ASSESSORATO ALLA CULTURA - Giovedì 19 maggio alle 21 con la direzione del maestro ravennate Nicola Valentini
Concerto di musiche mozartiane alla basilica di San Giorgio in onore del patrono di Ferrara
12-05-2016 / Giorno per giorno

Si è svolta (giovedì 12 maggio) nella residenza municipale la conferenza stampa per presentare il "Concerto in onore di San Giorgio patrono di Ferrara". L'esecuzione, in programma giovedì 19 maggio alle 21 alla Basilica di San Giorgio fuori le mura, nasce dalla collaborazione di Banca Fideuram, Comune di Ferrara, Teatro Comunale, Conservatorio G.Frescobaldi e associazione Bal'danza.
All'incontro con i giornalisti erano presenti il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Massimo Maisto, il responsabile Comunicazione & Immagine di Banca Fideuram Stephane Vacher, il vice direttore artistico del Teatro Comunale 'C.Abbado' maestro Dario Favretti, il vice direttore del Conservatorio 'G.Frescobaldi' maestro Achille Galassi, il maestro concertatore e direttore Nicola Valentini, la presidente di Bal'danza Valeria Conte Borasio e il direttore artistico di Bal'danza maestro Romano Valentini.
>>Concerto in onore di S. Giorgio patrono di Ferrara (comunicato a cura degli organizzatori)
Originario della Cappadocia (l'attuale Turchia), San Giorgio è vissuto alla fine II secolo d.C. e morto martire nel 303 sotto l'impero di Diocleziano. Il culto è molto diffuso, San Giorgio è patrono d'Inghilterra, Portogallo, Lituania, Montenegro, Georgia, Etiopia e in Italia oltre cento città lo venerano.
Banca Fideuram - in collaborazione con Comune di Ferrara, Teatro Comunale, Conservatorio G.Frescobaldi e Bal'danza - intende celebrare il Patrono della Città di Ferrara offrendo un grande concerto sacro, da tenersi giovedì 19 maggio alle ore 21, nella Chiesa a lui dedicata, che un tempo era la sede vescovile: la Basilica di San Giorgio fuori le mura, annessa al monastero di San Giorgio degli Olivetani, il luogo di culto cattolico più antico della città.
La Basilica è un grande punto di riferimento per i cittadini che in essa fanno memoria delle loro radici. Dal punto di vista strettamente musicale poi gode di un'acustica di grande qualità. Si è creata così una tradizione di grandi concerti sacri che registrano sempre una grande affluenza di pubblico. La scelta è caduta quindi su questo luogo ricco di storia, di bellezza, di qualità e attualità al tempo stesso. Il programma musicale, per una festa di popolo come questa, non poteva non essere incentrato su di un autore universalmente riconosciuto e apprezzato: Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791). I brani scelti e ritenuti particolarmente efficaci costituiscono in sequenza un grande climax che attraverso le Sonate da Chiesa K 278, K 336 e K 144 brani strumentali, passando per il 'Laudate Dominum' dei Vespri K 339 e il canto di ringraziamento del 'Te Deum' K 141 per coro, archi, trombe e timpani, culmina con l'ascolto della 'Missa Solemnis' K 337 per 4 voci soliste, coro e orchestra.
Il Coro, diretto da Francesco Pinamonti, è composto di 31 voci e l'organico orchestrale è dei più ricchi e coinvolge 27 musicisti: 6 violini primi, 5 violini secondi, 3 violoncelli, 2 contrabbassi, 2 oboi, 2 fagotti, 2 trombe, 3 tromboni, timpani e organo.
