GIUNTA COMUNALE - Ok anche all'accordo per la banca dati regionale dei 'contrassegni invalidi'
Assistenti familiari: ancora un anno per beneficiare dei contributi del progetto Aspasia
12-04-2011 / Giorno per giorno
Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 12 aprile:
Assessorato Sanità, Servizi alla Persona e Immigrazione, assessore Chiara Sapigni:
Assistenti familiari: proroga di un anno per il progetto Aspasia. Altri dodici mesi per accedere ai contributi a disposizione delle famiglie ferraresi per l'impiego delle cosiddette 'badanti'. Dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri è infatti giunto l'assenso alla proroga fino al marzo 2012 dei termini del progetto Aspasia plus che offre un supporto, non solo finanziario, alle assistenti familiari e ai loro datori di lavoro, per favorire la fuoriuscita dal sommerso e la qualificazione delle attività di cura.
Promosso dal Comune di Ferrara in qualità di capofila, assieme ai Comuni di Cento, di Codigoro e della zona del Copparese, con il sostegno di Regione, Provincia, Azienda Usl di Ferrara e numerosi altri enti e associazioni, il progetto è finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità e mette a disposizione servizi e aiuti economici alle famiglie che hanno scelto di regolarizzare le proprie assistenti.
Tra le agevolazioni previste per le famiglie ferraresi, l'assegnazione di incentivi del valore massimo di 1,10 euro all'ora per non più di 40 ore settimanali e per un anno, a sostegno delle spese per i contributi previdenziali versati, e un contributo di 50 euro per il ricorso dei datori di lavoro ai servizi di supporto alla contrattualizzazione e amministrazione delle paghe.
Per consentire inoltre alle operatrici di partecipare ai corsi di formazione loro rivolti, è inoltre previsto un servizio di sostituzioni che consente di evitare l'interruzione dell'attività di assistenza familiare.
(Clicca qui per i dettagli del progetto Aspasia).
Servizi per famiglie: accesso facilitato per adulti e minori con particolari difficoltà. Bambini e famiglie fragili, con difficoltà economiche o emotive, problemi di apprendimento o di inserimento. Per loro è pensato il protocollo d'intesa che il Comune intende sottoscrivere con i servizi sociali e sanitari del territorio e con le associazioni cittadine, affinché questi si adoperino a favorire l'accesso dei casi maggiormente problematici alle attività del Centro per le famiglie e dei Centri per bambini e genitori del Comune. L'accordo definisce in particolare le procedure operative che impegnano i servizi e le associazioni firmatarie a segnalare le famiglie o i minori con maggiori difficoltà ai coordinatori dei Centri comunali e a definire con questi modalità e tempi di accoglienza. Il tutto con l'intento di favorire sempre più il ricorso ai servizi comunali da parte dei genitori e dei minori con particolari esigenze, garantendo loro forme di accompagnamento e inserimento facilitato all'interno delle attività educative e di sostegno da tempo in funzione.
Assessorato Mobilità e Lavori Pubblici, assessore Aldo Modonesi:
Un unico database per tutti i 'contrassegni invalidi' della regione. Permetterà di conoscere in tempo reale validità e caratteristiche dei permessi di circolazione e sosta per disabili rilasciati in Emilia Romagna. E' la banca dati regionale dei contrassegni invalidi che sarà realizzata sulla base di un progetto elaborato dal Comune di Bologna a cui anche il Comune di Ferrara intende partecipare sottoscrivendo l'accordo sperimentale che vede il coinvolgimento della Regione Emilia Romagna e degli altri Comuni con più di cinquantamila abitanti.
Il database, che nascerà dalla condivisione delle banche dati informatiche dei singoli enti, renderà più agevoli le procedure di controllo dei veicoli autorizzati al transito e alla sosta nelle ztl, permettendo alle Amministrazioni di disporre con rapidità degli aggiornamenti anagrafici e consentendo ai cittadini disabili di comunicare esclusivamente ai loro Comuni di residenza le targhe dei veicoli di volta in volta al loro servizio per circolare in regione.
La realizzazione del progetto sarà finanziata dalla Regione per la quota di 50mila euro e dal Comune di Bologna per altri 70mila euro.
Assessorato Ambiente e Relazioni Internazionali, assessore Rossella Zadro:
Finanziamenti regionali Infea per il progetto comunale 'Green 2.0'. Un catalogo virtuale per il 'museo diffuso' delle aree verdi di Ferrara. E' questo il risultato a cui punta il progetto 'Green 2.0' per il quale il Centro Idea del Comune di Ferrara ha ottenuto i finanziamenti del bando regionale Infea-Cea 2010. Rivolto ai cittadini di tutte le età e, in particolare a quelli più attenti ai sistemi di comunicazione tecnologici, il progetto punta ad ampliare la conoscenza sulle aree verdi del territorio comunale e ad avviare un percorso di partecipazione attiva dei cittadini per lo scambio di informazioni sui valori naturalistici, storici e sociali del paesaggio. In programma, in particolare, l'aggiornamento del censimento esistente e la rappresentazione cartografica delle aree verdi; l'informatizzazione del censimento stesso, con il coinvolgimento di cittadini e associazioni; e l'impiego di canali di comunicazione interattivi che permettano di scaricare le informazioni su pc e cellulari e contribuire a implementarle.
Partner di Green 2.0, che si collega ai precedenti progetti Infea promossi dal Centro Idea, saranno i Centri di educazione ambientale "A. Carpeggiani", "Il giardino delle capinere" e Mesola-Parco del delta del Po. Al finanziamento regionale di 24mila euro, si aggiungerà la somma di 10.500 euro a carico del Comune, di cui 6.500 euro per spese di personale interno.
Assessorato Cultura, Turismo e Giovani, vicesindaco Massimo Maisto:
Scuola e Comune al servizio dei più giovani. Un fronte comune per favorire iniziative di partecipazione e solidarietà tra i giovani ferraresi. A costituirlo saranno il Servizio giovani dell'Amministrazione comunale e l'Ufficio X - Ambito territoriale per la provincia di Ferrara dell'Ufficio scolastico regionale, che con un protocollo d'intesa approvato stamani dalla Giunta intendono formalizzare la collaborazione da tempo avviata su una serie di progetti e iniziative rivolte ai ragazzi ferraresi. Tra questi, le azioni per l'orientamento scolastico e la lotta all'abbandono degli studi, l'organizzazione della Giornata senza tabacco, della Festa dell'Europa e della Giornata dell'arte, la presentazione nelle scuole della Carta Giovani, del sito occhiaperti.net e delle attività dei centri di aggregazione giovanile del Comune, oltre alla progettazione di 'pillole di servizio civile' per gli studenti. In base all'accordo, i due partner si impegneranno a rendere maggiormente strutturata la loro collaborazione, concordando e progettando d'intesa le diverse azioni, con un'attenzione particolare alla promozione tra i più giovani della cultura del rispetto della persona, dei diritti umani, dell'ambiente e della convivenza civile.
Rinnovata la convenzione con il Maf. Sarà rinnovata anche per gli anni 2011 e 2012 la convenzione con l'associazione di promozione sociale Mondo agricolo ferrarese (Maf) per la gestione del Centro di documentazione di San Bartolomeo in Bosco. L'accordo prevede l'accesso gratuito del pubblico al Centro, che contiene la raccolta di strumenti, attrezzi e materiali relativi alle attività contadine più ampia dell'area ferrarese e tra le più ricche a livello regionale e nazionale. Il contributo annuo comunale per la gestione del Centro è di 24.300 euro.