ASSESSORATO BILANCIO - Presentata la proposta di riduzione delle aliquote Ici da sindaco Tagliani e assessore Marattin
'Tappeto rosso' per nuovi insediamenti produttivi nel territorio
25-05-2011 / Giorno per giorno
Il Sindaco Tagliani e l'assessore Luigi Marattin hanno illustrato questa mattina, mercoledì 25 maggio, ai giornalisti il provvedimento di Giunta che prevede la riduzione dell'aliquota Ici per i nuovi insediamenti produttivi nel territorio comunale.
Nella presentazione hanno ricordato che la strategia di politica economica del Comune di Ferrara si basa su tre pilastri:
1) Riduzione del debito
2) Protezione degli "ultimi"
3) "Tappeto rosso" per le nuove imprese
I punti 1) e 2) hanno trovato applicazione nell'ambito del bilancio preventivo 2011 del Comune di Ferrara, approvato nel marzo scorso.
In particolare è stato ricordato l'impegno preciso e circostanziato alla riduzione triennale di decine di milioni di euro dello stock di debito comunale, così come l'aumento degli stanziamenti per coloro che si trovano in difficoltà con il pagamento dell'affitto e per gli sfrattati.
Con la manovra attuale si comincia a dare attuazione al punto 3).
Il provvedimento approvato in Giunta martedì 24 maggio - e da sottoporre all'esame del Consiglio Comunale - prevede l'abbattimento del 57% (dal 7 al 3 per mille) dell'aliquota ICI per i fabbricati di nuova costituzione destinati all'insediamento di nuove attività produttive,a carattere industriale, artigianale o commerciale, realizzati su aree individuate da PSC come nuovi tessuti produttivi, come riqualificazione industriale, nonché come ambiti a tale utilizzo destinati e non ancora attuati.
Un'idea del beneficio economico per possibili nuovi insediamenti (cifre fornite a puro scopo dimostrativo):
- un piccolo insediamento di poco più di 10 mila euro di rendita catastale, invece di pagare 4.500 euro l'anno ne pagherà meno di 2.000.
- un insediamento di medie dimensioni (diciamo intorno ai 30 mila euro di rendita catastale) passerà da 12.000 euro l'anno a meno di 5.000.
- un insediamento di grandi dimensioni (oltre 100.000 euro di rendita catastale) passerà da 40.000 euro l'anno a 17.000.
Comunicato a cura del Portavoce del Sindaco