L'esecuzione sarà affidata a due compagini artistiche ferraresi, molto attive e fra i protagonisti della vita musicale cittadina: l'Orchestra Città di Ferrara e il Coro Polifonico di Santo Spirito. I solisti saranno 4 giovani voci emergenti: Anna Maria Carbonera soprano, Raffaele Giordani tenore, due voci in carriera, mentre il mezzosoprano Yiqiong Cui e il basso Li YanKai sono due allievi del Conservatorio "G.Frescobaldi" che ha inteso in questo modo dare la sua piena collaborazione all'evento. Oltre 60 gli artisti coinvolti. A dirigere il concerto sarà il ravennate Nicola Valentini, che nonostante la sua giovane età, si sta affermando sulla scena internazionale come esperto del repertorio barocco e classico, al quale si ispira il presente concerto.
Programma - Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Sonata da Chiesa K 278
'Laudate Dominum' dai Vespri K 339 per soprano, organo, coro e orchestra
Sonata da Chiesa K 336
'Te Deum' K 141 per coro e orchestra
Sonata da Chiesa K 144
'Missa Solemnis' K 337 per soli, coro e orchestra
Anna Carbonera soprano - Intraprende lo studio del canto lirico presso il Conservatorio G. Verdi di Milano nella classe della maestra G. Canetti. Conseguito il diploma, e, parallelamente, la laurea in Sociologia, continua a perfezionarsi seguendo Masterclass e corsi con docenti quali M. Custer, R. Abbondanza, R. Scotto, R. Bruson, E. Norberg-Schulz. E' in questi anni che si avvicina inoltre al repertorio barocco, approfondendo lo studio della prassi esecutiva con G. Bertagnolli, S. Mingardo e S. Prina.
Nel 2011 vince la 65' edizione del "Concorso comunità Europea per giovani cantanti lirici" del Teatro "Belli" di Spoleto, e nello stesso anno il secondo posto ex-aequo (primo premio non assegnato) del "Concorso di canto barocco F. Provenzale" indetto dalla Pietà dei Turchini di Napoli. Nel 2013 è stata insignita del prestigioso riconoscimento "Stockholm culture award" con una cerimonia di premiazione a Stoccolma alla presenza delle più alte cariche istituzionali svedesi.
In seguito alla vittoria al concorso lirico di Spoleto, Anna Carbonera ha interpretato per la stagione 2012 del Teatro il ruolo di Violetta Valery ne "La Traviata" di Verdi a Spoleto, Perugia, Todi e Roma sotto la direzione di C. Palleschi, ed è stata inoltre scelta per prendere parte al recital lirico per la celebrazione dei 50 anni di carriera del Maestro R. Bruson; ha partecipato alle tournée a Istanbul presso il Centro di cultura Italiana e alle tournèe del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto a S. Pietroburgo per l' "International Musical Hermitage Festival" presso il Museo dell'Ermitage con l'Orchestra filarmonica di S. Pietroburgo sia nel 2012 che nel 2013.
A marzo 2012 ha interpretato in prima esecuzione moderna il ruolo della protagonista nell'opera di P. Generali "Adelaide di Borgogna" presso il Teatro Sociale di Rovigo sotto la direzione di F. Piva, concerto del quale è stato edito un cofanetto dalla casa discografica Bongiovanni. Ad aprile dello stesso anno è stata impegnata nei "Carmina Burana" di Orff diretti da M. Trombetta a Novara. A Giugno 2012 per la stagione de "La Verdi" di Milano ha cantato diretta dal M° D. Ang nella composizione contemporanea "Sacrae Symphoniae" di F. Testi. Nel 2013 è stata insignita del prestigioso premio svedese "Stockholm Culture awards" con un concerto-cerimonia alla presenza delle più alte cariche dello Stato scandinavo. Fra i suoi impegni solistici inoltre si possono ricordare: la partecipazione alla produzione "Peer Gynt" di Grieg per l'Accademia di Santa Cecilia presso l'Auditorium Parco della Musica, Roma (diretto da M. V. Ashkenazy), la collaborazione con il maestro L. Bacalov per la registrazione di musiche da film, "La Torcia e il Melograno" di M. D'Amico per l'Auditorium dell'Università "Roma Tre" con l'orchestra Roma Sinfonietta diretta da P. Mianiti; i "Carmina Burana" di K. Orff al Teatro "Fraschini" di Pavia diretta da G. Prandi; "The Cady of Baghdad" (1778) di T. Linley, Jr, diretto da L. de Filippi nella sua prima rappresentazione italiana; la partecipazione nel 2010 al "Festival Mozartiana" di Gdansk in Polonia con un recital mozartiano e come primo soprano nella "Messa in do Minore k427" di Mozart.
