Dopo gli interventi di riqualificazione eseguiti nei mesi scorsi, la pista ciclabile nel sottomura del Torrione del Barco torna a essere percorribile per ferraresi e turisti.
La complessa opera di recupero di questa porzione di sottomura, nei pressi dell'area Lipu, ha visto il coinvolgimento di diversi attori, tra cui Hera per la rimozione dei rifiuti, Amsefc per lo sfalcio, le potature e le disinfestazioni e Copma per le pulizie minute, oltre al Comune di Ferrara con i suoi Servizi Beni Monumentali, Edilizia e Contratti per gli interventi edili di manutenzione dei percorsi e del paramento murario e per le opere da fabbro.
Gli interventi, iniziati nel settembre 2014, hanno comportato una spesa complessiva di 12.750 euro, finanziata con fondi derivanti dall'8x1000 del 2010, nell'ambito del progetto Man Stra Mura.
Tra gli obiettivi della riqualificazione decisa e programmata dall'Amministrazione comunale, figurano in primo piano quelli legati alla sicurezza urbana e all'eliminazione delle "cattive" pratiche di utilizzo dell'area.
Gli interventi hanno inoltre dato vita a una nuova possibilità di percorso per i fruitori delle mura, mettendo in collegamento la pista ciclabile del vallo con la passeggiata sopramura e offrendo quindi un'alternativa agli accessi di via Azzo Novello o Barriere di Porta Po. E grazie alla collaborazione del Corpo di Polizia municipale, che giornalmente apre e chiude i cancelli al mattino e alla sera, è stato possibile valorizzare e migliorare la percorribilità dell'intero asse ciclabile che costeggia le Mura nel vallo, amplificandone il ruolo di forte attrattore del sistema "fortificato", anche in relazione al vicino Parco Urbano.

 

(Nelle foto in allegato immagini dell'area prima e dopo gli interventi di riqualificazione)

 

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