogni artista partecipa con una sola opera.
La giuria è composta da: Ada Patrizia Fiorillo, storico dell'arte dell'Università degli Studi di Ferrara; Guido Molinari, docente dell'Accademia di Belle Arti di Bologna; Massimo Marchetti, critico d'arte; Gianni Cerioli, curatore e rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento; Salvatore Amelio, artista; Fausto Gozzi, direttore GAM Cento.
La Fondazione assegna alla terna vincitrice premi-acquisto di euro 3.000 per il primo classificato, di euro 1.200 per il secondo e di euro 800 per il terzo. Le opere entrano a fare parte delle Collezioni d'Arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, e vengono date in comodato d'uso gratuito a scuole o a istituzioni che intendano avvicinare le nuove generazioni al "contemporaneo". Al vincitore della Biennale dell'edizione 2015 viene organizzata una mostra personale a Cento e a Ferrara nel 2016 per valorizzare il proseguimento della sua ricerca.
Per questa prima edizione la commissione ha assegnato il terzo premio alla ferrarese Cinzia Carantoni per l'opera ceramica, "De rerum natura", il secondo alla bolognese (di adozione) Valeria Talamonti per il video "City tree". Quanto al primo premio (3000 euro) la giuria ha deliberato per due premi ex aequo: a Gianfranco Mazza (1988), di origini calabresi ma che vive e studia a Bologna, per l'opera "Generare di nuovo" e al bolognese Luca Serio (1988) per il trittico "Figura con cane. (Susy e Maia)". I due vincitori nel 2016 cureranno una mostra personale sullo sviluppo della loro ricerca.
Domenica 27 settembre, alle ore 16, sempre a Casa di Ludovico Ariosto, una Tavola rotonda prenderà in esame la possibilità di ampliare la Biennale 2017 ad un ambito regionale oppure nazionale.
Le opere sono esposte presso la Casa di Ludovico Ariosto sino al 30 settembre 2015.
Orari di apertura: da martedì a domenica 10.00-12.30 e 16.00-18.00. Ingresso libero
La mostra è accompagnata da un catalogo della Biennale d'Arte don Franco Patruno.