Nell'ambito della musica antica e barocca Anna Carbonera ha collaborato con "Le Parlement de Musique" di Strasbourg come protagonista dell'opera "Alcina" di Haendel sotto la direzione di M. Gester a Vannes per un concerto con musiche di Hasse, Scarlatti e Haendel al Festival di musica sacra di Severgne; è stata Nice nella "Serenata a tre RV690" di Vivaldi presso il Teatro Rossini di Pesaro sotto la direzione di A.Ciccolini; con l'"Europa Galante" di F. Biondi ha cantato Baucis nel "Philemon und Baucis" di Haydn a Madrid; Vespro romano del ‘600 con l'ensemble Concerto Romano diretta da A. Quarta al "Rheingau Musik Festival" in Germania; per il Centro di Musica antica "Pietà de' Turchini" con l'ensemble "Scherza l'alma", con "Les Talens Lyrique" di C. Rousset alla Koeln Philharmonie nelle "Lecons des tenebres" di Charpentier/Couperin, con l'ensemble "Concerto de'Cavalieri" diretto da M. di Lisa nella "Iole" di Porpora nella sua prima esecuzione in tempi moderni nel ruolo della protagonista.
Raffaele Giordani tenore - E' laureato in Chimica presso l'Università di Ferrara, ma la passione per la musica lo spinge a intraprendere anche la formazione musicale presso il Conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara, presso il quale ha ottenuto la laurea in Canto Rinascimentale e Barocco seguendo, tra gli altri, i corsi di perfezionamento tenuti da Sonia Prina. Attualmente si perfeziona con M. Luisa Vannini. Collabora con i migliori ensemble italiani ed europei di musica antica tra cui: Concerto Italiano, La Venexiana, Malapunica, Odhecaton, Vox Luminis, De Labyrintho e Vox Altera (con cui affronta anche il repertorio contemporaneo). E' membro de' La Compagnia del Madrigale dalla sua fondazione. Nel repertorio solistico di epoca barocca o più tarda sono da segnalare opere quali cantate ed oratori di G. F. Händel e di J. S. Bach, Combattimento di Tancredi e Clorinda, Vespro della B.V.M. di C. Monteverdi, Requiem di W. A. Mozart, Petite Messe Solennelle di G. Rossini, collaborando con direttori quali, tra gli altri, di Rinaldo Alessandrini, Claudio Cavina, Michael Radulescu, Ottavio Dantone, Fabio Bonizzoni, Diego Fasolis. Ha cantato, in numerosi Festival di musica antica e stagioni operistiche, ruoli come Bastian in Bastian und Bastienne di Mozart; Pastore e Apollo, nell' Orfeo, Eurimaco, Telemaco, Anfinomo ne Il Ritorno di Ulisse in Patria, Soldato, Liberto e Lucano ne L'incoronazione di Poppea di C.Monteverdi. Aminta nell' Euridice di Peri e Un Pastore nell'Euridice di Caccini. Col pianista Marco Giardini affronta repertorio liederistico e cameristico tenendo concerti in varie stagioni musicali del nord Italia. Ha inciso per Naїve, Glossa, Ricercar, Arcana, Harmonia Mundi, Amadeus, Stradivarius, Bottega Discantica, Tactus, Rai-Radio3, Deutsche Grammophon (con Claudio Abbado), Dynamic (Sedecia di G. Legrenzi, ruolo titolo), WDR, OFR e RSI. Le sue incisioni vantano numerosi premi tra cui un Diapason d'or de l'année, tre Gramophone award, "Choc" de l'année (Classica), due Premio del disco Amadeus, un Midem Classical Award e numerosi Diapason D'or e "Choc" di Classica. Yiqiong Cui mezzosoprano - E' nata in Cina, dove ha iniziato gli studi musicali. Yiqiong Cui si è laureata in Canto Lirico nel 2013 presso il Conservatorio 'G.Tartini' di Padova. Nel 2014 e 2015 ha partecipato a 'La festa della Musica' di Portogruaro e ha cantato nel Requiem per le vittime di tutte le Guerre. Attualmente sta frequentando il biennio di perfezionamento in Canto Lirico presso il Conservatorio 'G.Frescobaldi' di Ferrara.
