Ha per titolo ‘La Strafexpedition cent'anni dopo; l'invasione Austro-Ungarica dell'Altopiano di Asiago' la dissertazione a cura di Gian Paolo Marchetti, storico delle Guide Altopiano, in programma domenica 22 maggio alle 11 al Museo civico del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara (corso Ercole I d'Este 19). L'incontro, aperto alla partecipazione di tutti gli interessati, rientra nella rassegna ‘e Beltrame disegnò la Grande Guerra', e sarà introdotto dalla responsabile del Museo Antonella Guarnieri.
In programma anche la proiezione di foto e cartine topografiche dell'epoca, oltre alla presentazione in anteprima del libro ‘1916 un anno di guerra' dello stesso Gian Paolo Marchetti.
L'autore ferrarese, studioso della Grande Guerra e delle battaglie che si combatterono nella zona dell'altopiano di Asiago, è anche un collezionista della "Domenica del Corriere", inserto domenicale illustrato del Corriere della sera, che dedicò alla Grande Guerra centinaia di copertine, attraverso le quali quel drammatico avvenimento entrò nelle case degli italiani e non solo di quelli di censo più elevato.
Nei tredici capitoli del suo libro, Marchetti ripercorre le fasi centrali di quel cruciale anno di guerra, alternando le immagini tratte dalla "Domenica del Corriere" alla ricostruzione storica. Tante anche le citazioni e testimonianze che accompagnano il lettore in un viaggio tra le battaglie del 1916 e le vicende di uomini come Enrico Toti e Cesare Battisti. Ampia e dettagliata è poi la descrizione delle nuove tecniche di guerra che determinarono il passaggio alla cosiddetta "Guerra moderna", ossia quella che, attraverso i bombardamenti aerei, comparsi per la prima volta proprio in quel frangente, arrivò a coinvolgere, oltre agli eserciti, le intere popolazioni.

In allegato la locandina dell'appuntamento

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• Locandina incontro 22 maggio 2016 Museo Risorgimento e Resistenza