Giovedì 14 aprile alle 16.30 al Teatro Anatomico e alla sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze, 17) Elena Trombini del Dipartimento di Psicologia dell'università di Bologna interverrà su "Il Cibo Rifiutato' - I disturbi alimentari precoci e la giocoterapia focale con bambini e genitori". L'iniziativa è inserita nel ciclo di conferenze 'Anatomia della mente - I Giovedì di Psicologia a cura di Stefano Caracciolo'. La presentazione dell'incontro sarà a cura di Stefano Caracciolo dell'università di Ferrara.
LA SCHEDA - Elena Trombini ha messo a punto un modello specifico di cura psicologica dei disturbi della condotta alimentare ed evacuativa nei bambini in età prescolare 'rivolto non solo al piccolo paziente, ma anche al suo contesto familiare'. La Giocoterapia Focale con bambino e genitori è un 'intervento delicato, fantasioso e perspicuo della terapeuta che consente di entrare 'in una dimensione narrativa in cui il bambino trova il linguaggio e il coraggio di credere in ciò che sente' e permette ai genitori, attraverso la partecipazione al gioco, di recuperare il proprio sé infantile giocoso e creativo accanto agli aspetti osservativi del sé adulto. Il valore particolare di questo libro sta nell'essere una proposta terapeutica, che racchiude e presenta in forma fruibile e completa il risultato dei vent'anni di lavoro di Elena con i bambini, proponendo un setting rigoroso, centrato sul problema elettivo del bambino, le difficoltà nel campo dell'alimentazione e/o evacuazione, in modo da favorire, senza assumere atteggiamenti intrusivi e direttivi, il rispetto del modo di giocare del bambino e della sua possibilità di immaginare se stesso.