Li YanKai basso - Li YanKai è nato in Cina, dove nel 2011 ha vinto il 1° premio al Concorso di Fiume Huang e nel 2014 il 3° premio al Concorso Turandot. Ha partecipato alle master class di Paolo Coni e Carlo Colombara. Nel 2014 ha preso parte alla produzione del Falstaff di G.Verdi presso i teatri di Pesaro, Ferrara e Cesena e nel 2015 ha cantato nel Don Giovanni di W.A.Mozart presso il Teatro di Ferrara. Attualmente frequenta il biennio di perfezionamento in Canto Lirico presso il Conservatorio 'G.Frescobaldi' di Ferrara.
Nicola Valentini direttore - L'incontro con Ottavio Dantone e con l'esperienza dell'ensemble di musica antica "Accademia Bizantina" di Ravenna, sua città natale, ha segnato fortemente il suo percorso formativo intrapreso fin dalla giovanissima età, suscitando un notevole interesse per la prassi esecutiva barocca. iplomato in violoncello al Conservatorio di Parma, parallelamente agli studi di composizione e di direzione, si è dedicato ad un approfondimento costante dell'interpretazione del repertorio vocale e strumentale del ‘6/'700 sotto la guida di Ottavio Dantone, affrontando pagine di autori noti e partiture inedite, collaborando alla realizzazione di concerti, incisioni, oratori e soprattutto opere quali Olimpiade e Flaminio di Pergolesi, Die Entführung aus dem Serail, Così fan tutte, La Clemenza di Tito di Mozart,Annibale in Torino di Paisiello, Il viaggio a Reims, L'italiana in Algeri, Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Giulio Cesare, Rinaldo, Alcina e Orlando di Händel, Tito Manlio di Vivaldi, Una Cosa Rara di Martin Soler, Orfeo, Il ritorno di Ulisse e L'incoronazione di Poppea di Monteverdi. In qualità di assistente di Dantone ha partecipato ad importanti produzioni al Teatro alla Scala di Milano, La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Verdi di Trieste, Metropole di Lausanne, Opéra National du Rhin di Strasburgo, Palau de Les Arts di Valencia, Teatro Campoamor di Oviedo e al prestigioso Festival di Glyndebourne. Nel 2014 è stato assistente del M° Stefano Ranzani al teatro comunale di Piacenza per la messa in scena di Elisir D'amore di G.Donizzetti. Nel 2016 sarà assistente al Festival di Salisburgo. Ha debuttato con successo nel dicembre 2010 alla guida de ‘La Grande Orchestra' di Faenza di cui è direttore musicale e successivamente ha tenuto concerti in diverse città italiane in qualità sia di direttore che di violoncellista concertatore, dirigendo varie formazioni con strumenti moderni e d'epoca tre le quali: I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, Orchestra città di Ferrara, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra Sinfonica Principato de Asturia di Oviedo, Ensemble Musica Perduta. Lo Staatstheater Oper di Norimberga ha visto il suo debutto come direttore d'opera con Ezio di C.W.Gluck nel luglio 2012 e recentemente ha diretto in Spagna Il Barbiere di Siviglia di G.Rossini al Teatro Campoamor di Oviedo (2014) e al Teatro Jovellanos di Gijòn (2015). Nel 2013 collabora per la prima volta con l'Accademia di Bel Canto di Modena, guidata dalla grande soprano Mirella Freni, e nell'anno 2014-2015 ne ricopre il ruolo di direttore musicale. Durante questi anni approfondisce il repertorio belcantistico dirigendo importanti concerti e riscuotendo un grande consenso. Nel 2014 fonda Dolce Concento, ensemble con strumenti antichi volto all'esecuzione non soltanto del repertorio barocco ma anche di quello classico e romantico. Il grande favore di critica e pubblico lo ha presto segnalato all'attenzione internazionale, nonostante la giovane età, come esperto conoscitore del linguaggio musicale barocco, classico e belcantistico.
