ATTIVITA' ISTITUZIONALE - Le interrogazioni devono concentrarsi in una sola domanda
Dedicato al 'question time' il Consiglio comunale di lunedì 30 maggio
26-05-2011 / Giorno per giorno
E' scaduto nella mattinata di ieri il termine ultimo per i consiglieri del Comune di Ferrara per presentare le interrogazioni alle quali la Giunta risponderà nel corso della seduta del Consiglio comunale di lunedì 30 maggio alle 15.30 nella residenza municipale. La sessione, già programmata da diverso tempo dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari, sarà infatti interamente dedicata al 'question time', domande a risposta immediata.
Complessivamente sono state 33 le richieste pervenute dai vari gruppi, così suddivise: 14 del gruppo Pd, 4 del gruppo Rif. Comunisti Italiani, 9 del PDL, 1 di Sinistra Aperta, 3 di Io amo Ferrara e 2 del gruppo FLI.
Le interrogazioni realizzate per il 'question-time' devono concentrarsi in una sola domanda, formulata in modo chiaro e conciso su argomenti attinenti l'attività generale dell'Amministrazione, connotati da una particolare urgenza e attualità. Il sindaco o l'assessore competente ne valutano caratteristiche e contenuti e ne decidono l'ammissibilità. Nel corso della seduta il presentatore dispone poi di un minuto per l'illustrazione e di un minuto per dichiararsi più o meno soddisfatto della risposta (sviluppata in tre minuti) dell'assessore o del sindaco. Nel caso di non ammissibilità dell'interrogazione il presentatore viene invitato a formulare diversamente la richiesta o a presentarla come interrogazione ordinaria.