MONDO AGRICOLO FERRARESE - Da domenica 13 novembre 2016, negli spazi del MAF di San Bartolomeo in Bosco (FE)
"Orti d'acqua. Donne al lavoro nel Delta del Po", in mostra le foto di Rosanna Lazzari
12-11-2016 / Giorno per giorno
Il Centro documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, in collaborazione con il Centro etnografico del Comune di Ferrara e l'Osservatorio nazionale sulla fotografia propone "Orti d'acqua. Donne al lavoro nel delta del Po", fotografie di Rosanna Lazzari, nella sede MAF, a San Bartolomeo in Bosco, via Imperiale 265 dal 13 novembre al 4 dicembre 2016.
Si apre domenica 13 novembre 2016, negli spazi del MAF di San Bartolomeo in Bosco (FE) la mostra fotografica di Rosanna Lazzari, "Orti d'acqua. Donne al lavoro nel Delta del Po", curata da Emiliano Rinaldi e Roberto Roda
Orti d'acqua è un progetto di ricerca etnoantropologica ed etnofotografica "in progress" in atto dal 2009 e condotto dall'autrice nel Delta padano veneto, per indagare il lavoro delle raccoglitrici di vongole ed esteso poi al recupero delle memorie (anche etnomusicologiche) del lavoro femminile in risaia. Domenica 20 novembre alle 15 è previsto l'incontro con l'autrice, la presentazione della mostra e l'esibizione canora delle mondine del coro "Onda gialla" di Scardovari. La mostra fotografica sarà introdotta dal co-curatore Emiliano Rinaldi, mentre l'etnomusicologo Gian Paolo Borghi parlerà dei canti di lavoro e di monda e introdurrà il repertorio canoro.
Nelle immagini di Rosanna Lazzari c'è un grande rispetto per il lavoro e la fatica femminile e pure forte è la capacità di dialogare con i soggetti fotografati. La fotocamera della Lazzari si muove con discrezione fra gli orti d'acqua (gli allevamenti di molluschi del delta del Po) raccontando di donne forti, consapevoli, capaci di affrontare la vita e le avversità con decisione. L'autrice conosce a menadito la lezione dei grandi fotografi che meglio hanno raccontato, fra gli anni '50 e '60 del '900, le genti del Delta padano (Pietro Donzelli, ma anche i bolognesi Enrico Pasquali, Walter Breveglieri e Antonio Masotti). Di questa conoscenza teorica la Lazzari non abusa. Certo come i suoi predecessori si affida alla fotografia monocromatica, ma nelle sue immagini non ci sono indulgenze citazioniste. La scelta del bianco e nero è per la fotografa esigenza di essenzialità. Rosanna Lazzari non vuole correre il rischio che i cromatismi possano introdurre distrazioni ottiche fra sé e i soggetti indagati.
L'autrice. Rosanna Lazzari è nata e cresciuta a Rovigo ma da 15 anni vive a Bologna. Interessata alla fotografia del territorio e alla ricerca etnofotografica si è formata a partire dagli anni '90, partecipando ad importanti campagne di ricerca condotte dal Centro Etnografico Ferrarese e collaborando ai volumi Spazi ritrovati. Cesenatico (1996) e Le ruote del Pane (2004). Negli anni 2000 ha esteso i propri interessi fotografici anche alla dimensione artistica e concettuale, firmandosi con il nome d'arte DISTEMPER. Sue immagini sono apparse in importanti eventi espositivi a tema, promossi da musei pubblici e importanti gallerie d'arte.
Il catalogo Orti d'acqua, 16x16 cm, 48 pp.-36 ill., prezzo di copertina € 5,00 è edito da Editoriale Sometti, Mantova.
Comunicato a cura degli organizzatori