L'Orchestra Città di Ferrara, associazione autonoma di musicisti, nasce nel 1992 con il sostegno del M° Claudio Abbado. Il primo concerto ha avuto luogo al Teatro Comunale di Ferrara con musiche del novecento ispirate alla mostra su Marc Chagall. Immediatamente, il repertorio si è allargato al Romanticismo mitteleuropeo (Beethoven, Mendelssohn, Schubert, Wagner, Brahms, Schuman, Chopin, fino a Richard Strauss). Diverse le incursioni nel Settecento, dal barocco al classicismo viennese (Corelli, Vivaldi, Bach, fino a Salieri, Haydn e naturalmente Mozart). Ma le più significative e caratterizzanti esplorazioni hanno riguardato il repertorio del novecento e non soltanto i classici (Stravinskij, Hindemith, Bartòk, De Falla, Schönberg, Prokof'ev, Ravel, Copland, Barber, Weill, Rota, Respighi) ma soprattutto i contemporanei come Berio, Sciarrino, Corghi, Barristelli. Hanno collaborato con l'Orchestra Città di Ferrara, fra gli altri, direttori e solisti come William Conway, Douglas Boyd, Paul Meyer, Daniele Damiano, Michel Dalberto, Charles Rosen, Lu Jia, Michael Halàsz, Giampaolo Bisanti, Enrique Mazzola, Giuseppe Grazioli, Rudolf Buchbinder, Yoram David, Pedro Alcalde, George Schmoe, Oliver von Dohnanyi, David Garforth, Rowland Lee, Georgy Rath, Lothar Koenigs, Johnathan Webb, Maria José Trullu, Jean-Bernard Pommier, Pier Narciso Masi, Jacques Zoon, Alexander Vedernikov, Diego Fasolis, Nikolas Brochot, Cristoph Muller, Micha Hamel, Peter Csaba, Laura Polverelli, Daniele Pollini, Federico Mondelci, Andrea Griminelli, Danielle Lavalle, Sylvie Guillem, Arnoldo Foà, Lucio Dalla.
Varia e articolata l'esperienza nell'opera e nel balletto. Da citare: Le astuzie femminili di Cimarosa, Prova d'orchestra di Battistelli, Clemenza di Tito, The death of Klinghoffer di John Adams, la prima esecuzione assoluta di Isabella di Azio Corghi al Rossini Opera Festival di Pesaro, Nozze di Figaro di Mozart al Festival di Montepulciano, Il lago dei cigni (col Ballet de l'Opéra de Paris e con la compagnia inglese Adventures in Motion Pictures), Romeo e Giulietta di Prokofiev con il Balletto dell'Opera di Monaco di Baviera e la prima assoluta de Il fiore delle mille e una notte di Giorgio Battistelli.
Nel 2004 l'Orchestra ha avviato, grazie a Comune di Ferrara, Provincia di Ferrara, Regione Emilia Romagna, il progetto "Orchestra Città di Ferrara - veicolo di cultura tra città e territorio" producendo sino ad oggi più di 200 concerti. Ha inciso per Polygram, Auvidis, Denon-Columbia, Tactus.
Coro Polifonico Santo Spirito - Fondato nel 1986, è composto da circa trentacinque coristi di formazione musicale eterogenea. Nei suoi quasi 30 anni di attività ha riscosso unanime consenso di pubblico e critica per il continuo lavoro di ricerca e rinnovamento, fino a diventare una fra le formazioni più interessanti per le esecuzioni della musica rinascimentale e barocca. Ha avuto il privilegio di essere diretto da grandi interpreti e musicisti quali, Diego Fasolis, Giovanni Acciai, Roberto Zarpellon, Renè Clemencìc, Sergio Balestracci, Stefano Molardi, Paolo Manetti e Douglas Boyd e di collaborare con formazioni orchestrali quali l'Orchestra da Camera "Lorenzo da Ponte", I Virtuosi delle Muse, la Cappella Teatina, l'Orchestra da Camera di Ravenna, L'Orchestra Città di Ferrara, o artisti quali Sara Mingardo, Patrizia Cigna, Gerd Kenda, Gernot Heinrich, Colin Mason, Marco Beasley, Laura Antonaz, Barbara Di Castri, Luciana Mancini, Laura Polverelli, Verena Krause, Barnaby Smith e Luca Titotto.
Il coro ha privilegiato il repertorio barocco con autori quali Claudio Monteverdi (Vespro della beata Vergine), Johann Sebastian Bach (Missa in si minore, Johannes Passion, Matthaus Passion, Magnificat in re e mi bemolle maggiore, Actus Tragicus, Jesu, meine Freude BVW227) Georg Friedrich Haendel (The Messiah, Funeral Anthem, Foundling Hospital Anthem, Laudate Pueri) Antonio Lucio Vivaldi (L'Orlando Furioso, Gloria RV 589 e 588, Magnificat, Dixit Dominus, In exitu Israel, Domina ad Adjuvandum me, Kyrie RV 587, Credo, Beatus vir, Laudate Dominum) Dietrich Buxtehude(Membra Jesu Nostri), Antonio Lotti (Missa Sapientiae) Gian Giacomo Carissimi (Jephte e Jonas), ed il repertorio rinascimentale con autori quali Giovanni Pierluigi da Palestrina (Missa Papae Marcelli) Girolamo Frescobaldi (Missa sopra l'aria della Monica) Josquin Des Pres (Missa Hercules Dux Ferrarie) e Tomas Luis De Victoria (Officium Tenebrarum).
Sempre nel corso degli ultimi anni il coro ha eseguito opere di Wolfgang Amadeus Mozart (Requiem, Spatzen-Messe, Te Deum, Litanie Lauretane, Vesprae Solennes de Confessore, Missa Brevis in sol magg) Joseph Haydn (Kleine Orgelmesse) Lorenzo Cherubini (Requiem in do min) Johannes Brahms (Schicksalslied, Libeseleider Walzer) e Gabriel Fauré (Tantum Ergo, Ave verum, Pavane, Cantique de Jean Racine, Requiem). Ha registrato per RAI 1, per la televisione giapponese NHK BS per il documentario sui siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO e per la Radio Austriaca ORF.
Nel 2013 è stato chiamato a realizzare la produzione dell 'Orlando Furioso di A. Vivaldi all'interno della Stagione Lirica della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, mentre nel 2014 ha partecipato, con la formazione ridotta (Accademia dello Spirito Santo) nella stessa Stagione all'esecuzione dell'Orfeo di Ferdinando Bertoni. Il 2015 ha visto il coro impegnato nell'esecuzione della Johannes Passion BWV 245 di J. S. Bach e dell' Orfeo di C. Monteverdi.
PER INFO: M° Romano Valentini - direttore artistico cell. 335.6091160 - direzioneartistica@baldanza.eu
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